“Depuratori colabrodo”: la Regione corre ai ripari
 

Roma 23 Giugno 2005 - Dopo la pubblicazione nella mattinata del dossier della Guardia di Finanza: “116 impianti non conformi su 138 controllati,  esplode il caso depuratori nel Lazio. La scoperta che 8 impianti su 10, sono irregolari, a dato il via, ad una strategia di recupero, tra il nucleo ispettivo, il piano di tutela e asse Tevere-Aniene sul modello del Tamigi. Un’altissima percentuale, di violazioni alle leggi sulla tutela delle acque e sui rifiuti. Molti impianti della costa, da Formia a Tarquinia, che scaricano liquami a mare, privi di autorizzazioni e con una contabilità approssimativa o del tutto inesistente.

 

L’Assessore regionale all’Ambiente, Angelo Bonelli, nella mattinata si è subito attivato con un duplice obiettivo: fornire una prima risposta per tamponare l’emergenza e dare maggiore impulso alla strategia già delineata per combattere più efficacemente l’inquinamento di mare, fiumi e laghi.

 

Tre le iniziative annunciate: la prima è l’istituzione di una task force di funzionari e tecnici da impegnare subito contro “depuratore selvaggio”. - ha spiegato Bonelli - “Ho dato mandato agli uffici dell’assessorato di istituire un nucleo ispettivo che verificherà il corretto funzionamento degli impianti. La prima richiesta avviata un mese fa dopo il mio insediamento, su cui si sta già lavorando, è stata quella di ricevere l’elenco dei depuratori i cui lavori sono fermi o incompiuti”.

 

Un problema è anche quello delle troppe pratiche aperte: dal 1999, primo anno di applicazione del decreto legislativo numero 152 sulla tutela delle risorse idriche, nel Lazio sono stati emessi 1.746 verbali, ma le istruttorie già completate e chiuse con il pagamento delle relative sanzioni amministrative sono poco più di un quarto: solo 453.

 

I fondi, per ora, ci sono: si tratta dei 92 milioni di euro stanziati con l’Accordo di programma del dicembre 2002 e in parte già spesi per la costruzione di impianti di depurazione per circa 150 mila abitanti a Guidonia, Tivoli e Fiuggi.

I depuratori da ammodernare, per i quali è prevista una spesa di 18 milioni di euro, sono quelli di Civitavecchia, Marino e Pomezia, mentre altri interventi verranno realizzati ad Anagni, Fara, Fondi, Formia, Terracina, Tivoli, Petrella Salto, Latina e Sermoneta per un totale di 10,2 milioni.

 

Il secondo pilastro dell’azione decisa dalla Regione Lazio mira a colmare una lacuna: - “l’obiettivo è varare entro la fine di quest’anno quel piano di tutela delle acque obbligatorio per legge e mai elaborato e approvato dalla giunta Storace”.  - prosegue Bonelli - “L’assenza di iniziativa della precedente giunta in materia di qualità delle acque è stata imbarazzante ma per il centrosinistra la salute dei cittadini è una priorità assoluta”.

 

Il piano individuerà le aree nelle quali sono necessari interventi nonché i criteri per migliorare i livelli di depurazione delle acque reflue.  - continua l’Assessore - Ultimo tassello, il lancio di una grande campagna per valorizzare l’asse fluviale Tevere-Aniene.

 

“Ho chiesto un incontro al ministro dell’Ambiente Matteoli - ha concluso Bonelli - per realizzare un accordo di programma per il Tevere e per l’Aniene in grado di avviare una grande opera di depurazione e realizzare così ciò che è stato fatto per il Tamigi, dove dopo la purificazione delle acque sono tornati persino i salmoni”.

 

Un discorso a parte, ma pur sempre collegato, riguarda i consorzi di bonifica, “nei quali in seguito al fenomeno dell’abusivismo edilizio e degli allacci abusivi degli scarichi la qualità delle acque è stata compromessa”. In particolare, l’assessore ha promesso di riattivare al più presto il sistema di depurazione di abbattimento a raggi Uva nel consorzio dell’agro romano, che è costato 7 milioni di euro, era stato inaugurato nel 1997 dalla giunta Badaloni “ma la giunta di centrodestra non lo ha mai messo in funzione”.

di Umberto Evangelisti

(Aggiornato il 23 Giugno 2005 ore 15:00)

 

 ____________________________________________________

  Home Page    Notiziario    Notiziario News  notiziario ambiente

Torna indietro    Torna su ˆ    Vai Avanti

Copyright © Umby.  

Per problemi o domande su questo sito Web contattare 
Ultimo aggiornamento: 10-07-05.

http://web.tiscali.it/byumby        http://web.tiscali.it/umby