I TifosiPagina curata da Sebastiano Caruso |
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BRIGATE |
GIALLO-ROSSE |
Il nostro gruppo è nato nel campionato 1998/99, per volontà del capo brigata Paolo Lagona, che ha deciso, cosi per scherzo, di organizzare una tifoseria capace di eseguire belle coreografie; ci è riuscito non senza ostacoli. Quella è stata una bella stagione per l'Atletico Militello, arrivando secondi, e le brigate per molti è stata la più bella tifoseria del campionato, infatti sono state organizzate: 10 coreografie, 15 trasferte, più le 5 trasferte dei play-off purtroppo persi in finale. L'anno seguente è stato difficilissimo, si è partiti con molto entusiasmo che poi è sfumato durante la stagione, che si è conclusa con la sconfitta ai play-out e la conseguente retrocessione in 2ª categoria. In quella stagione ci abbiamo provato a sostenere la squadra, ma eravamo in pochi e che alla fine si è rivelato tutto inutile. Il campionato 2000/01 è iniziato tra lo scetticismo generale e l'indifferenza di molti, secondo cui la fine del calcio a Militello è ormai prossima; forse è stato questa l'arma in più dei nostri beniamini, ancora più decisi a smentire critiche e contestazioni. E' stato subito una vittoria dietro l'altra a consacrare i giallo-rossi come squadra leader del girone "F"; un cammino esaltante costellato da ben 20 vittorie, soli 3 pareggi e 4 sconfitte arrivate, ormai, a promozione assicurata, mattatore del torneo l'ormai consacrato Pino Battiato, con ben 35 reti all'attivo. Dal canto nostro è stata premiata la fiducia che avevamo in quella squadra, anche a rischio di andare contro l'opinione sportiva pubblica. Alla fine oltre al successo sportivo è arrivato quello della tifoseria arrivata in massa allo stadio come non si vedeva da tempo. Nella
stagione 2001/02 si è iniziato tra
l'ottimismo della gente, che rincuorata dai nuovi
rinforzi ed una rosa di già primo piano, sognava un ritorno dopo 15
lunghi anni in Promozione. Tutto ciò è stata avvalorata e manifestata
dalla nuova ambiziosa società,
come testimonia la sontuosa presentazione con tanto di ospiti illustri e
pubblico entusiasta al seguito. Purtroppo le prime 7 giornate, sono segnate
da 5 sconfitte consecutive, rivelando il FLOP di un progetto tanto
ambizioso quanto irrealizzabile, causa principalmente di una cattiva
gestione tecnica e in secondo luogo ma non meno importante di uno scarso
attaccamento alla maglia da parte di giocatori giustamente accusati dal
pubblico di essere mercenari. Per fortuna quando la situazione sembrava
degenerare si è provveduto al cambio tecnico in panchina con Giuseppe
Astorina (artefice della scorsa promozione) nuovo mister ed inoltre sono
arrivati rinforzi che andavano a sostituire alcuni elementi
"cacciati" insieme al loro "padre-allenatore" Bianchetti. Per quest'anno ci auguriamo un campionato di vertice con molte più soddisfazioni e meno sofferenze. |
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