La conca di Tolmino rappresentava un punto chiave per lo schieramento A.U. pertanto venne trasformata in una vera e propria fortezza avvalendosi della alture di S. MARIA e S. LUCIA.  Ben ne avevano valutato l'importanza i Comandi Italiani, che assieme al passo del Predil la consideravamo una delle possibili direttrici di un eventuale attacco nemico, ( cosa che avvenne in modo tragicamente inaspettato proprio con la copertura di questa alture ) perciò sin dall'inizio della prima battaglia dell'Isonzo  furono sferrati furiosi e sanguinosi assalti a queste alture, che purtroppo non ebbero altro effetto che l'attestarsi su sfavorevoli posizioni il cui presidio con il tempo risultò essere un continuo logorio di uomini e mezzi sino al fatidico e tragico 24 ottobre 1917.  

  L'itinerario proposto inizia dall'evidente sentiero alla sinistra del parcheggio e compiendo un percorso ad anello attorno al colle ritorna al punto di partenza.    Tenendo conto della visita  ai  vari manufatti  di guerra si può calcolare un tempo di percorrenza di circa 4 ore. In  cima al colle si trova la chiesa, distrutta durante  il  periodo bellico e ricostruita nel 1928, da dove si può ammirare il fondo valle, dove passava la linea avanzata Italiana,  le alture   del Kolovrat  dov'erano  posizionate  le  nostre  artiglierie e più in profondità  a  nord-est  il m.te Nero - Krn  e  il m.te  Rosso - Batognica, tutti  luoghi teatro della Grande Guerra.  

cartina itinerario S. Maria

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