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    2000

Che cos’è il " P.r.u.s.s.t." ?

Questa è una sigla oscura per molti cittadini. Riguarda il " Programma di riqualificazione urbana e sviluppo sostenibile del territorio", uno strumento ideato (nel 1998) dal governo dell’Ulivo per sollecitare le città italiane alla realizzazione di opere pubbliche per il recupero di spazi di vivibilità ed  il completamento del sistema delle infrastrutture, potenziando la mobilità urbana.

Come si accede a questi finanziamenti?

Per accedere al finanziamento i progetti presentati dalle Amministrazioni Locali dovevano essere ammessi in graduatoria dopo la valutazione di un’apposita Commissione Ministeriale di minimo 80 punti: il P.r.u.s.s.t. di Bari ne ha ottenuti 87.

Il Consiglio comunale di Bari

per potersi aggiudicare i 2.400.000.000 di Lire messi a disposizione dal Ministero dei Lavori Pubblici per le progettazioni definitive, è stato convocato per i giorni 5 e 6 ottobre 2000 in prima e seconda convocazione per l’approvazione del Programma di riqualificazione urbana.

La seduta del 5 ottobre, per assenze significative di consiglieri del centrodestra, ha visto mancare il numero legale per cui il Consiglio è stato aggiornato al giorno successivo, quando il programma è stato approvato con 20 voti a favore, 17 contrari (15 consiglieri dell’opposizione di centro-sinistra più 2 della stessa maggioranza), 6 astenuti del Gruppo di Alleanza Nazionale, mentre 4 consiglieri erano assenti.

Se da un lato il P.r.u.s.s.t. è senza dubbio uno strumento voluto dal Governo centrale dell’Ulivo per consentire alle città il recupero ambientale, dall’altro questo strumento è stato utilizzato dal Sindaco di Bari - Simone Di Cagno Abbrescia - e dalla sua maggioranza per rendere edificabile un suolo ad alto rischio ambientale

Si tratta, infatti, di una superficie del terreno a suo tempo occupata dalla Fibronit e pieno di rifiuti contenenti AMIANTO!

Non è superfluo ricordare che la stessa attività della Fibronit è legata a decine di morti, come hanno più volte denunciato alcuni organi di stampa, forze politiche del centrosinistra e numerose associazioni ambientaliste e del volontariato! Il rischio di un forte impatto negativo sia dal punto vista igienico-sanitario sia ambientale è molto forte!

La lottizzazione dell’area della ex Fibronit, senza un autentico progetto di messa in sicurezza del suolo e del sottosuolo, rischia di mettere in libertà polvere di amianto che una volta respirata porta alla morte per una terribile forma di cancro: il mesotelioma pleurico!

I cittadini baresi sono avvertiti!

Ma poiché la salute pubblica è anche compito delle autorità centrali non comprendiamo come il Governo nazionale possa aver valutato positivamente il P.r.u.s.s.t. barese non dando ascolto alle mille voci di dissenso dei cittadini dei quartieri interessati.

Forse esiste veramente a Bari un patto scellerato nonostante la forte opposizione delle forze politiche del Centro sinistra locale?

Per non dimenticare ... IN CONSIGLIO COMUNALE

HANNO VOTATO SI 

CON IL SINDACO 

 SIMONE DI CAGNO ABBRESCIA:

1. Dr. Filippo Barattolo

2. Rag. Giuseppe Benedetto

3. Sig. Nicola Bratta

4. Sig. Michele Carbonara

5. Dr. Giuseppe Ciracì

6. Dr. Michele De Martino

7. Avv. Antonio Di Staso

8. Sig. Raffaele Diomede

9. Sig. Pasquale Finocchio

10. Dr. Michele Fusaro

11. Dr. Giuseppe Gonella

12. Sig. Ugo Lorusso

13. Dr. Fedele Mari

14. Dr. Francesco Meleleo

15. Dr. Costantino Monteleone

16. Sig. Angelo Pugliese

17. Dr. Donato Radogna

18. Geom. Mauro Raspatelli

19. Avv. Cristiano Stefanì

HANNO VOTATO NO

1. Dr. Ludovico Abbaticchio

2. Dr. Michele Amoruso

3. Sig. Luciano Boffoli

4. Dr. Aldo Carabellese

5. Avv. Vincenzo De Candia

6. Sig. Giuseppe De Carne

7. Sig. Giuseppe De Santis

8. Dr. Beniamino Di Cagno

9. Rag. Antonio Di Matteo

10. Avv. Giovanni Giannini

11. Sig. Giancarlo Lapadula

12. Sig. Tommaso Lioce

13. Sig. Matteo Magnisi

14. Dr.essa Maria Maugeri

15. Prof. Giorgio Otranto

16. Sig. Emanuele Pasculli

17) Sig. Ubaldo Terlizzi

SI SONO ASTENUTI:

1. Sig. Vitantonio Lapenna

2. Avv. Francesco Pannarale

3. On.le Salvatore Tatarella

4. Dr. Giuseppe Varcaccio

5. Per. Ind. Sergio Ventrella

6. Sig. Vincenzo Volpicella

 

ASSENTI

1. Sig. Gaetano Anaclerio

2. Sig. Pasquale Di Rella 

3. Geom. Massimo Posca

4. Prof. Giuseppe Vacca