CORSI DI AGGIORNAMENTO PER INSEGNANTI PER L'ANNO SCOLASTICO 2003 - 2004
L'associazione ArCoEs è autorizzata dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca  a svolgere i sotto indicati corsi di aggiornamento nella provincia di Cagliari. Prot. n. 9111 del 18.07.2003


SCUOLA MATERNA ED  ELEMENTARE

Arteterapia e infanzia
La ceramica
Guida alla comunicazione visiva


SCUOLA MEDIA INFERIORE
Guida alla pedagogia della creatività


SCUOLA MEDIA INFERIORE E SUPERIORE
Introduzione all'arteterapia




Arteterapia e infanzia


Tema del progetto

L'arteterapia, attività grafico-pittorica e scultorea basata sull'espressione della creatività, è finalizzata a uno sviluppo e una crescita armoniosa. Durante il corso verranno incoraggiate le capacità espressivo-relazionali, piuttosto che l'acquisizione di competenze formali ed estetiche.
Si sperimenteranno di persona varie tecniche artistiche. L'impatto con i materiali e la necessità della loro trasformazione, porterà gli insegnanti a ripercorrere gli stessi itinerari conoscitivi del bambino nell'ambito artistico. La presa di coscienza e la verbalizzazione sulle diverse fasi del percorso formativo porterà a riflettere sull'importanza dell'elaborato come oggetto mediatore che favorisce l'espressione della creatività e permette di esprimere il proprio vissuto senza costrizioni e forzature in relazione con la sfera dei sentimenti e delle emozioni.

Finalità
L'attività si propone di:
- Offrire strumenti che permettano al bambino di esprimere il proprio vissuto emotivo, senza costrizioni e forzature (valorizzando la diversità di uno stile personale), in relazione con la sfera dei sentimenti e delle emozioni.
- Essere di sostegno al processo educativo e promuovere la salute globale dell'individuo aiutandolo a migliorare la propria qualità di vita.
- Sviluppare la ricerca pedagogica e artistica in un percorso che sia nello stesso tempo personale e rivolto all'attuazione in classe.
- Stimolare l'espressione della creatività personale e la condivisione col gruppo, in un contesto che favorisca la libera espressione.

Obiettivi
Cogliere l'importanza del percorso creativo e delle diverse fasi e sviluppi
Vivere in prima persona, anche se in modo diverso, lo stesso percorso che il bambino attuerà in classe
Cogliere l'importanza del percorso che fa il bambino nelle sue diverse fasi ed evoluzioni.
Offrire strumenti di lavoro utili con i bambini a:
- Acquisire maggiori potenzialità espressive che aiutino il bambino a completare le sue esperienze ed ad esprimere sentimenti ed emozioni.
- Elaborare la propria esperienza nel mondo favorendo l'accedere ai percorsi dell'immaginario.
- Potenziare e sviluppare l'aspetto rappresentativo - simbolico del bambino.
- Inventare e riprodurre graficamente una storia.
- Saper collocare le immagini nello spazio grafico.
- Sviluppare la coordinazione oculo - manuale e favorire la grossa e fine motricità.

Metodologia di lavoro
Durante il corso rimane essenziale la sperimentazione diretta delle varie attività.
L'attività permette di svolgere una ricerca sia individuale sia di gruppo.

Programma dei lavori
Il corso ha una durata annuale per un totale di 32 ore. Si alterneranno momenti di sperimentazione pratica e di riflessione teorica. Gli incontri verranno organizzati secondo aree tematiche.
Gli incontri avranno cadenza bisettimanale per la durata di circa quattro mesi.

Destinatari
Gli incontri sono rivolti agli insegnanti della scuola materna e elementare.
Il numero dei partecipanti previsto è di massimo 20 persone per gruppo.

Data di svolgimento
Da febbraio 2004

                                                                               
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La ceramica


Tema del progetto

Saranno sperimentate di persona le varie tecniche conosciute. L'impatto con i materiali e la necessità della loro trasformazione, porterà gli insegnanti a ripercorrere gli stessi itinerari conoscitivi del bambino nell'affrontare qualsiasi disciplina. La presa di coscienza e la verbalizzazione sulle diverse operazioni che verranno compiute porterà a riflettere sulle possibili interconnessioni disciplinari.

Finalità
Approfondire gli elementi basilari della comunicazione visiva a partire dalla ricerca su un materiale semplice come l'argilla, facendo esperienze concrete su volumi, spazi, colori e forme.
Sviluppare la ricerca pedagogica e artistica in un percorso che sia nello stesso tempo personale e rivolto all'attuazione in classe delle indicazioni date durante il corso.
Favorire lo sviluppo pedagogico riguardante l'orientamento spaziale, logico, matematico e il senso cromatico.

Obiettivi
Vivere in prima persona, anche se in modo diverso, lo stesso percorso che sarà quello del bambino
Approdare a sviluppi originali, liberandoci dai soliti modelli ripetuti e stereotipati
Coglier l'importanza del percorso che il bambino ha fatto più che del lavoro finito.

Metodologia di lavoro
Il metodo è quello chiamato "Giocare con l'arte", ideato e realizzato da Bruno Munari nel 77. Attraverso questo metodo, agli insegnanti saranno offerti strumenti pedagogici e metodologici nell'ambito dell'espressione plastica sia sotto forma di gioco che attraverso un coinvolgimento personale e diretto.
L'attività permette di svolgere una ricerca sia individuale sia di gruppo. Il materiale di partenza è un materiale comune come l'argilla, utilizzata in un modo che consente di scoprire le caratteristiche del materiale e la sua forza comunicativa. Verranno sperimentate le principali tecniche della ceramica lasciando spazio alla creatività e all'estro individuale. L'attenzione verrà posta in particolare sul percorso e le sue differenti fasi e ogni tecnica sarà sperimentata in modo da evidenziarne le diverse possibilità espressive.
L'attività si propone di offrire degli strumenti pedagogici per gli insegnanti della scuola materna ed elementare al fine di interagire creativamente col bambino in età evolutiva per favorire le sue capacità in un contesto armonico di gruppo che rispetti le esigenze espressive della sua età.
Il primo approccio col materiale sarà quello del contatto sensoriale, in particolare tonico e visivo.
Dopo questa prima sperimentazione il materiale sarà trasformato in base alle esigenze estetiche e culturali di ciascuno.

Programma dei lavori

Il corso ha una durata totale di 20 ore da svolgersi nell'arco di uno o due mesi.

Destinatari
Gli incontri sono rivolti alle insegnanti della scuola materna e elementare.
Il numero dei partecipanti previsto è di massimo 15 persone per gruppo.

Data di svolgimento
Marzo 2004.

                                                                                   
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Guida alla comunicazione visiva

Tema del progetto
Si svolgeranno attività a carattere principalmente pratico. Le attività di ceramica o di grafica sono intese come tecniche di approfondimento a prescindere dal giudizio estetico. Un lavoro che parte da quello che il bambino sa fare realmente, che consente di approdare a sviluppi originali, liberandolo da modelli ripetuti e stereotipati. Si cercheranno le diverse possibilità di trasformazione di un materiale offrendo a ciascuno la possibilità di viverle in modo diverso e personale.

Finalità
Approfondire gli elementi basilari delle comunicazioni visive a partire da un materiale semplice o anche di recupero facendo esperienze concrete sui segni, i colori, le forme, il carattere tattile della superficie, i volumi ecc. Sviluppare la ricerca pedagogica e artistica in un percorso che sia nello stesso tempo personale e rivolto all'attuazione in classe.

Obiettivi
Vivere in prima persona, anche se in modo diverso, lo stesso percorso che il bambino attuerà in classe
Approdare a sviluppi originali, liberandoci dai soliti modelli ripetuti e stereotipati
Cogliere l'importanza del percorso che fa il bambino nelle sue diverse fasi ed evoluzioni.

Metodologia di lavoro
Durante il corso rimane essenziale la sperimentazione diretta delle varie attività. L'attività permette di svolgere una ricerca sia individuale sia di gruppo.


Programma dei lavori
Il corso si articola in due anni per un totale di 90 ore. L'attività, prevalentemente pratica, prevede un momento di avviamento alle attività espressive e uno di sperimentazione pratica sui materiali. Gli incontri verranno organizzati secondo aree tematiche e con un I° e II° livello di esperienza.
Gli incontri avranno cadenza settimanale per la durata di circa quattro mesi per anno.

Destinatari
Gli incontri sono rivolti agli insegnanti della scuola materna e elementare.
Il numero dei partecipanti previsto è di massimo 20 persone per gruppo.

Data di svolgimento
Da febbraio 2004

                                                                                
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Guida alla pedagogia della creatività

Tema del progetto
Il corso focalizza l'attenzione sulla relazione interpersonale, fondamentale nella relazione educativa. All'interno dell'istituzione scolastica invece, i tempi sono scanditi da schede e valutazioni, la comunicazione avviene tramite un linguaggio fatto di numeri o lettere dell'alfabeto. Tale impostazione inoltre tralascia aspetti della conoscenza acquisiti attraverso il "fare" che favoriscono lo sviluppo della percezione tattile e visiva in continuo interscambio con l'attività manuale. La sperimentazione sul materiale è il modo più elementare per arrivare a considerare il saper fare non più come una prerogativa di pochi e che, sopratutto, il saper pensare non è scisso dal saper fare.
Si sperimenteranno di persona varie tecniche artistiche. L'impatto con i materiali e la necessità della loro trasformazione, porterà gli insegnanti a ripercorrere gli stessi itinerari conoscitivi dell'allievo nell'affrontare qualsiasi disciplina. La presa di coscienza e la verbalizzazione sulle diverse operazioni che verranno compiute porterà a riflettere sulle possibili interconnessioni disciplinari.

Finalità
Capire il "proprio" modo di relazionarsi con l'allievo trovando dentro di sé le risorse individuali che consentono di uscire dal proprio schema abituale.
Approfondire gli elementi basilari delle comunicazioni visive a partire da materiali semplici o anche di recupero facendo esperienze concrete sui segni, i colori, le forme, il carattere tattile della superficie, i volumi ecc.
Sviluppare la ricerca pedagogica e artistica in un percorso che sia nello stesso tempo personale e rivolto all'attuazione in classe.

Obiettivi
Promozione della presa di coscienza sui problemi della relazione interpersonale adulto-allievo. Vivere in prima persona, anche se in modo diverso, lo stesso percorso di apprendimento che sarà proposto agli allievi.
Approdare a sviluppi originali (liberandosi da modelli ripetuti e stereotipati).
Coglier l'importanza del percorso creativo e delle diverse fasi e sviluppi .

Metodologia di lavoro
La metodologia prevede l'alternarsi di momenti di sperimentazione pratica e di riflessione teorica.
Il corso, articolato in due anni, prevede una riflessione sulla relazione adulto-allievo attraverso un lavoro di gruppo (simulate Role -playing) e l'utilizzo di elementi metodologici dell'arteterapia che tengono in particolare considerazione il percorso creativo e le sue diverse fasi.

Programma dei lavori
Il corso si articola in due anni per un totale di 100 ore. Si alterneranno momenti di sperimentazione pratica e di riflessione teorica. Gli incontri verranno organizzati secondo aree tematiche e con un I° e II° livello di esperienza.
Gli incontri avranno cadenza settimanale per la durata di circa quattro mesi per anno.


Data di svolgimento
Ottobre 2003 - febbraio 2004.

                                                                               
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Introduzione all'arteterapia

Tema del progetto
La realizzazione di un'immagine o di un oggetto è un aspetto fondamentale del processo umano di apprendimento e si rivolge alle aree del sogno, della fantasia, e dell'immaginazione. Il disegno o la pittura, facilitando l'accesso a questi ambiti, agiscono sui meccanismi di difesa della comunicazione non verbale, meno sofisticati rispetto al linguaggio verbale, e consentono una comunicazione più diretta e spontanea.
Infatti il processo di realizzazione dell'immagine può stimolare l'adolescente ad entrare in contatto con sentimenti o sensazioni represse, dimenticate o attuali e l'oggetto realizzato può fungere da contenitore di emozioni di grande intensità che non possono essere espresse con facilità; l'oggetto quindi diventa nello stesso tempo un mezzo di contenimento e di espressione del disagio.
All'interno del laboratorio saranno introdotti elementi metodologici dell'arteterapia e verranno incoraggiate le capacità espressivo-relazionali, piuttosto che l'acquisizione di competenze formali ed estetiche.
Si sperimenteranno di persona varie tecniche artistiche. L'impatto con i materiali e la necessità della loro trasformazione, porterà gli insegnanti a ripercorrere gli stessi itinerari conoscitivi dell'allievo nell'ambito artistico. La presa di coscienza e la verbalizzazione sulle diverse fasi del percorso formativo porterà a riflettere sull'importanza dell'elaborato grafico - pittorico come oggetto mediatore che favorisce l'espressione della creatività (intesa come uscita dallo stereotipo), e come mezzo per esprimere il proprio vissuto senza costrizioni e forzature (valorizzando la diversità di uno stile personale), in relazione con la sfera dei sentimenti e delle emozioni.

Finalità
L'attività si propone di dare un contributo alla prevenzione del disagio adolescenziale offrendo strumenti che favoriscano la crescita, il cambiamento e la facilitazione nella relazione.
Si propone inoltre di stimolare l'espressione della creatività personale e la condivisione col gruppo, in un contesto che favorisca la libera espressione.

Obiettivi
Promozione della presa di coscienza sui problemi della relazione interpersonale (adulto-allievo/ allievo-allievo)
Vivere in prima persona, anche se in modo diverso, lo stesso percorso che sarà proposto agli allievi.
Approdare a sviluppi originali (liberandosi da modelli ripetuti e stereotipati).
Coglier l'importanza del percorso creativo e delle diverse fasi e sviluppi
Offrire strumenti di lavoro utili con l'adolescente a:
- potenziare e sviluppare le competenze rappresentativo - simboliche;
- stimolare, canalizzare e valorizzare le energie di ciascun allievo;

- allentare le tensioni;
- sviluppare l'autostima;

Metodologia di lavoro
L'attività incoraggerà la sperimentazione dei materiali e la produzione spontanea attraverso indicazioni di lavoro non direttive, favorendo la scoperta ed incoraggiando il potenziale di crescita dell'intero gruppo e dei singoli membri.
Nello svolgimento delle attività, verranno introdotte regole flessibili che consentono diverse interpretazioni e permettono diversi livelli di risposta. Questo permette di entrare in una dimensione ludica, dove il gioco è rappresentato da qualsiasi attività basata su regole, che definiscono il quadro di riferimento e ne guidano lo svolgimento.
Tali regole seguiranno l'andamento del lavoro e favoriranno le relazioni nel gruppo.
In questo modo la produzione artistica aiuterà a comprendere le dinamiche di gruppo. Il conduttore polarizzerà l'attenzione su immagini con caratteristiche simili o su temi specifici, che potranno essere osservati sia in rapporto al singolo che al gruppo. Non sono richieste capacità artistiche specifiche.

Programma dei lavori
Il corso ha una durata biennale per un totale di 64ore. Si alterneranno momenti di sperimentazione pratica e di riflessione teorica. Gli incontri verranno organizzati secondo aree tematiche.
Gli incontri avranno cadenza bisettimanale per la durata di circa quattro mesi ogni anno.

Destinatari
Gli incontri sono rivolti alle insegnanti della scuola media inferiore e superiore
Il numero dei partecipanti previsto è di massimo 20 persone per gruppo.

Data di svolgimento
Ottobre 2003 - febbraio 2004

                                                                               
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Relatori:

Monica Mariani
Pedagogista. Arteterapeuta diplomata ARTEA. Conduce numerosi Atelier d'Arteterapia con utenze diverse. Formatrice in ambito socio- sanatario, della Cooperazione e nella Formazione Professionale.

Maria Grazia De Vita.
Arteterapeuta diplomata ARTEA. Conduce percorsi individuali e di gruppo in Arteterapia nell'Atelier dell'Associazione ArCoEs. Esperta nel campo delle problematiche minorili. Responsabile di un Centro polivalente d'aggregazione e creatività per minori (L. 285/97) del Comune di Cagliari.

I corsi verranno attivati al raggiungimento del numero di partecipanti previsto

Info: 070/650626 - 070489423