LE
SRADE DEL PROSECCO
VALDOBBIADENE E CANSIGLIO
Pasqua 2007 in CAMPER
con l’Eurocamperclub "L’Airone e la
Cicogna" di Faenza (RA)
Partiti da Faenza il venerdì 6/4/07 in 9 equipaggi,
abbiamo raggiunto l’area di sosta di Conegliano, in via Foro Boario,
dove il locale Camper Club ci ha accolto iniziando la lunga serie di
assaggi di calici di Prosecco. Passeggiata notturna in paese.
Sabato mattina lo dedichiamo alla visita della città
di Conegliano, raggiunta a piedi lungo il bel sentiero
sull’argine del fiume che l’attraversa: molto bella la Contrada
grande, via XX Settembre, che offre esempi notevoli di edifici civili
rinascimentali. Importante il Duomo, inglobato in una edificio civile,
la Scuola dei Battuti Verdi, che all’interno ha una grandiosa sala con
ciclo di affreschi di Pozzoserrato e di Francesco da Milano, che va
dalla creazione fino al giudizio universale. Molto suggestiva la parte
alta della città, il nucleo antico, vertice del sistema di
fortificazione, di cui si conservano l’antica rocca e 2 torri; lì,
nella chiesetta di Sant’Orsola, troviamo anche un’interessantissima
esposizione di macchine funzionanti, ricavate dai disegni di quel genio
di scienza e tecnica che è stato Leonardo da Vinci.
Spostamento nel cuore della Valdobbiadene,
con i tanti colli intensamente coltivati a vite, e visitiamo prima all’abbazia
di S. Pietro di Feletto, e poi la nota cantina Mionetto, dove degustiamo
tante varianti di Prosecco. Sosta a Miane, con cena in
agriturismo e pernottamento.
Domenica 8 (Pasqua): meta di spicco è l’abbazia di
S. Maria di Follina, fondata dai cistercensi nel 1100, che
è un complesso alla cui visita dedichiamo tempo, meravigliati
soprattutto dal bel chiostro. Costeggiando il laghetto di Revine
arriviamo al lago di S. Croce, dove allestiamo sul prato
una bella tavolata collettiva.
Ci alziamo in quota fino all’altipiano del
Cansiglio, e lì con una passeggiata che costeggia l’area del
giardino botanico (chiuso, in questo periodo)
vediamo splendide fioriture di crocus bianchi e lilla; chiudiamo la
serata con un’ottima cena a base di capriolo, in un locale famoso per
i piatti caratteristici della Val Cimbra.
Lunedì 9 ci trasferiamo alla vicina Vittorio
Veneto, lasciamo i camper nella zona degli impianti sportivi, e
facciamo una godibile passeggiata alla scoperta di uno dei 2 centri che
formano la città: Serravalle (l’altro è Ceneda). Da via
Cavour ci portiamo nella bella via Martiri della Libertà e rimaniamo
incantati dallo splendore della Piazza Flaminio. Lasciamo Vittorio
Veneto dopo aver visto la pala di Tiziano collocata in Duomo.
Poi rientro, e ci salutiamo, riconoscendo che i
viaggi in camper ideati da Gigi (mr. President) e Franca sono sempre
molto attraenti…..
Bravi anche a Carlotta, Valentina, Matteo e Jacopo, i
ragazzi del nostro viaggio!