Disciplina organica dell’intervento straordinario nel Mezzogiorno

LEGGE NAZIONALE del 19 dicembre 1992 n.488 ex64/86

Riferimenti normativi:

Deliberazione CIPE del 27 aprile 1995

D.M. n.527 del 1995 (regolamento di attuazione della legge 488)

D.M.n.319 del 1997 (regolamento di attuazione: ampliamento settori di applicazione, turismo)

Circolare ministeriale n. 38522 del 15-12-1995

Circolare ministeriale n. 2343 63 del 20-9-97

Circolare ministeriale n. 1039080 del 19 marzo 1999

Circolare ministeriale n. 9000 del 22 gennaio 1999

Decreto Ministeriale del 22/07/1999

DESTINATARI:

ditte individuali solo per i settori estrattivo e manifatturiero. Società di persone: semplice, in nome collettivo, in accomandita semplice.

società di capitali: in accomandita per azioni, società per azioni, a responsabilità limitata società cooperative

i beneficiari del settore turismo, all’atto di presentazione delle domande, devono essere già regolarmente costituiti sotto forma di impresa

vincoli societari: l’impresa non deve essere controllata per piu’ di un quarto da imprese non rientranti nei limiti dimensionali delle pmi ad eccezione:

delle società finanziarie pubbliche

delle società a capitale di rischio

degli investitori istituzionali purche’ non esercitino alcun controllo.

SETTORI: (alleg.2 reg.)

imprese ricettive (alberghi, motel, villaggi, campeggi, alloggi agrituristici, affittacamere, case per vacanze, ostelli della gioventù, rifugi alpini

servizi di informatica e connessi servizi di formazione professionale

servizi di trasferimento tecnologico e di intermediazione dell’informazione

servizi di consulenza tecnico-economica

viaggi e tour operator

iniziative ammissibili:

CUMULABILITÀ :

con nessuna legge né nazionale né regionale ne’ comunitaria

Ambito di applicazione:

sede legale amministrativa e produttiva nei territori di applicazione della legge (ob.1,2.2-92.3c,5b,5b-92.3c e ulteriori zone 92.3c)

IMPORTO delle agevolazioni:

Le agevolazioni concedibili consistono in un contributo in c/capitale, nei limiti massimi articolate per dimensione dell’impresa beneficiaria (P.M.I. e G.).

SPESE AMMESSE:

per le imprese turistiche

per le imprese manifatturiere ed estrattive:

per le imprese di servizi:

EROGAZIONE

L’erogazione avviene con queste modalità: per gli investimenti già effettuati in un’unica soluzione.

Per gli investimenti da realizzare in tre quote di pari ammontare con le seguenti modalità:

All’atto di erogazione della terza e ultima quota la banca concessionaria trattiene il 10% della quota, da conguagliare in sede di calcolo definitivo

Tempi

Entro un mese dalla pubblicazione delle graduatorie, l’anticipo.

A distanza di un anno dalla prima erogazione, relativamente a ciascuna delle quote successive

Tutti gli investimenti devono essere sostenuti successivamente alla data di presentazione della domanda, ad eccezione di quelle relative al suolo aziendale, alla progettazione, agli studi di fattibilità economica - finanziaria ed alla valutazione di impatto ambientale

Le spese suddette sono ammesse anche se sostenute precedentemente alla presentazione della domanda, purché nello stesso anno solare

I beni mobili ed immobili oggetto del contributo a fondo perduto per investimenti non possono essere utilizzati per scopi diversi da quanto previsto nel progetto per la durata di 5 anni a partire dalla data di entrata in funzione dell’impianto

Le spese ammissibili si intendono al netto di I.V.A., che è interamente a carico della società ammessa alle agevolazioni

Non è ammessa l’iniziativa consistente esclusivamente nell’acquisto di un immobile esistente

PROCEDURA

presentazione della domanda:

La domanda, costituita da apposito Modulo, Scheda tecnica ( da compilare utilizzando esclusivamente lo specifico software predisposto dal Ministero dell’industria) e business plan, redatta in duplice copia, va consegnata a mano o spedita a mezzo Racc.A.R. o tramite corriere.

Elenco dei documenti da allegare alla domanda:

La domanda va presentata entro il 15 giugno 1999 per le domande relative al settore turismo

Vi sono bandi semestrali o annuali

Criteri di selezione

I soggetti che istruiscono sono:

Criteri:

Esistenza requisiti di legge

Le domande inserite in graduatorie che non ottengono la concessione delle agevolazioni per esaurimento dei fondi disponibili, possono concorrere all’assegnazione delle agevolazioni per il solo bando utile successivo.

Le graduatorie vengono formate dal Ministero dell’industria e poi vengono pubblicate nella Gazzetta Ufficiale.

Contributo in conto capitale a imprese industriali

LEGGE regionale 15 aprile 1994 n.15

 

Riferimenti normativi:

Legge nazionale 488/92

Legge regionale n. 17/1993 art.30

Legge regionale n. 15/94

Decreto dell’assessore dell’industria n. 359/98

Determinazione Direttore generale Assessorato Regionale Industria n. 256/99

DESTINATARI:

Ditta individuale

Società di persone:(semplice, in nome collettivo e in accomandita semplice)

Società di capitali:(in accomandita per azioni, per azioni, a responsabilità limitata)

Società cooperative

Piccola e media impresa

SETTORI: (alleg.2 reg.)

servizi di informatica e connessi servizi di formazione professionale

servizi di trasferimento tecnologico e di intermediazione dell’informazione

servizi di consulenza tecnico-economica

CUMULABILITÀ :

E’ ammessa con altre agevolazioni, nei limiti stabiliti dalla Unione Europea per l’area in cui l’impresa e’ ubicata, calcolati in termini di intensità massima d’aiuto.

Ambito di applicazione:

sede legale amministrativa e produttiva in Sardegna.

IMPORTO DELLE AGEVOLAZIONI:

fino al 40% dell’investimento ammissibile.

I contributi vengono calcolati in E.S.L. e E.S.N..

Le agevolazioni concedibili consistono in un contributo in c/capitale, nei limiti massimi articolate per dimensione dell’impresa beneficiaria (P.M.I.)

Spese AMMESSE

Per le imprese manifatturiere ed estrattive:

progettazione, direzione lavori, studio di fattibilità economico-finanziaria e di valutazione di impatto ambientale, oneri per la concessione edilizia e collaudi di legge ( fino ad un massimo del 5% dell’investimento ammissibile.

Terreno(fino ad un massimo del 10% dell’investimento ammissibile),opere edilizie, infrastrutture specifiche aziendali, macchinari, impianti e attrezzature(nuovi di fabbrica), automezzi (connessi all’attività d’impresa), brevetti e software.

Per le imprese di servizi:

Macchinari, impianti e attrezzature(nuovi di fabbrica),Software

EROGAZIONE

L’erogazione avviene per SAL (stato di avanzamento lavori),non più di 5, prescindendo da quietanza per i primi 4 SAL, nella misura del 90% di ciascun SAL.

Il restante 10% previo accertamento finale.

Possibilità di ottenere il 30% a titolo di anticipazione con presentazione di fideiussione.

Specifiche clausole per operazioni realizzate in leasing.

Vincoli:

I beni mobili e immobili oggetto del contributo a fondo perduto per investimenti non possono essere utilizzati per scopi diversi da quanto previsto nel progetto per la durata di 5 anni per i beni mobili e di 10 anni per i beni immobili

PROCEDURA

presentazione della domanda:

alla banca CIS S.p.A.

alla SFIRS S.p.A..

La domanda, redatta in originale su schema predisposto, va spedita a mezzo posta..

elenco dei documenti da allegare alla domanda:

Criteri di selezione

I soggetti che istruiscono sono:

BANCA CIS S.p.A.

SFIRS S.p.A.

Criteri:

Mediamente 90 giorni dalla data di scadenza per la presentazione della domanda(tempi dell’istruttoria).

A cura di T. Sanna