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La Banda Musicale
Tra le attività culturali di Balsorano non può non
essere citata la Banda Musicale. Le sue origini storiche si perdono nella notte
dei tempi, per alcuni risalenti a due secoli e mezzo or sono. Altri invece
credono in un’origine più recente. Di certo si sa che nel 1880 la Banda di
Balsorano era composta da 35/40 elementi, diretti dal Maestro Mancini. Il
terremoto del 1915 poi distrusse la sala di concertazione sita a Porta Palomba,
sotto il castello e danneggiò quasi tutti gli strumenti, molti dei quali, dopo
la prima guerra mondiale, vennero restaurati e riparati : ciò consentì al
complesso bandistico di risorgere 
nel 1920 sotto la guida del
Maestro Alessandro Siciliani .
Commuove oggi pensare che le ristrettezze economiche
causate dal terremoto e dalla guerra indussero i bandisti di allora ad usare
per divisa le dimesse giacche militari, sostituendo le stellette con la lira
musicale, cioè un simbolo di guerra con uno di pace, che unisce i popoli con il
linguaggio universale della musica.
Al Maestro Alessandro Siciliani successe nel 1921 il
Maestro Marchesiello di Marcianise. Il complesso aumentò a 45 elementi e portò
le proprie sinfonie in tutta quella zona della provincia di Caserta che si è
poi trasformata in provincia di Frosinone. Fu tale il successo riscosso che il
Maestro Marchesiello fu poi chiamato a dirigere la Banda di Sora.
In questo periodo un
importante avvenimento è da riferirsi alla Banda di Balsorano : aver suonato,
nel 1922, durante la marcia su Roma.
Nel 1923 fu chiamato a dirigere la Banda di Balsorano
il Maestro Carlo Scoppetta, di Bucchianico e nel 1927 a questi successe il
Maestro compositore Manfredo Siciliani, diplomato al Conservatorio di Santa
Cecilia a Roma, poi trasferitosi presso la Banda Musicale di Vicovaro. In
questo periodo emerge tra i bandisti la figura di Termistocle Siciliani, detto
“ Bombardino “ ( Flicorno Baritono ).
Dal 1933 al 1936 abbiamo quello che può essere
definito il periodo d’oro della Banda. Tornò a dirigere il Maestro Scoppetta,
assunto dal Comune con il compito di tenere regolari lezioni di musica; fu
acquistata una nuova completa strumentazione e la Banda fu dotata di una
migliore organizzazione che le consentì di estendere i propri concerti, ovunque
applauditi , in tutta l’Italia Centro-Meridionale.
Nel 1936, con il
licenziamento del Maestro Scoppetta da
parte del Comune, che si trovò nella impossibilità economica di continuare a
sostenere l’onere della sua retribuzione, cessò anche l’attività della Banda
Musicale.
Solo nel 1980, su iniziativa del Circolo Musicale
intitolato allo scomparso Maestro compositore Manfredo Siciliani, fu
ricostituito il complesso bandistico, sotto la direzione del Maestro Roberto
Pozzuoli, di Pescosolido.
Due anni più tardi fu chiamato a dirigere la Banda
il Maestro Nello Narduzzi, oggi direttore della Banda dei Vigili Urbani di
Roma.
Tra gli altri maestri che si
sono avvicendati alla guida della Banda è senz’altro da citare il Maestro
Giovanni Cotturone.
Attualmente il complesso bandistico di Balsorano continua
a mantenere viva la tradizione musicale del paese, con l’esecuzione di brani
che spaziano dal Classico al Sinfonico al Moderno.
I Professori Gabriele e Gaspare Canestraro ne curano
la concentrazione e dirigono una scuola di musica con insegnanti per strumenti
ad ancia ed ottoni.
STUDIO ASSOCIATO DI INGEGNERIA
CIVILE – EDILE
Dott.Ing. Giovanni Troiani
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