L'edificio era
una vera e propria azienda dove si producevano latte e i suoi
derivati, che venivano in parte venduti. La vaccheria fu impiantata
in questo vecchio fabbricato già nei primi anni dell'Ottocento e
durante il regno di Ferdinando II era particolarmente rinomata,
anche per l'introduzione di razze bovine pregiate importate dalla
Svizzera. Una particolarità dell'edificio era il rivestimento in
legname delle facciate, che assegnava al manufatto l'immagine di un
cascinale rustico, secondo un gusto per il " pittoresco" in voga
nell'Ottocento. | |
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