acciaio
al cromo |
"CrO2"
materiale impiegato per la costruzione di lamine e attacchi di sicurezza |
alluminio |
lega
metallica talvolta utilizzata per le parti meccaniche dell'attacco di sicurezza |
angolazione |
la
capacita' di uno sciatore di incidere la neve in curva e ottenere una migliore o peggiore
conduzione di traiettoria. Puo' essere migliorata con piastre di rialzo ma e'
fondamentalmente una questione di "manico" |
angolata |
si usa
dire di una porta da slalom che costringe l'atleta ad una curva molto stretta e che impone
un rapidissimo e repentino cambio di direzione. La bravura dell'atleta consiste nel
limitare al massimo la perdita di velocita' (e quindi di tempo) indotta dalla manovra |
asimmetrica |
sciancratura
asimmetrica: due sciancrature diverse sul lato interno ed esterno dello sci - esiste uno
sci destro e uno sci sinistro vedi DRS asy |
attacchi di sicurezza |
dispositivi
atti a trattenere gli scarponi da sci agli sci. Sono dotati di molle calibrate che
consentono lo sganciamento a seguito di una caduta o di sollecitazioni pericolose per
l'incolumita' dello sciatore. Benche' assicurino un eccellente livello si
sicurezza non sono del tutto infallibili. La parola d'ordine e': "VIETATO METTERCI LE
MANI". Affidatevi sempre e soltanto a un buon laboratorio per messa a punto e
regolazione |
bastoncini |
detti
anche bastoni, in molti li chiamano (sbagliando) "racchette". Ci siamo capiti
...no? |
brugola |
chiave a
"L" con sezione esagonale: puo' essere utile per registrare alcune regolazioni
degli scarponi da sci |
carbonio |
materiale
utilizzato per la costruzione di parti di sci e altri componenti (anche parti di
scarpone). Il fatto che sia molto leggero e tecnologico ne assicura l'idoneita' in
applicazioni particolari |
carving |
una
tecnica, oggi molto in voga, che prevede l'uso di nuovi sci con sciancratura accentuata e
che privilegia raggi di curva ridotti e curve estremamente "condotte".
Dall'inglese "incidere, intagliare" (...la neve, evidentemente), si divide in
quattro tipi: easy-carving, super-carving, fun-carving, race-carving |
carving
estremo |
vedi
fun-carving |
casco |
anche se
i vostri figli hanno la testa dura e sono dei "craponi" obbligateli ad
indossarlo. Non c'e' scusa che tiene. Molti incidenti che coinvolgono i piu' giovani hanno
un "lieto fine" solo grazie all'uso del casco. |
centro |
la parte mediana di uno
sci |
coda |
la parte finale dello
sci. Negli sci fun-carving puo' avere una rastrematura asimmetrica (Fischer Radarc) |
conduzione |
capacita' dello sciatore
di mantenere una traiettoria senza che lo sci "sbandi" sulla neve per realizzare
una curva perfetta priva di sbavature e derapate varie. I migliori sciatori si distinguono
per una eccellente conduzione. In altre parole e' la differenza che passa tra gli sciatori
che "scendono" (molti), e gli sciatori che "sciano" (pochi). Il
carving ricerca in modo esasperato la conduzione |
derapata |
si dice quando le code
degli sci piu' o meno volutamente (spesso per una imperfetta impostazione di angolazione
dello sciatore) "scappano" leggermente in curva tracciando una traiettoria
imprecisa con le code che "spazzolano" la neve. E' spesso evidenziato da sbuffi
di neve (se polverosa) ed si accentua su pendio ghiacciato |
discesa
libera |
competizione su percorso
molto veloce. Il tracciato e' simile al super g ma con porte ancora piu' distanziate e
veloci. Si superano i 130 Km/h, richiede una preparazione fisica notevole e grande
coraggio. Un tempo nelle gare di d.l. si identificava solo la partenza e l'arrivo
lasciando agli atleti la liberta' di individuare i miglior percorso; poi a seguito di
disastrosi incidenti qualcuno penso' di condizionare il tracciato mettendoci delle porte.
Resta comunque una disciplina per spericolati |
doppia |
particolare porta tipica
dei tracciati di slalom speciale |
DRS |
Dual Radius Sidecut:
sciancratura con due raggi diversi. Anteriormente il fianco dello sci sviluppa un cerchio
mentre la parte dal centro alla coda viene determinata da una curva ellittica. E' propria
degli sci Fischer |
DRS asy |
Dual Radius Sidecut
asymmetric: e' propria degli sci Fischer Radarc. Lo sviluppo della sciancratura simmetrica
deriva dalla distanza maggiore tra i due sci nel carving estremo e la distribuzione piu'
uniforme della pressione su entrambi gli sci. Se gli sci presentassero gli stessi raggi
sulla lamina interna e esterna, durante la curva lo sci a monte e quello a valle
tenderebbero ad incrociarsi. L'asimmetria delle due sciancrature serve ad evitare questo
fenomeno. |
easy-carving |
il primo livello della
tecnica "carving": si usano sci con sciancratura leggermente piu' accentuata
degli sci tradizionali e piu' corti |
fianco |
la parte laterale dello
sci |
filo |
quello delle lamine.
Viene rettificato "a mano" dai bravi ski-man o con speciali macchine. Le
"mani" dello ski-man, comunque, sono da preferire a qualsiasi macchina |
freestyle |
una volta si diceva anche
"hot-dog": identifica una disciplina ormai in declino che consiste in salti
mortali (con avvitamento e non) e altre evoluzioni facendo uso di particolari sci corti
(che nulla hanno a che vedere con il carving). E' in via di estinzione |
fun-carving |
il livello di carving
estremo. Niente bastoncini, si usano sci particolarmente corti (max 170) ed estremamente
sciancrati. Per quanto poco possa interessare, me ne sono innamorato in un pomeriggio.
Adatto a sciatori che hanno gia' provato tutto: divertimento e follia allo stato puro.
Pericoloso perche' ...provoca assuefazione |
ganci |
nel nostro caso sono
quelli per la chiusura degli scarponi |
hot-dog |
vedi freestyle |
KL |
chilometro lanciato: poco
conosciuta, questa disciplina sportiva consiste in un tracciato rettilineo di un Km,
perfettamente liscio su cui gli atleti (dotati di sci speciali o da discesa libera) e tute
plastificate con piccole appendici aerodinamiche si lanciano mantenendo una posizione
aerodinamica "a uovo" e cercano la massima velocita' possibile. Il record di Kl
e' di 190 Km/h: solo per veri matti !! |
lamina/e |
parte metallica disposta
sugli spigoli inferiori degli sci atta a garantire una presa ottimale sulle nevi
ghiacciate (ma non solo). Sono due (una per lato); un tempo erano a settori e avvitate sul
fondo, oggi sono continue e "annegate" nella soletta; molto sottili talvolta
hanno una particolare angolazione di affilatura. Possono essere "sciolinate" con
appositi prodotti per favorirne lo scivolamento su nevi molto fredde (!!). Come le solette
riescono a far vincere o perdere una gara a seconda della bravura dello ski-man che le ha
preparate. Andrebbero trattate e ritoccate da mani molto esperte: sugli sci carving sono
affilate uniformemente da punta a coda, su sci tradizionali si usa togliere un po' il filo
in punta e in coda in modo diverso per lo sci sinistro e destro a seconda delle
caratteristiche dello sciatore. Se ne deduce che esiste sempre uno sci sinistro e uno
destro. |
lunghezza |
Rappresenta l'altezza
degli sci: e' espressa in centimetri. Esistono diversi metodi di misura:
1. comprendendo lo sviluppo della spatola,
2. in diagonale da punta a coda.
Salomon usa il codice "Pr" che associa direttamente la lunghezza alle capacita'
dello sciatore.
Diciamo che c'e' una bella confusione. Per ragguagli indicativi vedi sciancratura |