PASSATO ASSOLUTO

 


Così lo definì Bachtin. "Passato assoluto". Quel tempo senza tempo che appartiene solo alle favole e in cui si muovono gli eroi. Trovo nelle narrazioni mitologiche una profondità assoluta e un irraggiungibile senso del mistero. Perché il mito non è solo un arido elenco di divinità o il racconto di antiche gesta eroiche, ma prima di tutto una visione dell'universo, e, anzi, una geografia dell'anima. Dopo anni di mitomania ed incessante raccolta di storie sconosciute, potrei star qui a riferirvi parola per parola un'infinità di antichissime vicende, in tutte le loro più intime sfumature... ma lo spazio a mio disposizione è poco e la tolleranza del lettore limitata. Così ho deciso di rinarrare alcune delle leggende che più amo, creando una specie di strana galleria di storie. Nessun criterio nella loro scelta, se non il mio gusto e una certa attenzione nel riportare miti poco conosciuti, le cui fila ho dovuto in certi casi riannodare con infinita pazienza, dando la caccia a fonti pressoché introvabili. Sono stato più accurato che potevo nel riassumere queste storie, cercando di non tradirne lo spirito, ma spesso ho dovuto operare delle scelte e affidarmi al mio intuito. Se le scelte vi sembrano azzardate, o se volete semplicemente parlarne, io sono qui.

© 2001-2003 Dario Giansanti


 

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