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CROCE  DI  PIPERNO

 

        Dopo aver visitato la chiesa di SS. Pietro e Paolo, svoltando sulla destra e percorrendo circa 100 metri è possibile accedere alla bellissima Croce di Piperno, segno della pietà e della devozione popolare.

Il monumento in passato era posto al centro dell'incrocio tra via Gianturco e via Croce di Piperno e poichè arrecava intralcio alla  circolazione era esposto al pericolo di urti da parte di autoveicoli. Fu spostato nel 1960 in una piazzetta laterale, dove attualmente è ubicato, protetto da balaustre di ferro e da una cupoletta metallica.

La croce è costituita da un unico blocco  di piperno posto su una base di tre gradini. Al centro in alto è scolpito in bassorilievo lo Spirito Santo. Nei bracci sono  rappresentati S. pietro e  S. Paolo;  nel mezzo c’è il Cristo sotto i cui piedi sono visibili in ordine discendente: teschio, chiodi, corona, di spine, veste e lucerna. Sulla base vi è l’iscrizione, di cui è ignoto l’autore, “ IUNIUS  F. 1613”.

La croce si trova al centro del vecchio abitato di Soccavo, ma non si sa con certezza per quale motivo essa sia stata edificata.

Leggendo la vita di S. Alfonso M. dei Liguori si deduce che il monumento possa essere stato eretto in ricordo di una Missione di preghiera: le Missioni, frequenti nel secolo XVII, erano settimane di preghiere speciali, guidate da predicatori particolarmente esperti.

La Croce testimonia anche che nel secolo XVII si estraeva ancora il piperno, una pietra vulcanica di colore grigio, che per la sua durezza e resistenza è stata utilizzata in varie forme di espressione artistica fin dall'epoca romana. Anche se sulla croce è stata scolpita la data 1613, il monumento ha ben poco di barocco, ma secondo l'ipotesi di Anna Giannetti e Benedetto Gravagnuolo: 

"l'opera ha caratteri stilistici arcaici nonostante la data di esecuzione, caratteri dovuti sia alla consistenza lapidea del materiale, che ad una voluta rievocazione di moduli espressivi e simboli di età alto-medioevale".

Ma noi studenti che siamo alla ricerca delle tracce della presenza dei Franchi a Soccavo siamo propensi a supporre che la croce sia veramente di età medievale in quanto è evidente la profonda somiglianza con le croci celtiche irlandesi dello stesso periodo, espressioni di arte barbarica.