www.ladimora.it

Informazione 

dell’Istituto 

Colombiano  

DE BIENESTAR FAMILIAR

ICBF

TEMPI PIU' BREVI PER ADOTTARE ALL'ICBF

Indirizzo: Avenida 68 N. 64-01 oficina 201

Santafé de Bogotá - Colombia

Apartado Aéreo N.  18116

Telefoni: 231-4558 / 231-4066 interno 216 - fax: 250 - 5045

L’adozione è principalmente e per eccellenza una misura di protezione attraverso la quale, sotto la suprema vigilanza dello Stato, si stabilisce in maniera irrevocabile la relazione paterno - filiale tra  persone che non ce l’hanno per natura (art. 88 Codice di minori).

CHI DEVE ADOTTARE?

Secondo il Codice dei Minori possono adottare quelle persone:

•  Pienamente  capaci (di intendere e di volere).

•  Che abbiano compiuto  25 anni ed almeno 15 anni in più dell’età dell’adottato.

•  Che dimostrino  idoneità fisica, mentale, morale e sociale sufficiente per garantire  un focolare adeguato e stabile  a un minore.

•  Sposate.

• Queste persone possono avere figli legittimi, extraconiugali  o adottivi.

• L’adottante sposato e non separato di fatto, potrà adottare solo con il consenso del coniuge.

CHI SI PUO’ ADOTTARE?

In Colombia si può adottare:

• I minori di 18 anni dichiarati  in situazione d’abbandono.

• I minori la quale adozione sia stata consentita previamente dai genitori.

• I minori la cui adozione  sia stata autorizzata  dal difensore di famiglia, essendosi trovati in condizioni d’abbandono e senza rappresentante legale.

•  Si potrà adottare il maggiorenne di 18 anni qualora l’adottante abbia avuto in cura personale l’adottando prima che questo   abbia compiuto detta età.

CHI PUO’ SVILUPPARE PROGRAMMI D’ADOZIONE?

Per legge in Colombia possono sviluppare programmi d’adozione solamente l’ICBF e gli 8 centri di adozione con licenza di funzionamento concessa per il medesimo.

In tali condizioni, gli aspiranti all’adozione devono chiedere esclusivamente in uno dei centri anteriormente citati, ai seguenti indirizzi:

PROCEDURA PER LA PRATICA DI RICHISTA D’ADOZIONE PRESENTATA DA PERSONE STRANIERE O DA COLOMBIANI RESIDENTI ALL’ESTERO

Inizialmente devono fare una lettera nella loro lingua alla Direzione della Divisione di adozioni del ICBF (Jefatura de la División de Adopciones del ICBF) in Santafè di Bogotà, nella quale esprimano l’aspirazione ad accogliere nella propria casa, attraverso il nobile mezzo socio - giuridico dell’adozione,  uno dei nostri bambini abbandonati.

Ugualmente possono dirigersi a uno degli 8 centri privati d’adozione sopra indicati.

La lettera deve contenere dati personale e familiari tali come età, data di matrimonio, livello educativo, occupazione, reddito familiare, alloggio e le motivazioni all’adozione.

Nel caso che i richiedenti lo meritino, si invia il formulario di sollecitazione di adozione, al quale si deve aggiungere uno studio sociale e sociologico elaborato da professionisti  in dette aree ed iscritti  ad un ente  ufficiale o ad una agenzia che abbia la licenza dello Stato per sviluppare programmi d’adozioni internazionali, e che sia iscritta all’ICBF.

Nel caso si sia preselezionati si solleciterà per iscritto l’invio della seguente documentazione:

 Copia dei certificati di nascita dei richiedenti o certificato di battessimo per i colombiani nati prima del 1938.

Copia del certificato di matrimonio della coppia sollecitante.

Certificato delle possibilità economiche (stipendi, rendite, onorari, proprietà, ecc.)

Certificato di buona condotta degli sposi rilasciato dalle autorità competenti, nel quale si dichiara che non hanno precedenti penali.

Tre lettere rilasciate da persone che conoscano gli interessati, certificando la loro idoneità all’adozione.

Certificato di buona salute fisica e mentale degli interessati, rilasciati da un medico legalmente autorizzato.

Studio socio-familiare fatto da un’istituzione  ufficiale o privata riconosciuta  dallo Stato d’appartenenza degli adottanti.

Certificato  rilasciato dall’ente governativo o privato che ha elaborato lo studio sociale con il quale ci si impegna  con l’ICBF, Divisione di adozioni, a fare avere informazioni periodici sull’adattamento  del bambino nel  nuovo  ambito familiare, fino alla legalizzazione dell’adozione ed alla presentazione  del documento finale di naturalizzazione  dovutamente legalizzato  ed autenticato davanti al Consolato di Colombia.

Gli stranieri dovranno conseguire il rispettivo permesso concesso dalle autorità  competenti di ogni Paese per l’ingresso del bambino assegnato loro in adozione

Note:

I documenti degli aspiranti genitori  stranieri devono essere inviati in originale, debitamente legalizzati davanti alle autorità competenti di ogni Paese e autenticati davanti al Consolato di Colombia. Questi saranno affidati a un traduttore  ufficiale riconosciuto in Colombia, il quale inoltre si incaricherà di autenticare le firme del Console davanti al nostro Ministero d’Affari Esteri e allo stesso tempo  invierà il rispettivo conto per queste prestazioni.

La sollecitazione  e documentazione dovutamente approvata ed inviata ad una delle regionali dell’istituto  dove si inserirà  in lista d’attesa, fino a quando gli sarà assegnato il figlio desiderato, successivamente  si inizieranno  le pratiche d’adozione davanti al giudice competente.

La Divisione d’Adozioni dell’Istituto  Colombiano di Benessere Familiare, non riceve documentazione che non osservi i requisiti  anteriormente segnalati.

PRESENTAZIONE DEL BAMBINO AI SUOI PROBABILI GENITORI ADOTTIVI

Il Comitato Regionale d’Adozioni ICBF, attraverso una lettera diretta agli adottanti  propone loro il bambino(a), con i seguenti documenti:

Storia  medica  e sociale del bambino, con le sue fotografie e l’informazione aggiuntive che si ritenga necessaria in accordo con la situazione  particolare del bambino.

Gli adottanti devono analizzare coscientemente e liberamente l’informazione data, in quanto la loro decisione deve essere il risultato di una profonda riflessione, che verrà comunicata per scritto. Se si tratta di bambini di maggiore età, una volta accettati si inizia un periodo di preparazione del minorenne e della famiglia adottante, con il fine di assicurare  l’integrazione familiare.

Conosciuta la accettazione del minorenne si impartono istruzioni agli adottanti rispetto a:

Data nella quale i genitori dovranno andare in Colombia a ricevere il loro bambino(a)

Bisogno di contattare i servizi di un avvocato per iniziare la pratica  d’adozione  davanti al giudice di famiglia.

Durata del processo.

Tempo stimato di permanenza nel Paese.

Informazione generale sul clima, alberghi, quotazione del dollaro ed altri aspetti che possano facilitare la loro permanenza nel Paese.

REQUISITI PER USCIRE DAL PAESE

Per permettere l’uscita dal Paese di un minorenne adottato, sia da stranieri che da connazionali colombiani, si dovrà presentare i seguenti documenti:

Sentenza d’adozione con la rispettiva esecutiva.

Nuovo certificato di identità del minorenne o minorenni adottati.

CONDIZIONI GENERALI

1.   Non sarà valido il consenso che si concede per l’adozione del figlio che stà per nascere.

2.   Non si accetterà il consenso che si concede ad adottanti determinati.

3.   L’adozione richiede sentenza giudiziaria.

4.   LA ADOZIONE E’ IRREVOCABILE.

5.   L’adottivo porterà come cognomi quelli degli adottanti.

6.   Con l’adozione , l’adottivo finisce d’appartenere alla sua famiglia ed estingue tutta la parentela di consanguineità.

7.   L’adozione stabilisce parentela civile fra l’adottivo, l’adottante e i suoi parenti consanguinei o adottivi di questo.

8.   L’Istituto Colombiano di Benessere Familiare collabora solamente con enti governativi o privati ufficialmente autorizzati.

9.   E’ criterio dell’ICBF che, davanti a una richiesta di stranieri e una Colombiana, si preferirà quest’ultima perché i nostri bambini possano rimanere nel proprio medio ambiente sociale e culturale.

10. Per le pratiche di sollecitazioni d’adozioni si preferiscono quelle fatte da cittadini che appartengano a uno dei Paesi che abbia ratificato ed aderito alla convenzione sul conflitto di leggi in materia di adozione.

11. L’ICBF può sospendere temporaneamente o definitivamente i rapporti con i Paesi che non offrano garanzie di protezione dei minori.

12. Tutti i documenti e pratiche amministrative o giuridiche proprie del processo d’adozione, saranno conservati per un periodo di 30 anni.

13. Le pratiche amministrative che porta avanti l’Istituto Colombiano de Bienestar Familiare in relazione alle adozioni sono totalmente gratuite.

14. In nessun  caso  si può chiedere denaro ne direttamente ne indirettamente per l’adozione. Inoltre, gli impiegati ufficiali non possono accettare per se stessi o per terzi, denaro, regali o altro  per atti che devono eseguire nello sviluppo delle loro funzioni.

15. In Colombia è considerato un delitto la realizzazione d’adozioni senza  compiere i requisiti legali, con finalità di lucro o senza la rispettiva licenza dell’Istituto Colombiano di Benessere Familiare per portare avanti programmi d’adozione e il traffico di minorenni.