Contesto:

 Bellizzi (SA) è un Comune di recente istituzione (1990), si estende su una superficie di circa 8 Kmq e la popolazione residente ammonta al 31/01/2001 a 13.022 unità.

 Pur non configurandosi come un territorio ad alto rischio di devianza minorile ed emarginazione sociale si sono evidenziati alcuni luoghi di disagio all' interno di quartieri in cui confluiscono nuclei familiari a basso reddito e a basso livello di scolarità, che portano lacerazioni e difficoltà stridenti con il generale grado di benessere e sicurezza presenti nel resto della cittadina.

In questa realtà i servizi di tutela minorile che questa Associazione di Volontariato ha intenzione di attivare sono di supporto psico-sociale e di sostegno alle famiglie.

Contenuti:

 Affiancata alla realtà socio-economica sopra descritta emerge il problema dell' emarginazione adolescenziale, un' area abbastanza vasta che rappresenta una reale condizione di rischio per le giovani generazioni..

 L' emergere del disagio fa sì che l' Associazione si senta direttamente impegnata per pianificare interventi atti a prevenire l' insorgere di nuovi disagi, se non la devianza e lenire quelli esistenti.

 Il seguente progetto rappresenta il primo tentativo de "L' Arca" -Associazione di Solidarietà Sociale" presente sul territorio da circa cinque anni con attività rivolte all' integrazione e alla socializzazione delle fasce deboli – di allargare l' orizzonte in seno alla programmazione ed all' incentivazione economica quale terzo settore che si basa unicamente su risorse economiche, strutturali e professionali interne.

 Questo progetto non intende sostituirsi ai servizi esistenti ma nasce dall' esigenza di proporsi come risorsa territoriale che cerca di dare risposte all' interno del contesto dove il disagio stesso nasce anche tenendo fede e traendo spunto dai dettami innovativi della recente legge quadro di riforma dei Servizi Sociali L. n.328/2000.

 Il progetto "Aladin" intende costituire un punto di riferimento diurno nel quale si possano esplicare attività socio-culturali di prevenzione al disagio. L' idea è quella creare un luogo alternativo alla strada dove molti bambini nei quartieri più a rischio trascorrono gran parte della giornata e alla casa nella quale spesso non c'è uno spazio proprio del bimbo, in cui si possono fare attività che le mura domestiche non sempre consentono e nel contempo un sostegno alle attività scolastiche. L' intento è l' attivare spazi aggregativi e percorsi formativi, favorendo l' inclusione sia degli adolescenti che delle loro famiglie.

Sede operativa:

  L' Associazione utilizzerà locali di proprietà del comune già resosi disponibile.

Attività:

 Il Progetto "Aladin" avrà una durata di 46 settimane. La struttura sarà aperta per n. 3 giorni alla settimana dalle ore 16.00 alle 19.00 ed assolve le seguenti funzioni:

- attività ludiche e socio-culturali;

- attività ricreazionali e sportive;

- attività di recupero scolastico;

- attività relazionali con le famiglie di supporto socio-educativo domiciliare.

Destinatari:

  I destinatari di tali attività saranno n. 20 bambini in età scolare, di ambo i sessi.

Finalità:

 Si cerca con queto progetto di proporre modalità di "uso della strada" differenti da  quelle verso cui si orienta il disagio (microcriminalità, uso di sostanze stupefacenti, trasgressione); costituendo uno spazio di recupero scolastico, spesso unico veicolo utile per contattare il bambino o il preadolescente a rischio di emarginazione.

 Progetto redatto a cura dei membri dell' Associazione.

Dopo una brevissima pausa estiva, riprendono anche le attività con i minori potenziando anche qui l'intervento, ovvero 3 giorni anziché 2 a settimana, come previsto per lo scorso anno; ciò è stato possibile grazie alla disponibilità dei volontari che con grande professionalità ed amore si dedicano a questa iniziativa. Molte le attività trasversali da realizzare per quest'anno, di cui non vi forniremo anticipazioni…seguiteci volta per volta e lo scoprirete!

Gita con i ragazzi del Progetto Aladin alla "Città della scienza" Napoli.

Sito aggiornato giovedì 9 ottobre 2003