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                         Un po’ di storia……

 

Bultei o Bulteri , villaggio della Sardegna nella provincia di Sassari , tappa del Goceano , vanta grande antichità. E’ situato ai piedi della catena del Goceano. Un ruscello lo divide in due rioni: bidda e orriata.  Il clima è temperato pur nell’inverno. .La chiesa parrocchiale si appella sotto l'invocazione di S. Margherita vergine e martire .Ci sono cinque chiese minori dedicate alla vergine dell'Altura ,alla S.Croce , S.Pietro  apostolo e S.Antonio abate .  

 

chiesa di S. Margherita

 

L'ambiente geografico

 

Gallura , Anglona , Logudoro  e Goceano sono i nomi delle subregioni storico geografiche che fanno parte della provincia di Sassari.

Il Goceano  e' una delle subregioni più antiche dell'isola e con i suoi quasi 50.000 ettari di superficie costituisce un 'entità  geografica e umana molto definita , rappresentata nella settima Comunità  Montana .

Il suo territorio e' in buona parte montuoso: la Catena del Goceano che alcuni chiamano"Marghine" è quasi la continuazione della Catena del Marghine , infatti alcuni geografi la considerano tutt' uno.

La punta più alta è Punta Manna , che con i suoi 1259m. segna il culmine di una serie di vette che fanno parte del Monte Rasu , uno dei più alti della Sardegna , dopo il massiccio del Gennargentu e del Limbara.

Il Goceano  comprende l'alta valle del Tirso , distesa da nord a sud , in cui due centri si affacciano sul versante a sinistra del fiume (Nule e Benetutti) e altre sette  nel versante opposto (Bultei , Anela , Bono, Bottidda , Burgos , Esporlatu e Illorai) . Sono questi i paesi di quella che chiamano "Sa Costera".

Bultei ha , però , nella vicina foresta la sua immagine più viva . Risorsa economica  ma anche luogo ideale per il campeggio estivo , la foresta  si estende per oltre 1500 ettari , inglobando alcune località che sono considerate tra le più belle della provincia di Sassari . Il bosco si mostra in tutta la sua bellezza soprattutto a "Sa Fraigada"  , a " Su Tassu" e a "Fiorentini" . Esso conserva alcune delle piante più tipiche della flora sarda : il leccio , la roverella , il tasso , l'agrifoglio , il castagno , l'erica . Svettano maestosi anche centinaia di pini larici ,  importati dalla Corsica nel 1927 , e adattatisi perfettamente al nostro clima .

 

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                       Cappella della Madonna di Fatima, nella foresta di "Fiorentini"