Pescina

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Pescina in provincia dell'Aquila


Altitudine: 735 m .s.l
Popolazione: ca. 4699 abitanti

 

Il paese, disteso tra il fiume Giovenco ed un costone roccioso, vanta la presenza di alcuni monumenti interessanti: la cattedrale cinquecentesca, la chiesa di S. Antonio (con un bel portale del Trecento) e casa Mazzarino, che ospita una mostra permanente dedicata al cardinale Giulio Mazzarino, che qui nacque agli inizi del Settecento. Interessanti sono poi i resti del castello medievale. Pescina è altresì nota per aver dato i natali, nel 1900, all'illustre scrittore Ignazio Silone; allo stesso, inoltre è intitolato un importante premio internazionale letterario, istituito per garantire il ricordo dell'opera dello stesso. Durante il Medioevo Pescina ebbe una certa importanza, che accrebbe ancor di più nel Cinquecento, con l'elevazione della sua chiesa ad Episcopato; il terremoto del 1915 distrusse quasi completamente il centro

 

Arrivando da est è il primo paese della Marsica, situato tra la montagna ed il fiume Giovenco. Comune dedito principalmente all’agricoltura, Pescina è conosciuta soprattutto per aver dato i natali a due grandi personaggi quali il cardinale Mazzarino, che qui naque nel Settecento, e Ignazio Silone nato nel 1900, e a cui da alcuni anni è dedicato un premio letterario. Questo centro ebbe il suo momento di gloria a cavallo tra il Medioevo ed il Rinascimento e nel XVI secolo la propria chiesa fu sede di Episcopato. Anche Pescina è stata devastata dal terribile terremoto che sconvolse la Marsica all’ inizio del 1900.

 

Pescina una città da scoprire


Pescina una piccola città con una grande storia

Come arrivare alla nostra città

Pescina sorge lungo il tracciato ferroviario della linea Roma-Pescara e della S.S. Tiburtina-Valeria; è servita dal casello dell'autostrada A24/A25 Roma-Pescara e dalla stazione ferroviaria. Posta all'inizio della Valle del Giovenco, ha una parte del suo territorio ricadente nel Parco Regionale Velino Sirente e si trova al confine del P.N.A. Grazie alla sua posizione geografica è considerata una delle porte di accesso al Parco Nazionale D'Abruzzo ed è una stazione ideale di partenza per gite ed escursioni a piedi, a cavallo ed in mountain bike. Si può raggiungere Pescina in treno, con collegamenti sia da Roma che da Pescara con opportune coincidenze anche con autobus di linea, o in automobile uscendo direttamente al casello dell'autostrada A25 di Pescina oppure al casello di Celano e proseguendo poi lungo la Tiburtina Valeria e la S.S. 83 in direzione Pescasseroli.

Notizie storiche del paese


Pescina: la sua storia

Pescina è un paese della Marsica molto antico, che ha percorso per intero tutte le tappe dell'evoluzione umana, e molte sono le testimonianze visibili. Le prime tracce della presenza umana nei dintorni di quello che sarà il territorio di Pescina risale al Paleolitico Superiore-Mesolitico. (riparo Maurizio e Grotta Tronci).
Al VII° secolo a.C. risalgono le tracce del popolo Marso, che consistono negli Oppida, sorta di cinta muraria fortificata eretta a difesa dei luoghi abitati: poteva avere diverse forme ed è classificata in diversi tipi. Resti di oppida si trovano in località Colle Cucume (I° tipo), in località La Giurlanda (III° tipo), in località Vallo di S.Nicola e M.te Parasano (I° tipo) e a difesa di Rocca Vecchia, già chiamata Arx Antiqua (IV° tipo).
La popolazione marsa di Pescina partecipò alle "Guerre Italiche" (91-88 a.C.) contro i romani. Numerosi sono i casali sorti nelle vicinanze del nucleo di Rocca Vecchia, ed erano i casali di Apamea, Vezzano, Villa D'Oro, Apinianici,, Castelrotto, ecc.
Nel Basso Medioevo ci furono le invasioni dei Longobardi e nel XIII° secolo d.C. quasi tutti i casali furono distrutti ed incendiati. Non molto tempo dopo però iniziò l'opera di ricostruzione e dell'ampliamento del castello di Pescina; si ha notizia del soggiorno di S.Francesco per alcuni mesi che inizia la costruzione di un monastero poi a lui intitolato. A metà del 1300 venne trasferita definitivamente la sede della Diocesi dei Marsi dalla città di Marsia (antica Marruvium oggi S.Benedetto dei Marsi) a Pescina e le reliquie di S.Berardo (patrono di Pescina che fu Vescovo dei Marsi dal 1109 al 1130 e sepolto nella chiesa di S.Sabina) vennero traslate nella chiesa di S.Maria del Popolo, poi diventata chiesa di S.Berardo. Nei secoli seguenti Pescina divenne possesso di molte famiglie, dai Conti di Celano ai Piccolomini, ai Peretti ai Savelli e per finire con i Cesarini-Sforza. Divenne Comune autonomo nel 1806, con le frazioni di Collarmele, S.Benedetto dei Marsi e Venere.



Il terremoto del 1915 segna l'inizio del declino di Pescina; circa 4000 sono i morti nel sisma, le abitazioni quasi tutte rase al suolo, la sede della Diocesi dei Marsi venne trasferita ad Avezzano, che divenne così il nuovo centro politico e religioso della Marsica. Dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale comincia l'ennesima ricostruzione che porta Pescina ad essere all'inizio del terzo millennio il centro più importante della Marsica Orientale, è sede di un Ospedale Civile intitolato alla persona che donò la struttura, Serafino Rinaldi, è sede della Comunità Montana "Valle del Giovenco" che riunisce i dieci paesi della Marsica Orientale e parte del suo territorio ricade nel Parco Regionale Sirente-Velino. Pescina, con la frazione di Venere, conta oggi circa 5.000 abitanti.


Nomi Illustri

Sono nati a Pescina alcuni personaggi famosi, che hanno operato in diversi campi dell'attività umana:


Paolo Marso

Giulio Raimondo Mazzarino

Giovanni Artusi Canale

Rosato Sclocchi

Luigi Colantoni

Ignazio Silone


Paolo Marso o Paolo dei Marsi (1440) poeta rinascimentale, famoso per i suoi "Commenti ai fasti di Publio Ovidio Nasone".
Giulio Raimondo Mazzarino (1602), Cardinale e Primo Ministro di Francia. Studia a Roma presso i Gesuiti, dove si laurea in Diritto Ecclesiastico e Civile. Si pone al servizio del Papa dal quale viene inviato in Francia per negoziazioni, ed è proprio in quest'occasione che conosce il Cardinale Richelieu e la conoscenza del Re Luigi XIII fa stabilire definitivamente Mazzarino a Parigi, ed è qui che nel 1641 viene nominato Cardinale su richiesta dello stesso Re (non andrà mai a Roma a ricevere il Cappello Cardinalizio). Alla morte del Cardinale Richelieu, viene nominato dal Re Primo Ministro, da questo momento ed anche in seguito alla morte di Luigi XIII, Mazzarino prende in mano le sorti della Francia. Grande uomo politico, compie il suo capolavoro diplomatico con il "Trattato dei Pirenei" tra la Francia e la Spagna. Il 9 marzo 1661 Mazzarino muore dopo aver dato le sue ultime raccomandazioni a Luigi XIV. La sua salma, sepolta nella cappella del Collegio Mazzarino, andò dispersa per il decreto di profanazione delle tombe regali emesso dalla Convenzione del 6 agosto 1793.
Giovanni Artusi Canale (1609) detto il Pescina. Architetto, scultore, incisore, fonditore ed inventore di strumenti musicali, frequenta a Roma le scuole dei più celebri artisti e si dedica alle belle arti ed alla meccanica applicata. Si fa notare per il suo grande ingegno da Gian Lorenzo Bernini, tanto da diventare il suo allievo prediletto e da essere chiamato dal Bernini "Maestro Giovanni da Pescina". Nel 1639 sposa una pescinese, Caterina, ed ha 3 figli. In questo periodo gli viene commissionato l'innalzamento, l'abbellimento e la decorazione della chiesa di S. Francesco, ora di S. Antonio, in Pescina. Quando Bernini riceve l'incarico di costruire a Roma la Cattedra di S. Pietro ed il Colonnato di Piazza S. Pietro, affida la progettazione e la realizzazione al suo discepolo e socio Giovanni. Nel 1658 fonde due candelieri di bronzo per la cappella papale di S. Maria del Popolo a Roma. Il nome Artusi lo deve, secondo una leggenda, al fatto che avesse realizzato un cembalo o un orologio bellissimo per il Re d'Inghilterra e questi gli fece amputare gli arti superiori per evitare che potesse riprodurre di nuovo l'opera per altri monarchi. Questa amputazione lo porta rapidamente al declino e muore il 21 febbraio 1676; venne sepolto nella chiesa di S. Antonio di Pescina.
Rosato Sclocchi, laureato in legge, scrittore, poeta e storico, nacque il 7 dicembre 1828, fu Consigliere Provinciale e fu tra i fondatori della Deputazione Abruzzese di Storia Patria; le sua opere più importanti furono Le Elegie per il prosciugamento del Lago Fucino, l'Inno ai Marsi, la Monografia su Mazzarino, La Storia dei Marsi in 3 volumi, muore a Pescina il 26 gennaio 1913.
Luigi Colantoni, nacque il 22 giugno 1843, Canonico ed Arcidiacono, storico, creò il Museo Epigrafico Pescinese, tra le sua opere si ricordano: Storia dei Marsi, Il tempio del Dio Fucino, I casali d'Apamea e Leone, La fata di Apignanicis, Il monastero di San Nicola Ferrato, L'Acropoli di Pescina VEcchia, di Mazzarino, Artusi, Giovanni da Ortucchio, Gaspare Trigambe di Tagliacozzo. Morì a Pescina il 28 giugno 1925.
Ignazio Silone, nacque il I° maggio del 1900, pseudonimo di Secondino Tranquilli, fu scrittore di fama internazionale; nel terremoto del 1915 quasi tutta la sua famiglia fu distrutta e lui come molti altri venne ricoverato a Roma e in seguito fu


A25 uscita Pescina
Sito Internet del Comune E-Mail del Comune


Escursioni e Luoghi Da Visitare

Centro Studi Silone
Chiesa di San Bernardo
Chiesa di Sant’Antonio
Duomo di Santa Maria delle Grazie
Museo Mazzarino
Resti del castello

Manifestazioni e Spettacoli

1 e 2 Maggio: Festa di San Bernardo
13 Giugno: Festa di Sant’Antonio
15 Agosto: Festa dell’Assunta
Agosto: Sagra della trota


Prodotti Tipici: Fregnacce al forno
Personaggi della Cultura: Ignazio Silone

Pescina ( c.a.p. 67057, pref.tel. 0863)
 

I numeri utili

Uffici Pubblici:

Municipio P.zza Mazzarino tel.0863/841143-841067

Comunità Montana "Valle del Giovenco" Via S. Rinaldi 1 tel. 0863/841281-841471

Polizia Municipale P.zza Mazzarino tel. 0863/842324

Carabinieri Via Pignanici tel. 0863/841161

Ufficio del Giudice di Pace Via dei Mancini tel.0863/841099

Ufficio di Collocamento Via Med. D'Oro A. Barbati tel.0863/841144

Poste Italiane (Pescina) Via S. Rinaldi 35 tel.0863/842377

Poste Italiane (Venere)Via M.te Carmelo10 tel.0863/80172

Sanità:

Ospedale Civile "S. Rinaldi" Via S. Rinaldi tel. 0863/8991

Guardia Medica Via S. Rinaldi tel. 0863/8991

Croce Rossa Italiana Delegazione di Pescina Via S. Rinaldi tel.0863/841333

A.V.I.S. Via S. Rinaldi

Farmacia Dr. Capuzza Via S.Rinaldi 32 tel. 0863/841210

Farmacia Dr. Fabrizi Via P. Marso 9 tel. 0863/841185

Religiosi:

Cattedrale S. Maria delle Grazie Via Artusi tel.0863/841150

Parrocchia S. Giuseppe P.za della Libertà tel.0863/841381

Parrocchia Venere Via M.te Carrmelo tel.0863/80177

Suore dello Spirito Santo P.za I. Silone tel.0863/841124

Culturali:

Centro Studi "Ignazio Silone" e Teatro "S. Francesco"

Via Madonna del Carmine tel. 0863/842385

Casa-Museo "Mazzarino" V.le Francia tel. 0863/842156

Biblioteca Comunale "B. Croce" Via S. Rinaldi

Circolo Musicale Banda "I Leoncini d'Abruzzo" e Corale "Fontamara" Via S. Rinaldi

Sportivi:

Gruppo ciclistico amatoriale "Fontamara"

Centro Sportivo Polifunzionale Via Canneto

Tiro a volo località "La Luce"

Banche:

Banca Toscana (con Bancomat) P.za Mazzarino 29

Banca Carispaq (con Bancomat) Via della Stazione 1

Luoghi di Ristoro:

Albergo Ristorante "Filippone" Via Med. D'Oro A. Barbati tel.841156

Hotel Ristorante "Valle del Giovenco"Via S. Rinaldi tel.0863/841187

Ristorante Pizzeria "Rupe di Venere" S.S. 83 Km.9.3 tel.0863/80176

Ristorante "Il Tartufone" (Venere) Via Sarentina tel.0863/80290

Pizzeria "Al Ponte" P.za Mazzarino

Pizzeria "Pineapple" Via S. Rinaldi 17 tel.0863/841745

 

IGNAZIO SILONE

 CAFONI DEL FUCINO

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