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Bambini a Scopo di Lucro

LA DENUNCIA DEI PEDIATRI: BIMBI BURATTINI DEL CONSUMISMO

ROMA 09 SET - Il bambino e' un burattino nelle mani del consumismo, con l'agenda di un manager. Uno su tre e' in sovrappeso, uno su 10 obeso, due su 10 sono allergici e di questi la meta' ha l'asma. Quasi un terzo dorme agitato e il disturbo piu' comune al mattino e' il mal di pancia. Un numero piu' basso dice di avere invece il mal di testa. Sono segnali per i genitori che i pediatri sottolineano nel rapporto 'Infanzia e adolescenza 2003'.
Il quadro servira' ai pediatri per discutere delle nuove strategie da adottare durante il congresso della Fimp (la Federazione dei medici pediatrici) che si apre mercoledi' prossimo a Rossano Calabro. Il rapporto presentato oggi conferma quanto era emerso nella conferenza di Milano sugli stili di vita. La bilancia penalizza di piu' il sud, il disagio il nord. Il bambino italiano reagisce disubbidendo, mangiando male e bevendo peggio, guidato soprattutto dai cattivi esempio della pubblicita' trasmesse a ripetizione nelle fasce dedicate ai piu' piccoli. ''Con i genitori distratti, troppo impegnati, con nonni assenti perche' si sentono giovani o, all'opposto, se presenti, troppo permissivi - ha spiegato Pierluigi Tucci, presidente della Fimp - il bambino corre il rischio di non avere punti di riferimento costanti''. Due le emergenze sottolineate: troppi chili in piu' e l'allergia che sempre piu' spesso si trasforma in asma. Alla base di questi disturbi si ipotizzano i pensati effetti psicosomatici. I bambini sono infatti troppo impegnati dalle 8 della mattina alle 8 della sera spesso in orari continuati con scuola, sport, inglese e attivita' di ogni tipo.
Come gli adulti non hanno un momento libero per se. D'accordo con le conclusione del rapporto dei pediatri di famiglia e' il dott. Federico Bianchi di Castelbianco, psicoterapeuta dell'eta' infantile: ''Si sta costruendo un piccolo adulto nevrotico con tanto stress che si rivelera' molto pesante da grande. E' vero, e' un burattino nelle mani del consumismo, lasciato libero con se' stesso. Questo spiega tanti comportamenti, compreso quello alimentare che porta al sovrappeso. Occorrono precise campagne di educazione. Non serve a niente - ha concluso - l'invito a dimezzare le porzioni, a rimpicciolire le lattine''.

(Aggiornato il 09 Settembre 2003 ore 13:30)

 

PEDOFILIA: METER, IN PEDOPORNOGRAFIA 78% SONO BAMBINE

AVOLA (SIRACUSA) 9 SET - Dall' analisi del contenuto dei siti pedopornografici, denunciati nel trimestre giugno-agosto dall' Associazione Meter di don Fortunato Di Noto, emerge che il 78 per cento dei bambini utilizzati e' di sesso femminile. Il campione e' rappresentato da 6682 foto coinvolgenti bambini sia di sesso femminile che maschile, e quindi 6682 soggetti coinvolti nel mercato della produzione pedopornografica. L' eta' dei bambini e' compresa in media tra i 3 anni e gli 11 anni, e ''non di rado - dice Meter - si e' verificata la presenza di neonati di sesso femminile (10 foto) di eta' compresa, verosimilmente tra i 2 mesi e un anno di eta'''. Meter ha studiato anche la provenienza territoriale, attraverso l' analisi somatica, delle bambine sfruttate sessualmente. Il 65% occidentale con indirizzo dei Paesi dell' Est; il 15%, dato nuovo che segna una svolta per lo sfruttamento sessuale, bambine provenienti dai paesi arabi; il 7% adolescenti provenienti dai Paesi Africani, il rimanente eterogeneo. ''Nel vasto scenario di Internet - dice l' associazione - troviamo anche 2 Associazioni pseudo-culturali di donne pedofile che rivendicano il proprio ''credo legittimo'' di vivere, desiderare e cercare relazioni affettive e sessuali con le bambine. Un nuovo orientamento sessuale che vede le donne coinvolte, e che inquadra il pedofilo non piu' come una peculiarita' che viene identificato solo con il sesso maschile, non di rado ci siamo imbattuti in foto (2% circa) raffiguranti espliciti atteggiamenti sessuali con minori con in mostra una donna adulta''. Don Fortunato Di Noto, presidente dell' Associazione Meter, dice: ''Siamo certi che questi dati, non esaurienti, ed elaborati da una organizzazione di volontariato come e' l' Associazione Meter (impegnata da anni nel contrasto e nello studio sociale della pedofilia) possano essere tenuti in conto dalla Conferenza Ministeriale presieduta dal ministro Stefania Prestigiacomo, come una campanello di allarme e una vibrante denuncia operata sul campo''. I dati emersi - dice Meter - infatti vogliono essere anche un contributo di confronto alla Conferenza Ministeriale sulle realta' femminili nelle sedi politiche e le forme di discriminazione che vedono protagoniste le donne e le bambine, che si terra' a Siracusa, il 12 e 13 settembre.

(Aggiornato il 09 Settembre 2003 ore 13:00)

 

SALUTE: POPEYE, PEDIATRA AD HONOREM, INSEGNA A MANGIAR SANO

ROMA 09 SET - La Fimp nomina Braccio di Ferro pediatra ad honorem. Con la sua scatola di spinaci sempre pronta in ogni occasione sembra in grado di insegnare ai bambini quanto faccia bene mangiare sano piu' di mille raccomandazioni. Il burbero marinaio viene preso ad esempio dai medici che giorno dopo giorno vedono milioni di bambini negli studi e negli ambulatori. Il cartoon sembra infatti in grado di influenzare in modo positivo i comportamenti alimentari dei bambini che spesso lo citano chiedendo anche alle mamme gli spinaci per diventare piu' forti. Dopo le invocazioni da parte degli esperti internazionali sulla necessita' di correggere i comportamenti alimentari durante l'infanzia, la Fimp arriva con una proposta concreta. Pierluigi Tucci, presidente della Federazione italiana medici pediatri (Fimp), presentando il rapporto Infanzia e Adolescenza 2003, alla vigilia del congresso a Rossano Calabro spiega che ''ci sarebbe molto da fare e basterebbe poco. Paradossalmente solo un personaggio educa il bambino a tavola: Braccio di Ferro con la sua scatola di spinaci''.

(Aggiornato il 09 Settembre 2003 ore 13:00)

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Ultimo aggiornamento: 09-09-03.

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