Torna indietro    Home Page    Notiziario    Notiziario News

Patente a Punti

LE NOVITA' SULLA PATENTE A PUNTI

ROMA 07 AGO - Ecco le novita' introdotte con i due decreti firmati dal ministro delle Infrastrutture Pietro Lunardi. - I DUE CORSI: Sono due le tipologie di corsi previste per recuperare i punti. La prima, che consente di riguadagnarne 6, e' per i possessori delle normali patenti di guida per auto e motorini; la seconda e' per i possessori di patenti C, D e per i certificati di abilitazione professionale e permette il recupero di 9 punti. I corsi per gli automobilisti - stabilisce il decreto - ''hanno durata di 12 ore e devono essere svolti in un arco temporale complessivamente non superiore a due settimane consecutive''. Gli autisti che guidano per professione, invece, potra' recuperare i 9 punti con 18 ore di lezione, in un arco temporale non superiore a quattro settimane consecutive. Ad ogni corso non potranno essere iscritti piu' di 25 partecipanti.
NO A RECUPERI RAPIDI: Non sara' possibile fare blitz per recuperare i punti rapidamente. Le lezioni, sia per gli automobilisti sia per gli autisti, non potranno superare piu' di due ore giornaliere. Non sono poi previste altre scorciatoie, offerte dalle nuove tecnologie: ''non sono ammessi - e' scritto nero su bianco - corsi on line o in video conferenza.
ATTENTI AD ALTRE MULTE: Gli automobilisti che stanno seguendo un corso dovranno fare attenzione a non effettuare infrazioni. Nel caso in cui si dovessero perdere tutti i punti residui della patente prima della trascrizione del recupero da parte del centro elaborazione dati, il dipartimento dei trasporti terrestri considerera' nulli gli effetti del corso e il conducente dovra' sottoporsi ad un nuovo esame di revisione.
LE 'MATERIE': i decreti fissano con precisione il programma da seguire ma i docenti dovranno tener conto della tipologia di violazioni commesse dagli automobilisti presenti con un preciso riferimento ai comportamenti che ''garantiscano la tutela della vita umana''. Nel corso da sei punti dovranno essere dedicate 4 ore alle norme di comportamento sulla strada, due ore per le cause degli incidenti stradali e sui rischi dovuti all' abuso di alcool e droghe. Un' ora a ''materia'' e' poi prevista per: la segnaletica stradale; le nozioni di responsabilita' civile e penale, omissione di soccorso; le sanzioni; gli elementi del veicoli rilevanti ai fini della sicurezza stradale. Gli autisti professionali avranno in piu' un' ora sulle sanzioni e sugli elementi del veicolo che hanno un rilievo sulla sicurezza. Dovranno poi dedicare 4 ore alle responsabilita' nel trasporto pubblico di cose e di persone.
PALETTI ALLE SCORCIATOIE: Il decreto fissa anche altri paletti per evitare rapidi recuperi di punti. Sara' possibile seguire un corso per ogni comunicazione di decurtazione dei punti e soprattutto non piu' di un corso alla volta. Sara' quindi piu' difficile recuperare per chi ha perso molti punti in una volta sola. Inoltre ci si potra' iscrivere alle lezioni solo dopo la comunicazione da parte del dipartimento dei trasporti terrestri e non nel periodo che intercorre tra la multa vera e propria e la decurtazione dei punti. Attenti poi alle assenze: per il corso da sei punti se superano le 4 ore inficeranno l' intera sessione mentre se rimangono sotto questo limite potranno essere recuperate con il corso successivo. Ma solo dopo aver completato il ciclo si rientrera' in possesso dei punti.
POLIZIOTTI COME DOCENTI: Gli stessi poliziotti che fanno le multe potrebbero essere gli istruttori che rinfrescheranno le regole agli automobilisti indisciplinati. Oltre alle autoscuole potranno essere abilitati a fare i corsi anche soggetti pubblici o privati '' di comprovata esperienza nell' attivita' di formazione attinente a temi di tutela della sicurezza nella circolazione stradale''. Dovranno richiedere l' autorizzazione ed avere strutture adeguate (un' aula di almeno 25 mq con pannelli, cartelli stradali, ecc.) ma anche docenti che devono aver conseguito l' abilitazione e che hanno svolto tale attivita' negli ultimi cinque anni per almeno tre anni consecutivi. I corsi pubblici potranno invece essere tenuti da poliziotti adibiti al controllo della circolazione stradale e da dipendenti pubblici che svolgono attivita' connesse alla sicurezza stradale. Sono previsti anche motivi di revoca per l' autorizzazione dei corsi per i quali dovranno essere tenuti appositi registri. - L' ATTESTATO: Alla fine dei corsi sara' rilasciato un attestato in duplice copia. La prima sara' consegnata all' automobilista, la seconda sara' data entro tre giorni al dipartimento dei trasporti terrestri per aggiornare l' anagrafe. Gli effetti del reintegro dei punti scattera' solo dall' avvenuta iscrizione da parte del centro elaborazione dati del dipartimento.

(Aggiornato il 07 Agosto 2003 ore 12:00)

 

ECCO I CORSI: 12 ORE PER RECUPERARE 6 PUNTI

ROMA 07 AGO - Dodici ore di lezione in due settimane, con non piu' di due ore al giorno, per recuperare sei punti da parte dei possessori di patenti per autovetture e motorini. Un corso di 18 ore della durata massima di un mese per recuperare 9 punti per gli autisti in possesso di patenti professionali. E poi: lezioni sulle regole di comportamento stradale ma anche sui rischi dell' abuso di alcool e droghe, unite a nozioni sui rischi civili e penali di chi sta alla guida di un automobile e magari non aiuta un ferito.
Arrivano i corsi per recuperare i punti della patente persi con le infrazioni stradali. Le regole - stabilite in due diversi decreti pubblicati nella Gazzetta Ufficiale - saranno rigide anche per riconquistare la piena potenzialita' della patente e pongono dei paletti alle possibilita' di recupero. Cosi' non si potra' seguire il corso prima della comunicazione della decurtazione dei punti da parte del dipartimento dei trasporti terrestri (evitando cosi' di recuperare i punti prima che questi siano effettivamente tolti). I tempi poi non potranno essere abbreviati: le lezioni non dovranno superare le due ore al giorno e, soprattutto, non si potranno cercare scorciatoie seguendo piu' di un corso contemporaneamente.

(Aggiornato il 07 Agosto 2003 ore 11:00)

 

SENATO: SI DEFINITIVO A DECRETO PATENTE A PUNTI

ROMA 31 LUG - Nuovo codice della strada - Via libera definitivo del Senato al decreto di modifica del codice della strada che ha introdotto la patente a punti. Il decreto e' passato con i voti della maggioranza e l'astensione dell'Ulivo. Vince nuovamente il partito dei camionisti.

L'aula del Senato ha approvato in via definitiva il decreto di conversione in legge del provvedimento che riforma il codice della strada. La novità più rilevante è l'introduzione della patente a punti, i nuovi limiti di velocità, l'obbligo della cintura di sicurezza, il divieto di parlare al cellulare senza auricolare o viva voce, il patentino per i ciclomotori anche per i maggiorenni. L'assemblea di Palazzo Madama ha inoltre approvato un ordine del giorno che impegna il governo a presentare un disegno di legge per la riforma complessiva del codice della strada che, "recuperando i criteri di delega non attuati con i provvedimenti ad oggi emanati - si legge nel testo dell'Odg - e con quello in conversione, consenta lo sviluppo di un testo unico relativo alle norme primarie di comportamento, pervenendo ad un ampio processo di delegificazione sulle norme attuative".

Questa la nuova tabella definitiva delle penalità:

VIOLAZIONE PREVISTA

PUNTI SOTTRATTI
  • Gare in velocità con veicoli a motore
10
  • Eccesso di velocità oltre 40 km/h
10
  • Guida contromano nel caso di curve, raccordi
    convessi o scarsa visibilità o di strade divise
    in carreggiate separate.
10
  • Violazione reiterata dei più gravi divieti
     di sorpasso.
10
  • Trasporto di merci pericolose senza
    autorizzazione o mancato rispetto delle condizioni
    previste dall' autorizzazione.
10
  • Violazione delle norme generali previste per
    il trasporto di merci pericolose
10
  • Inversione di marcia in autostrada
10
  • Retromarcia in autostrada
10
  • Uso in autostrada della corsia di emergenza e
    delle corsie di accelerazione e decelerazione al di
    fuori dei casi consentiti
10
  • Mancato uso o uso difforme del cronotachigrafo -
    mancato uso o uso difforme del limitatore di velocità.
10
  • Guida in stato di ebbrezza
10
  • Rifiuto dell' accertamento del tasso alcolemico.
10
  • Guida sotto l'effetto di stupefacenti e rifiuto
    dell' accertamento volto a verificarne l' uso
10
  • Omissione di soccorso nel caso di incidente con
    danni alle cose se dall' incidente derivano danni tali
    da far sorgere dubbi sulla loro circolazione in
    sicurezza e tali da dar luogo a revisione singola
10
  • Omissione di soccorso nel caso di incidente con
    danni alle persone
10
  • Violazione dei posti di blocco
10
  • Violazione dell' obbligo di moderare la velocità nel caso di visibilità limitata, curve, intersezioni.
8
  • Collisioni dovute all' inosservanza della distanza di sicurezza dalla quale derivino lesioni gravi alle persone
8
  • Collisione derivante dalla violazione delle disposizioni sull' incrocio tra veicoli nei passaggi ingombrati o su strade di montagna da cui derivino lesioni gravi alle persone
8
  • Inversione di marcia in prossimità o in
    corrispondenza di incroci, curve o dossi
8
  • Mancata osservazione dello stop
6
  • Passaggio con il semaforo rosso
6
  • Comportamento inadeguato al passaggio a livello
6
  • Mancata osservanza dell' obbligo di dare precedenza
5
  • Mancato rispetto delle regole del sorpasso
5
  • Infrazioni di cui al comma 4 da cui sia derivata
    collisione con danno ai veicoli tale da applicarne la
    revisione e reiterate nell' arco di 2 anni
5
  • Violazione delle disposizioni sull' incrocio
      tra veicoli nei passaggi ingombrati o su strade di
      montagna da cui sia derivata collisione e reiterate
      nell' arco di 2 anni
5
  • Mancato uso del casco
5
  • Mancato uso delle cinture di sicurezza
5
  • Alterazione del normale funzionamento delle
      cinture di sicurezza
5
  • Mancato uso delle lenti ove prescritte
5
  • Uso del cellulare durante la guida
5
  • Violazione dell' obbligo di precedenza ai pedoni
      che transitano sugli attraversamenti pedonali
5
  • Violazione dell' obbligo di consentire al pedone in stato di invalidità o a bambini e anziani l' attraversamento in una strada sprovvista di strisce pedonali
5
  • Guida contromano
4
  • Marcia normale sulla corsia di sorpasso
4
  • Mancata adozione delle necessarie cautele nel
      caso di caduta del carico
4
  • Eccedenza della massa complessiva del veicolo rispetto a quella prevista del caso di trasporto di merci pericolose
4
  • Trasporto di un numero di persone superiore a
      quello consentito su veicoli diversi dalle autovetture
      affidati abusivamente a terzi
4
  • Circolazione in autostrada o superstrada con
      veicoli non consentiti
4
  •  
  • Omissione di soccorso nel caso di incidente con
      danni alle cose se dall' incidente non derivano danni
      tali da far sorgere dubbi sulla loro circolazione in
      sicurezza e tali da dar luogo a revisione singola
4
  • Violazione delle norme relative alla distanza
      di sicurezza
3
  • Mancato accertamento delle condizioni per effettuare il
    sorpasso e violazione delle regole di sorpasso dei tram
3 - 2
  • Violazione delle regole di uso dei proiettori di
      profondità.
3
  • Inosservanza delle disposizioni sulla sistemazione del carico
3
  • Inosservanza delle disposizioni su trasporti
      eccezionali
3
  • Mancata precedenza ai pedoni
3
  • Violazione degli obblighi verso funzionari,
      ufficiali e agenti
3
  • Eccesso di velocità di oltre 10 km/h e fino
      a 40 km/h
2
  • Inosservanza dei segnali ad eccezione di quelli
      di divieto di sosta e di fermata
2
  • Violazione delle norme di comportamento in caso
      di inversione di marcia o altre manovre pericolose
2
  • Violazione dell' obbligo di sgombero della
      carreggiata da eventuali ingombri provocati dal
      proprio veicolo; obbligo di posizionare il triangolo
      ed avvertire l' ente proprietario della strada od un
      organo di polizia
2
  • Mancata segnalazione di veicolo fermo
2
  • Inosservanza delle disposizioni sul traino di
      veicoli in avaria
2
  • Violazione delle norme relative ai disposizione
      di equipaggiamento e protezione dei conducenti o
      dell' equipaggio, alla compilazione e tenuta dei
      documenti di trasporto o delle istruzioni di
      sicurezza in caso di trasporto di merci pericolose
2
  • Trasporto di un numero di persone superiore a
      quello consentito su autovetture
2
  • Mancato rispetto dei periodi di guida e di pausa
      per gli autotrasportatori
2
  • Mancato rispetto dei periodi di guida e di pausa
      per gli autotrasportatori o mancato possesso dell'
      estratto del registro di servizio o della copia dell'
      orario di servizio
2
  • Traino di veicoli in autostrada
2
  •  Violazione delle disposizioni relative alle
      limitazioni della circolazione sulle autostrade e
      sulle strade extraurbane principali
2
  • Violazione delle disposizioni relative ai
    comportamenti durante la circolazione sulle autostrade e sulle strade extraurbane principali
2
  • Violazione dell' obbligo di lasciare libero
      il passo nel caso di presenza sulla carreggiata di
      una macchina con dispositivi di allarme sonoro o
      luminoso acceso e violazione del divieto di
      avvantaggiarsi nella marcia seguendolo
2
  • Mancata osservanza dei periodi di riposo e guida
      per gli autotrasportatori di trasporti professionali
2
  • Inosservanza di altre disposizioni in caso di
      incidente
2
  • Violazione dell' obbligo di consentire al pedone
      che abbia già impegnato la carreggiata
      l'attraversamento in una strada sprovvista di strisce
      pedonali
2
  • Violazione del divieto di sosta negli spazi
      riservati a stazionamento e fermata di autobus,
      filobus e veicoli su rotaia e veicoli in servizio
      piazza e quando non siano delimitati, a una distanza
      dal segnale inferiore a 15 metri
2
  • Violazione del divieto di sosta negli spazi
      riservati ai veicoli per persone invalide o in
      corrispondenza di scivoli, raccordi tra i
      marciapiedi, rampe o corridoi di transito e la
      carreggiata utilizzati dagli stessi veicoli
2
  • Violazione del divieto di sosta nelle corsie o
      carreggiate riservate ai mezzi pubblici
2
  • Inosservanza delle disposizioni sull' uso delle
      luci di segnalazione dei veicoli e dei ciclomotori
1
  • Inosservanza delle disposizioni sull' uso delle
      luci per i veicoli a motore o per i loro rimorchi o
      uso improprio dei dispositivi luminosi
1
  • Inosservanza delle disposizioni sulla sistemazione
      del carico e dei passeggeri
1
  • Inosservanza delle disposizioni sul trasporto di
      persone o cose sui veicoli a due ruote
1
  • Mancata tenuta degli appositi registri per gli
      autoveicoli adibiti al trasporto di persone o cose
1
  • Mancata tenuta dei documenti prescritti per gli
      autotrasportatori di trasporti professionali
1
  • Eccedenza della massa complessiva del veicolo
      rispetto a quella prevista (a secondo dell'eccedenza)
da 1 a 4

(Aggiornato il 31 Luglio 2003 ore 12:40)

 

La nuova tabella a favore dei camionisti

Roma 18 Lug - Ieri il si del senato per la riforma del codice della strada e la relativa variazione sulla tabella delle penalità. analizzando le penalità, emerge la vittoria del partito dei trasportatori, per i mezzi pesanti troppi sconti di pena, previste penalità ridicole.

Questa la nuova tabella delle penalità

VIOLAZIONE PREVISTA  PUNTI SOTTRATTI
  • Violazione dell' obbligo di moderare la
    velocita' nel caso di visibilita' limitata,
    curve, intersezioni
8
  • Gare in velocita' con veicoli a motore
10
  • Eccesso di velocita' di oltre 10 km/h e fino a 40 km/h
2
  • Eccesso di velocita' oltre 40 km/h
10
  • Guida contromano
4
  • Guida contromano nel caso di curve, raccordi convessi o scarsa visibilita' o di strade divise in carreggiate separate          
10
  • Marcia normale sulla corsia di sorpasso
4
  • Mancata osservazione dello stop
 6
  • Mancata osservanza dell' obbligo di dare precedenza
5
  • Inosservanza dei segnali ad eccezione di quelli di divieto di sosta e di fermata 
2
  • Passaggio con il semaforo rosso
6
  • Comportamento inadeguato al passaggio a livello
6
  • Mancato accertamento delle condizioni per effettuare il sorpasso e violazione delle regole di sorpasso dei tram
3 - 2
  • Mancato rispetto delle regole del sorpasso
5
  • Violazione reiterata dei piu' gravi divieti
     di sorpasso
10
  • Violazione delle norme relative alla distanza
    di sicurezza
3
  • Infrazioni di cui al comma 4 da cui sia derivata
    collisione con danno ai veicoli tale da applicarne la revisione e reiterate nell' arco di 2 anni
5
  • Collisioni dovute all' inosservanza della
    distanza di sicurezza dalla quale derivino lesioni
    gravi alle persone
8
  • Violazione delle disposizioni sull' incrocio
    tra veicoli nei passaggi ingombrati o su strade di
    montagna da cui sia derivata collisione e reiterate nell' arco di 2 anni
5
  • Collisione derivante dalla violazione delle
    disposizioni sull' incrocio tra veicoli nei passaggi
    ingombrati o su strade di montagna da cui derivino lesioni gravi alle persone
8
  • Inosservanza delle disposizioni sull' uso delle
    luci di segnalazione dei veicoli e dei ciclomotori
1
  • Violazione delle regole di uso dei proiettori di
    profondita'
3
  • Inosservanza delle disposizioni sull' uso delle
    luci per i veicoli a motore o per i loro rimorchi o
    uso improprio dei dispositivi luminosi
3
  • Inosservanza delle disposizioni sull' uso delle
    luci per i veicoli a motore o per i loro rimorchi o
    uso improprio dei dispositivi luminosi 
1
  • Inversione di marcia in prossimita' o in
    corrispondenza di incroci, curve o dossi
8
  • Violazione delle norme di comportamento in caso di inversione di marcia o altre manovre pericolose
2
  • Violazione dell' obbligo di sgombero della
    carreggiata da eventuali ingombri provocati dal
    proprio veicolo; obbligo di posizionare il triangolo ed avvertire l' ente proprietario della strada od un organo di polizia
2
  • Mancata adozione delle necessarie cautele nel
    caso di caduta del carico
4
  • Mancata segnalazione di veicolo fermo
2
  • Inosservanza delle disposizioni sulla
    sistemazione del carico
3
  • Inosservanza delle disposizioni sul traino di
    veicoli in avaria
2
  • Eccedenza della massa complessiva del veicolo
    rispetto a quella prevista (a secondo dell'eccedenza)
 da 1 a 4
  • Inosservanza delle disposizioni su trasporti
    eccezionali  
3
  • Eccedenza della massa complessiva del veicolo
    rispetto a quella prevista del caso di trasporto di
    merci pericolose
4
  • Trasporto di merci pericolose senza
    autorizzazione o mancato rispetto delle condizioni previste dall' autorizzazione
10
  • Violazione delle norme generali previste per
    il trasporto di merci pericolose
10
  • Violazione delle norme relative ai disposizione
    di equipaggiamento e protezione dei conducenti o dell' equipaggio, alla compilazione e tenuta dei documenti di trasporto o delle istruzioni di
    sicurezza in caso di trasporto di merci pericolose
2
  • Trasporto di un numero di persone superiore a
    quello consentito su veicoli diversi dalle autovetture affidati abusivamente a terzi
4
  • Trasporto di un numero di persone superiore a
    quello consentito su autovetture
2
  • Inosservanza delle disposizioni sulla sistemazione del carico e dei passeggeri
1
  •  Inosservanza delle disposizioni sul trasporto di
    persone o cose sui veicoli a due ruote
1
  • Mancato uso del casco 
5
  • Mancato uso delle cinture di sicurezza
5
  • Alterazione del normale funzionamento delle
    cinture di sicurezza
5
  • Mancato uso delle lenti ove prescritte - Uso del
    cellulare durante la guida
5
  • Mancato rispetto dei periodi di guida e di pausa
    per gli autotrasportatori
2
  • Mancato rispetto dei periodi di guida e di pausa
    per gli autotrasportatori o mancato possesso dell' estratto del registro di servizio o della copia dell' orario di servizio
2
  • Mancata tenuta degli appositi registri per gli
    autoveicoli adibiti al trasporto di persone o cose
1
  • Circolazione in autostrada o superstrada con
    veicoli non consentiti
4
  • Traino di veicoli in autostrada
2
  • Violazione delle disposizioni relative alle
    limitazioni della circolazione sulle autostrade e
    sulle strade extraurbane principali
2
  • Inversione di marcia in autostrada
10
  • Retromarcia in autostrada
10
  • Uso in autostrada della corsia di emergenza e
    delle corsie di accelerazione e decelerazione al di fuori dei casi consentiti
10
  • Violazione delle disposizioni relative ai
    comportamenti durante la circolazione sulle autostrade e sulle strade extraurbane principali
2

(Aggiornato il 17 Luglio 2003 ore 18:00)

 

CAMERA: SI' A DECRETO PATENTE A PUNTI, PASSA AL SENATO

ROMA 17 Lug - L'Aula della Camera ha approvato il decreto sulla patente a punti. Astenuti i deputati dell'Ulivo. Il provvedimento passa all'esame del Senato.I voti a favore sono stati 216; i no 4; 99 gli astenuti.
CON LA PATENTE A PUNTI -61% DI DECESSI - ''Nelle prime due settimane di luglio, rispetto al corrispondente periodo dello scorso anno, si e' registrata una flessione del 23% del numero degli incidenti, del 21% dei feriti e del 61% dei decessi''. Lo ha detto l' amministratore delegato di Autostrade, Vito Gamberale che aggiunge: ''Con la patente a punti e' aumentato il senso di responsabilita' di chi si e' messo in viaggio, che ha dimostrato un grande rispetto delle norme''.
PATENTE A PUNTI: SI PENSA A RICARICA PER BUONA CONDOTTA -
E' partito intanto stamani in Aula alla Camera, l'esame dei circa 250 emendamenti che sono stati presentati al decreto sulla patente a punti. Dopo gli interventi sul complesso degli emendamenti inizieranno le votazioni. L'intenso lavoro preparatorio in commissione e nel comitato dei nove dovrebbe permettere una conclusione in giornata. Altrimenti, come ha ipotizzato lo stesso presidente Pier Ferdinando Casini, si scivolera' a lunedi'. Il decreto scade a fine agosto e deve passare all'esame del Senato.
Il provvedimento e' giunto all'esame dell'assemblea dopo un corposo 'restyling' in Commissione. Resta centrale la questione della sicurezza, ma si procede su un doppio binario. Da un lato un giro di vite per le infrazioni al codice, specie nel caso in cui mettano in pericolo la vita degli altri. Dall'altro una 'strizzata d'occhio' agli automobilisti piu' corretti. Va in questo senso, ad esempio, l'introduzione della possibilita' della 'ricarica' della patente per chi si comporta bene. Gli automobilisti 'virtuosi', che non commettono infrazioni per un anno (ma il periodo si potrebbe allungare a due anni per accontentare i fautori della 'linea dura'), potranno infatti avere un'aggiunta di due punti sulla patente. Punti fermi, voluti proprio dal Governo, restano i 10 punti di penalita' per chi supera di 40 chilometri il limite di velocita' e i 5 punti per i 'distratti' che continuano a non allacciare le cinture di sicurezza.
Per evitata la 'maretta' prevista in Aula per la discussione sulla tabella delle penalita'. La prima ipotesi del decreto era stata infatti ritoccata (con una nuova tabella proposta dal relatore Antonio Pezzella) dopo una riunione di maggioranza. Ma il governo pareva fermo su alcuni paletti. ''Stiamo lavorando per arrivare a una tabella della commissione - dice in proposito Pezzella - che mettera' d'accordo tutti: governo, maggioranza e opposizione, per cui in Aula non ci saranno scontri su questo tema''. Una tabella 'non al ribasso', pero'. Quindi nessun ammorbidimento delle sanzioni. E, a proposito di sanzioni piu' rigide, in Aula si discutera' anche di questo. Di provvedimenti per i recidivi, ad esempio. Se si viene 'pizzicati' due volte di seguito senza le cinture si puo' incorrere nel ritiro della patente. Niente sconti e linea dura (anticipando un provvedimento che e' gia' all'esame della Commissione Giustizia a Montecitorio) anche per chi organizza o partecipa a corse automobilistiche clandestine. Perfino se improvvisate. Con sanzioni che arrivano a 100.000 euro. Nel caso, poi, si collezionino piu' infrazioni leggere contestate nello stesso momento non si potra' 'sforare' il tetto dei 15 punti scalati.
Tra le novita' il patentino (a punti pure quello) obbligatorio per i ciclomotori, ma solo a partire dal primo luglio del 2004 (e per i maggiorenni dall'anno successivo). Giubbetti catarifrangenti da indossare in caso di sosta forzata e cartellonistica bilingue, in italiano e dialetto (con un emendamento che riporta in auge una vecchia battaglia dei bossiani 'storici'). Molti i punti che riguardano gli autotrasportatori, in materia soprattutto di trasporto delle merci pericolose e di rispetto dei periodi obbligatori di sosta. Tra l'altro, e' prevista la patente anche per camionisti extracomunitari (per non danneggiare e dividere la categoria). Resta, di fatto, il limite dei 130 chilometri l'ora anche sulle autostrade a tre corsie. L'innalzamento a 150 era stato previsto in un decreto ministeriale, ma la responsabilita' di definire i tratti di strada sui quali e' consentito premere di piu' il piede sull'acceleratore spetta alle societa' autostradali. E ''voglio vedere chi si prendera' questa responsabilita'...'', commenta Pezzella. Sempre in tema di velocita', l'Udc ha ripresentato in Aula la proposta (bocciata in commissione) di abbassare il limite di velocita' a 110 chilometri l'ora durante i weekend per contrastare il fenomeno delle stragi del sabato sera. Verra' probabilmente esteso l'obbligo dell'accensione di anabbaglianti su tutte le strade extraurbane e per i motorini anche in citta'. Infine si ipotizza di utilizzare anche la polizia forestale e penitenziaria per quei compiti che ora spettano solo a quella stradale.
Molte cose sul tavolo, quindi, da votare. Difficile pero' prevedere se gli intensi contatti di questi giorni permetteranno uno sprint che consenta di arrivare al voto finale gia' domani. O se invece, come hanno ipotizzato il presidente della Camera Pier Ferdinando Casini e lo stesso relatore del provvedimento Antonio Pezzella, si scivolera' a lunedi'. Continua cosi' il tour de force del decreto che dovra' arrivare il prima possibile a Palazzo Madama. I tempi sono molto stretti perche' il provvedimento, gia' in vigore dal 27 giugno, scade il 29 agosto. E' quindi necessario che venga approvato entro la pausa estiva. Con grosse polemiche da parte dell'opposizione che parla di un provvedimento praticamente 'blindato'. ''In Senato - protesta il responsabile del settore Trasporti dei Ds, Eugenio Duca - potranno solo guardarlo e votarlo se non vogliono che scadano i termini per l'approvazione''.

(Aggiornato il 17 Luglio 2003 ore 18:00)

-----------------------------------------

 Torna indietro  Torna su ˆ

Copyright © Umby.  

Per problemi o domande su questo sito Web contattare  
Ultimo aggiornamento: 07-08-03.

http://web.tiscali.it/byumby        http://web.tiscali.it/umby

---------------------------------