A DON PAOLO FADDA NEL GIORNO DEL SUO COMPLEANNO
NON VEDO
L’ORA
1.
Non vedo l’ora di mandare i bimbi a letto
Per poi
sedermi vicino al caminetto
O per andare
tutto solo in cappella
E incontrare
finalmente la mia bella…
RIT. Madonna
mia, sei tu Maria
Signora mia
e madre mia.
Mi
piacerebbe tanto andare lungo il mare
E
avvoltolarmi sulla sabbia a pensare
E, sotto un
sole incandescente meditare
Che è ormai
giunta l’ora di morire…
RIT. Al mio
peccato, al male che ho fatto
Alle
passioni alle dolci illusioni.
3. E adesso che son via da tanti anni
e il timone
di una casa ho tra le mani
ripenso con
distacco al mio passato
che ormai ho
bell’e già dimenticato!
RIT. Oh,
Arborea, tu mi manchi, la sera
Non ti trovo
al mattino…
E affogo
tutto nel vino!