. . . . itinerari

MENGORE - S. MARIA  m. 453
 

 

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Il colle di MENGORE - S. MARIA  si trova nei pressi della cittadina slovena di Tolmin - Tolmino. Ci si arriva passando attraverso il valico confinario internazionale di Gorizia - passaporto o carta d'identità valida per l'espatrio, moneta ufficiale Tallero. Percorrendo  la statale che fiancheggia  l'Isonzo e che porta a Kobarid-Caporetto, oltrepassata la cittadina di Kanal-Canale dopo circa 10 Km si giunge ad un bivio che bisogna prendere a  destra  dove c'è  l'indicazione per Most na Soči. Dopo circa 2 Km e dopo aver oltrepassato il paese di Kosaršče si nota a sinistra una stradina sterrata che sale verso il colle con un ampio parcheggio dove si possono lasciare gli automezzi - cartello  con indicazioni in lingua slovena -.

Cartografia:    1- Slovenia - carta stradale - 1:250.000   Freitag&Bernt  reperibile ovunque  2- Država topografska karta - carta topografica statale - foglio n° 089 Tolmin reperibile presso la Libreria Triestina in via S. Francesco a Trieste.

M.te   MRZLI - MRZLI VRH  m. 1.360

 

 

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 m.te Mrzli - Mrzli Vrh - m. 1.360 si trova lungo la valle dell'Isonzo subito dopo la cittadina di Tolmin -Tolmino.  L'itinerario parte dal paese di  Krn, ci  si arriva,  come  per  l'itinerario precedente   attraverso  il  valico confinario di Gorizia sempre percorrendo la statale che porta a   Kobarid - Caporetto proseguendo oltre il bivio che porta a Tolmino sino al bivio  per  Kamno  che  si raggiunge passando il ponte sull' Isonzo, si prosegue in  salita  verso Vrsno  e da qui su strada a fondo naturale ma buona sino al paese di Krn dove si devono lasciare  gli automezzi, perché  più avanti non c'è nessuna possibilità di parcheggio.

Cartografia: come itinerario di S. Maria.

M.te   KRASJI - KRASJI VRH  m. 1.773

 

 

 

 

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Il m.te Krasji - Krasji vrh si trova a nord della città di Kobarid - Caporetto. Ci si arriva sempre attraversando il valico confinario di Gorizia precorrendo questa volta la statale della Valle dell'Isonzo sino alla città di Kobarid - Caporetto, da dove attraversato l'Isonzo sul panoramico "Ponte di Napoleone" si sale a Drežnica e poi alla frazione di Drežniške Raune. Da Raune proprio all'inizio del paese si imbocca sulla destra una stradina dapprima asfaltata poi in fondo naturale che porta con un percorso a tornanti alle Planine (malghe) Zapleč e Zapikraj  dove inizia il nostro itinerario. Gli automezzi si possono lasciare in uno spiazzo dove c'è il cartello che indica i confini del Parco Nazionale del Triglav. N.B. La strada sterrata da Raune alle Planine è abbastanza sconnessa. In alternativa si possono lasciare gli automezzi dopo circa 1 Km. presso un abbeveratoio e continuare a piedi tagliando i tornanti lungo tracce ben evidenti (1 ora circa).

Cartografia: 1- Slovenia - carta stradale - 1:250.000   Freitag&Bernt  reperibile ovunque  2- Država topografska karta carta topografica statale - foglio n° 065 Bovec - 066 Soča reperibile presso la Libreria Triestina in via S. Francesco a Trieste.

NAD LOGEM   m. 212

  

 

 

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Il Nad Logem è situato nel vallone di Gorizia, ora una sua parte si trova in territorio sloveno, difatti il confine lo attraversa poco distante dalla cima, i sentieri che lo attraversano non sono segnati e la zona è poco frequentata. Per raggiungere i luoghi dell'itinerario bisogna percorrere la statale n° 55 del Vallone, che parte da S. Giovanni di Duino/TS e conduce a Gorizia, sino all'incrocio che porta al valico confinario con la Slovenia di Devetachi. Nello slargo vicino ad un monumento e ad una colonna che ricorda la Brigata Granatieri di Sardegna si può parcheggiare. Alla destra del parcheggio, guardando la strada statale, si imbocca una traccia di sentiero che si raccorda alla strada militare che in leggera salita conduce alla cima. Quasi di fronte all'imbocco della strada militare si può con una breve disgressione, imboccare una traccia abbastanza evidente che conduce ad un cimitero militare, prima austriaco poi italiano, ora abbandonato.

 

Cartografia: 1- Italia - carta stradale - 1:250.000   Freitag&Bernt  reperibile ovunque.

QUOTE DI JAMIANO

  

 

 

 

 

 

 

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Il paese di Jamiano-Jamlje situato in provincia di Gorizia è un nucleo abitato e un nodo stradale molto antico. Fu oggetto di contesa confinaria tra Venezia e l'Austria che ne venne in  possesso definitivamente nel 1753. Nel 1783 divenne regia ed imperiale stazione di posta sulla strada del Vallone tronco importante sulla direttrice Vienna-Trieste. Conquistato e poi perduto nell'ottava battaglia dell'Isonzo nell'ottobre del 1916, fu riconquistato nella decima battaglia dall'11° reg.bersaglieri.  Per raggiungere il punto di partenza dell’itinerario bisogna percorrere la s.s. 55 del Vallone in direzione Gorizia per chi proviene da Monfalcone o Trieste. All’altezza di un’ampia curva, poco prima dell’abitato di Jamiano si apre sulla destra uno spiazzo sterrato dove si possono parcheggiare gli automezzi. Proprio di fronte, ben visibili ci sono le strutture di controllo e pompaggio del metanodotto ed è da questo punto che inizia l’itinerario proposto che si svolge prima verso la caverna Filliger-Ricordi per poi proseguire verso le pendici di quota 144 e la cima del Debeli. (tempo di percorrenza comprese le soste per le visite ai manufatti 4 ore circa)

Cartografia: 1- Italia - carta stradale - 1:250.000   Freitag&Bernt  reperibile ovunque.

CIMITERI DI GUERRA A.U.

 
 

 

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L'itinerario si svolge completamente su strada ed è quindi percorribile in automobile, moto o bicicletta.(tempo di percorrenza comprese le soste 3,5 ore circa) Da Trieste si raggiunge Opicina e da qui si prosegue verso Fernetti, al confine con la Slovenia. Per passare il confine sono sufficienti la carta d'identità e la carta verde per l'automezzo. Entrati in Slovenia fare attenzione a non imboccare la superstrada, ma continuare sulla destra sulla statale verso il paese di Sežana da dove inizia il percorso. 

 

 

Cartografia:    1- Slovenia - carta stradale - 1:250.000   Freitag&Bernt  reperibile ovunque

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