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SEZIONE DI IMPERIA
"Alpi Marittime"

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SENTIERI DI IMPERIA


Itinerario da Tovo a Cervo per sentiero di cresta

L'itinerario proposto permette di raggiungere la cresta che dal Monte Torre con un percorso ad arco, raggiunge il mare a Cervo. La cresta è raggiungibile in poco tempo, con un sentiero che parte poche centinaia di metri prima dell'abitato di Tovo (m. 304). Il percorso è caratterizzato da saliscendi (quota massima è il Monte Chiappa m. 542) fino al Colle di Cervo dove è possibile ammirare verso Est l'isola Gallinara e verso Ovest il Golfo del Dianese e il promontorio di Capo Berta. Da questo punto si scende sul caratteristico paese di Cervo. Nelle giornate limpide è facile vedere all'orizzonte la Corsica e guardando a nord il Pizzo d'Ormea (m 2540)
 
Come arrivarci:
Tovo è un paese nell'immediato entroterra di San Bartolomeo al Mare (IM). Partendo da Imperia si procede in direzione Genova per Diano Marina, fino a San Bartolomeo al Mare (km. 8). Dalla SS Aurelia all'altezza del semaforo svoltare a sinistra seguendo le indicazioni per l'A10, quasi giunti al bivio per il casello autostradale vi sono le indicazioni per Villa Faraldi. Raggiunta Villa Faraldi proseguire per Tovetto e quindi per Tovo.
Il borgo è facilmente raggiungibile anche con autobus di linea extraurbana con capolinea di partenza dalla Stazione FS di Diano Marina (autobus RT di colore blu, linea 32, solo durante giorni feriali).
Orari:
Partenza Arrivo
Diano Marina 6.00 7.15 13.00 17.30 Tovo 6.25 7.40 13.50 18.15
S. Bartolomeo 6.05 7.20 13.05 17.35 Villa Faraldi 6.30 7.45 13.55 18.20
Villa Faraldi 6.20 7.35 13.45 18.10 S. Bartolomeo 7.05 8.05 14.15 18.40
Tovo 6.25 7.40 13.50 18.15 Diano Marina 7.10 8.10 14.20 18.45
Quota partenza:
m. 304
Quota massima:
m. 542 (Monte Chiappa)
Dislivello:
m. +238 -542
Tempi di percorrenza:
3 h
Tovo - Cresta: 45';
Cresta - Capo Cervo: 1 h 25';
Capo Cervo - Cervo: 50'
Difficoltà:
E
Periodi consigliati:
E' possibile percorrere l'itinerario durante tutto l'anno, sono però sconsigliati i mesi di Luglio e Agosto. Il periodo migliore è il mese di Febbraio - Marzo - Aprile e Settembre - Ottobre.
Su tutto l'itinerario scarseggia l'acqua.

L'itinerario parte dal paese di Tovo (capolinea dell'autobus). Dal centro del paese (capolinea atutobus) P.zza S. Antonio, risalire la Via Dr. Ardoino, molto caratteristica, fino al n° civico 84. Poco più avanti in una curva a destra parte una mulattiera, a gradoni, seguendo questa giungiamo fino alla cresta. Durante il percorso, circa dopo 25 ' di salita, si può notare una casella ancora in buono stato, dopo questa ignorare il bivio di destra.
Raggiunta la cresta, in prossimità di un rudere, si incrocia il sentiero che dalla cima del San Giovanni Battista - Cervo P.zzo d'Evigno (m 999) scende al mare. Tutto il sentiero è contrassegnato con quadrati rossi. Nel primo tratto segue i segnali del metanodotto, dopo poche centinaia di metri prosegue in un boschetto di quercerelle. Già in questo tratto il panorama permette di spaziare sulla Val Merula, a sinistra, sui paesi di Conne e sul mare.
Questo tratto è caratterizzato da saliscendi (Cima del M. Chiappa m 524) e man mano che procediamo verso il Colle di Cervo l'orizzonte si allarga: sulla destra i paesi della Val Steria (Chiappa e Villa Faraldi), in lontananza il Pizzo d' Evigno e il M. Faudo (m 1100), verso il mare il Golfo del Dianese, a sinistra l'abitato di Andora, l'isola Gallinara, il Capo della Caprazoppa, fino, nelle giornate limpide la città di Genova e, talvolta la Corsica sull'orizzonte.
Continuamo per il sentiero, sempre molto evidente, poco prima di giungere al Colle di Cervo (caratteristico per la presenza di antenne), in prossimità di una vasca con cinta di rete metallica, parte una strada sterrata che, lambendo una tenuta agricola ben visibile sottostrada, permette di tornare a Chiappa dove vi è servizio di autobus.
Se la nostra intenzione è di arrivare a Cervo dobbiamo continuare fino a raggiungere una sterrata che porta dalle antenne. Pochi metri prima, della cinta dei ripetitori, in prossimità di un gruppo di pini marittimi, ritroviamo il sentiero (sempre quadrati rossi). Questo aggira il colle sulla destra, degradando fino a incontrare una sterrata che dopo un tratto in leggera salita, inizia a scendere e diviene molto accidentata. Seguiamo la strada per tre tornanti. Dopo quest'ultimo percorriamo ancora 100 m di strada e , sulla destra ritroviamo il sentiero che, dopo un tratto in discesa, procediamo, in piano a mezzacosta, favoloso è il panorama su Cervo e il Golfo , lasciamo un bivio a destra e giungiamo su una terrazza molto panoramica a picco sul mare. Dopo pochi metri di sentiero arriviamo su un'altra sterrata che porta nella parte alta del parco Comunale del Ciapà. Dopo il cartello con le note informative del parco, ignorando tutti i bivi, seguiamo la strada in saliscendi, con tratti asfaltati fino a giungere nella parte alta "Castello" di Cervo.
A questo punto possiamo raggiungere il mare scendendo lungo i vicoli di questo suggestivo borgo medioevale.

CERVO

Superficie: Kmq 3,46
Altezza: 70 metri SLM
Chiesa principale: San Giovanni Battista
Manifestazioni: Festa di Primavera (Marzo - Aprile); Festival Internazionale di musica da camera (Luglio - Agosto)
Sito internet: www.cervo.com

Le origini romane di questo bellissimo borgo della Riviera di Ponente vengono attestate dal ritrovamento di frammenti di lapidi nei pressi della chiesa di San Nicola. Ed è proprio intorno a questo edificio che sorsero le prime case. La sua particolare posizione strategica era un punto di controllo della via costiera e del Golfo Dianese.
L'attuale assetto ha origini medioevali. Dopo essere stato feudo dei marchesi di Clavesana nel 1172 passo sotto la Comunitas Diani. Divenne poi consolato autonomo (nel duecento) e dopo un periodo di appartenenza ai Marchesi del Carretto (intorno al 1326) fù dominio della Repubblica di Genova fino al 1797.
Visite consigliate:
  • Il castello: è la costruzione più significativa del borgo in quanto racchiude due millenni di storia. E' situato nella parte alta del paese e nel corso della storia è stato adibito a diversi usi: militare in principio, poi dopo la battaglia di Lepanto (1571), grazie alla quale vennero ridimensionate le scorribande saracene, come chiesa e poi come hospitale per i poveri e i pellegrini. Oggi il castello ha due torri e al suo interno risiede il Museo Etnografico del Ponente ricco di testimonianze della nostra zona.
  • La Chiesa di San Giovanni Battista: costruita in stile barocco nel 1686 dall'architetto Gio Batta Marvaldi di Candeasco è anche chiamata "Chiesa dei Corallini" poichè la costruzione sarebbe stata finanziata anche dalle offerte dei pescatori di corallo.
  • Il Palazzo Morchio: costruito dall'omonimo senatore della Repubblica di Genova e oggi sede del Comune.
VILLA FARALDI

Superficie: Kmq 9,60
Altezza: 336 metri SLM
Frazioni: Riva - Deglio - Tovo - Tovetto
Chiesa principale: San Lorenzo Martire
Manifestazioni: Festival di Villa Faraldi (Luglio);
Sito internet: www.cec.it/comuni/VILLAFAR/INDEX.HTM

Borgo di origine medievale dell'alta valle del torrente Steria. In principio feudo dei marchesi di Clavesana, poi ceduto a Genova nel XIII secolo. Dopo aver fatto parte del comune di Diano Marina e di quello di Cervo dal 1947 è diventato autonomo. Visite consigliate:
  • San Lorenzo Martire: la sua costruzione risale al XVI-XVII secolo con facciata decorata a stucco nell'Ottocento. Il suo sagrato offre una bellissima vista sulla valle e nel mese di Luglio è utilizzato come palcoscenico per il Festival.
  • La Chiesa di Sant'Antonio Abate: sita nella frazione di Tovo vi si possono ammirare un polittico assegnato al Pancalino e due statue lignee del Maragliano.

 

 

Ristoro: BAR e Ristoranti a Cervo.

Cartografia: Carta dei sentieri e Rifugi 1:25000 - Alpi Marittime e Liguri - Foglio 106/107 Ed. Multigraphic Firenze.

Informazioni: APT Imperia - Viale Matteotti 54/A Tel. 0183-294947 Fax 0183-294950
APT Cervo - Piazza Castello Tel. 0183-408197

 


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