Campomarino, fa parte della regione Molise. Geograficamente il Molise è una regione amministrativa dell'Italia Centro Meridionale con caratteristiche sia fisiche che antropiche che la differenziano decisamente dalle regioni confinanti. Il suo territorio è prevalentemente montuoso (per il 55,4%). Dei suoi 4.438 km2 infatti, oltre la metà sono occupati da montagne è quasi tutto il rimanente da colline, che digradano verso la fascia costiera pianeggiante. Affaccia per un breve tratto a nord-est sul mare Adriatico, confina a nord-ovest con l'Abruzzo, a ovest con il Lazio, a sud con la Campania, a est con la Puglia. E' ripartita nelle province di Campobasso e di Isernia; il capoluogo regionale è Campobasso. Chiunque visita per la prima volta il Molise avrà la sensazione della scoperta. Non solo perché troverà in questa terra sannitica numerosi monumenti, testimonianze di una storia millenaria, ma anche purché, dal confine abruzzese e quello pugliese, dal baluardo montuoso delle Mainarde e del Matese fino all'Adriatico, questa regione si è mantenuta un'isola etnico-geografica che ha saputo conservare ancora intatte alcune testimonianze dell'antica e gloriosa civiltà delle sue genti. Il territorio si caratterizza per la ricchezza di grandi estensioni boschive che dall'alto Molise, sulle cui pendici si arroccano caratteristici paesini, digradano verso le valli fino alla bella spiaggia dell'Adriatico. Ciò conferisce all'ambiente un invidiabile patrimonio paesaggistico ed ecologico, ed offre la possibilità di praticare la caccia, la pesca e gli sports invernali. Motivo di attrazione e di fascino del Molise derivano essenzialmente dall'aspetto mitico di paese arcaico, in cui si coniugano un artigianato scampato alle ambizioni dell'industria del "design" e un ambiente urbano intatto da secoli, con un patrimonio archeologico e artistico quasi del tutto sconosciuto. Non sono in molti a sapere, per esempio, che ad Agnone si perpetua l'artigianato delle campane per le chiese più conosciute del mondo. Ad Isernia le donne si tramandano l'arte del tombolo, un antico ricamo di origine spagnola. A Caparacotta e in altri paesi vi sono autentici maestri nella lavorazione del rame e del legno. A Frosolone tipico l'artigianato dei "coltellai" che fabbricano coltelli e forbici in acciaio in lotta con l'impari concorrenza dell'industria. A Scapoli infine, sopravvive un artigianato già noto ai tempi dei Romani: quello dei fabbricanti di zampogne.