Fuoco greco

Home

Torna ai Prodotti

       Fuoco greco o "fuoco sacro", definito così per le sue proprietà di infiammabilità, la sua resistenza all'acqua, la possibilità di annientare il nemico facendogli lacrimare gli occhi e facendolo tossire, a causa del fumo irritante le mucose sprigionato dalla sua combustione!

Una sorta di lacrimogeno antico, insomma, inventato a quanto pare da Callinico da Heliopoli.

Era usato in forma di poltiglia per essere "catapultato" sul nemico, oppure più liquido per essere messo sulle frecce incendiarie e lanciato o per altre operazioni militari simili!

Dopo infatti verrà utilizzato per realizzare "granate": olle di terracotta piene di liquido, munite di una sorta di miccia, da lanciare sul nemico a mano o con l'ausilio di altre armi da getto.

Sulla base di mie ricerche, ho realizzato una miscela dalle proprietà simili, con elementi in parte uguali, in parte simili a quelli allora usati: molti elementi infatti non si trovano più, almeno nelle nostre zone!

Un episodio che vale la pena citare per far capire l'importanza che ha avuto nella storia questa miscela, risale al 678 d.c. quando Costantinopoli fù assediata dalla flotta araba composta da moltissime navi.

I bizantini nel vedere così tante navi, ricorsero a quella famosa diavoleria che aveva inventato  Callinico di Heliopoli: il "fuoco greco", una miscela incendiaria che dalla costa veniva lanciata sulle navi nemiche da una sorta di cannone di bronzo con una pompa ad aria.

    Posero queste palle incendiarie anche sù dei barilotti: questi galleggiavano sulla superficie bruciando e fondendo e, spinte alla deriva,  andavano incontro alla navi;  una volta a contatto questa  sostanza già altamente infiammabile, in uno stato fuso si appiccicava, e più bruciava più si squagliava e più si squagliava più divampava.

Difatti era una miscela che non temeva l'acqua, per spegnerla doveva essere usato l'aceto!

Gli arabi si ritirarono, non avendo mai visto questa "stregoneria", cioè "bruciare l'acqua". 

Beh che Ve ne pare? Ho reso l'idea?

 

    Eccomi alla prese con una freccia incendiaria, in una delle innumerevoli prove fatte per saggiare l'efficacia della mia miscela.

    Questa sotto é solo una foto per presentare la mia miscela.