1939 : Patto di non aggressione
Hitler già nell'ottobre del 1938 aveva pensato di occupare la Cecoslovacchia. Ora pensava di punire la Polonia colpevole di avere un territorio (Corridoio di Dansica) che separava la Germania da una sua regione storica, la Prussia orientale. Ma la Polonia era protetta da alleanza con Inghilterra e Francia. La Russia, che dopo la prima guerra mondiale aveva dovuto restituire l'indipendenza alla Polonia in suo possesso, pensa di tornare, con l'aiuto di Hitler alla situazione precedente la guerra: la Polonia settentrionale e occidentale alla Germania e il resto alla Russia, anche perché indispettita dall'alleanza dei polacchi con gli occidentali. In questo clima, il 23 agosto 1939, i ministri degli esteri tedesco Ribbentrop e quello sovietico Molotov, firmarono il patto di non aggressione, suscitando lo stupore universale dato il disaccordo totale tra le due forme di pensare un governo (fascismo e comunismo). Inoltre Hitler per non essere ostacolato nei suoi disegni nell'Europa centrale, accordava a Mosca con un "protocollo segreto" il diritto di occupare anche gli stati baltici (Finlandia, Lettonia, Estonia e Lituania) e la Romania.
Il 1 settembre del 1939 la Germania attacca la Polonia e la occupa in poco tempo con una guerra lampo. I Russi fanno altrettanto con la Polonia orientale. Gran Bretagna e Francia, come alleate della Polonia, dichiarano guerra alla Germania. E' iniziata la seconda Guerra Mondiale.