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Palazzo Viceregio
Il Palazzo Reale, o anche Palazzo Viceregio, è sede attuale della Prefettura ed aula di riunione del Consiglio provinciale. Sviluppato in lunghezza nella facciata, secondo il disegno voluto nel 1769 da Carlo Emanuele III di Savoia, il complesso presenta una lunga successione di paraste. All'interno gli elementi più significativi sono costituiti dalla volta dell'atrio, dallo scalone e dalla sala di rappresentanza. Quest'ultima, preceduta da un ambiente alle cui pareti sono collocati i ritratti dei viceré che si sono succeduti al governo dell'isola, è stata decorata tra il 1894 e il 1895 daI perugino Domenico Bruschi. In ossequio alla politica del tempo che, dopo l'Unità, si proponeva di riallacciare alle culture e alle storie locali le nuove glorie nazionali, il pittore ha affrescato il salone con sei grandi composizioni a soggetto storico sardo: Eleonora d'Arborea promulga la Carta de Logu; Alfonso il Magnanimo convoca e presiede per la prima volta le Corti sarde; I Romani combattono i Barbaricini e oppongono i cani ai loro macigni; L'isola di S. Antioco è assalita dai barbareschi e difesa da Efisio Melis; Cagliari respinge nel 1793 i Francesi; La Sardegna pone sotto la sua protezione lo scudo sabaudo. Le scene, con didascalie in latino di Filippo Vivanet, sono inquadrate in un florilegio di aquile e vittorie alate, spade e chiglie di navi guerriere, insegne legionarie, serti di palme e di alloro, con la sigla "S. P. K." ("Senatus populusque Kalaritanus") a completamento.
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