Dati dinamici
Abbiamo visto tre modi diversi di utilizzare una matrice:
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per organizzare i pixel dell'immagine raster |
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per organizzare le entità del sistema vettoriale |
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se aggiungo una coordinata ottengo il mondo tridimensionale |
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posso organizzare la matrice anche in un altro modo, assegnando alle righe delle entità, ed alle colonne delle aggettivazioni, ovvero creo un database con determinati records e determinati fields. |
In tal modo posso interrogare la matrice, fare delle ricerche (SEARCH) all'interno del database che può contenere non solo parole, ma numeri, posso far interagire questi numeri attraverso formule.
Posso creare una configurazione di dati dinamici, cioè organizzare le informazioni in una catena logica dove cambiando alcuni dati, varia automaticamente il risultato finale.
Attraverso questa struttura dinamica di controllo posso fare delle modifiche al progetto e sapere istantaneamente quello che comporta quella modifica, WHAT IF? ottengo sempre una risposta attraverso l'interconnessione dinamica dei dati organizzati in un foglio elettronico.
Il foglio elettronico contiene dati strutturati che interagiscono tra loro attraverso la logica del What if e da qui si sviluppa la logica GIS (Geographical Information System) che relaziona funzioni grafiche e funzioni alfanumeriche, come collegare un sistema vettoriale ad un sistema a matrice che è il database.
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