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Per quello che riguarda la modulazione QPSK, la stessa usata nella tv digitale via satellite, diciamo solamente che vi sono quattro simboli diversi che corrispondono alle combinazioni di bit: 00,10,01,11. Nella figura tali simboli sono rappresentati dai quattro punti grigi. La figura mostra però anche come viene effettuata la decisione del simbolo ricevuto. Tutto ciò che  rientra in uno dei quattro quadranti è preso come simbolo legato a quel quadrante. Si notino le soglie di decisione ruotate. Il sistema è affetto da una rotazione, i simboli vanno a trovarsi all'incirca dove sono disegnati i punti più chiari.

Per ottimizzare i parametri del sistema di trasmissione bisogna allora scegliere una funzione di costo da minimizzare. Tale funzione è stata:

Il primo termine rappresenta il rapporto segnale-rumore e lo si vuole rendere minimo (a parità di probabilità di errore), mentre il secondo termine è l’output back-off che indica, se espresso in dB, la distanza fra la potenza massima d’uscita e la potenza d’uscita effettiva del TWT: si vuole minimizzare anche questo termine per sfruttare al meglio la potenza fornita dall'amplificatore (ogni grammo portato in orbita deve essere sfruttato al massimo!). 


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