Sia
nei CD-DA standard
Red Book, che nei CD-ROM dati standard
Yellow Book viene usata una strategia di correzione
degli errori, ma la differenza tra i due formati è che nel CD
musicale i 2352 byte di ogni settore sono usati interamente per
codificare i dati musicale, mentre nel CD dati si usano solo 2048
byte, riservando dei rimanenti 304 byte 276 per la correzione
degli errori ( byte di ECC) e 4 byte per la rivelazione (byte
di EDC).
Questo
rende i CD-ROM dati meno soggetti a errori di lettura rispetto
ai CD-DA. Per ottenere quindi una corretta lettura di un supporto
CD, occorre evitare di superare il numero di errori che possono
essere corretti dai codici di correzione. Per fare questo
i consigli sono di pulire accuratamente i supporti ed evitare
che si graffino, ma nonostante ciò proprio nel processo di estrazione
digitale dell'audio (DAE, Digital Audio Extraction)
è insita la possibilità di avere distorsioni e rumori spuri nella
copia.
Infatti
poiché i dati digitali sono scritti su una spirale, se per qualche
motivo la lettura degli stessi da parte del CD-reader si dovesse
interrompere è necessario un riposizionamento del laser nel punto
esatto in cui si è interrotto il processo stesso di lettura.
Ma a questo punto può accadere che il riposizionamento del laser
avvenga in punto leggermente diverso da quello precedente, e ciò
può comportare la ripetizione di qualche frazione di secondo di
musica, oppure lo scarto di una piccola porzione del tessuto musicale.
Questo
fenomeno si chiama jitter. Per evitarlo è necessario
che la lettura dei dati da parte del lettore CD avvenga senza
interruzioni o rallentamenti, ma anche in questo caso possono
esserci delle ricalibrazioni interne del lettore che possono portare
a dei riposizionamenti della testina laser.
Alcuni
lettori CD, come i Plextor,
sono esenti da questi problemi e la DAE effettuata con questi
prodotti è molto affidabile; in generale per ottenere i massimi
risultati conviene evitare di fare delle copie di CD on
the fly (al volo) e usare la modalià di scrittura DAO
(disk at once), con la quale i dati vengono scritti tutti in una
volta sul CD-R, senza interruzioni tra una traccia e l'altra.
Infatti nella modalità di scrittura TAO (track at once)
le tracce audio sono scritte una alla volta con una spegnimento
del raggio laser tra due tracce adiacenti; questo comporta una
pausa che non sarà uguale per tutte le interruzioni.
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