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30-12-2002 - Che risultati!

23-12-2002 - Proposta decente....

23-12-2002 - Gli Appuntamenti Natalizi

22-12-2002 - "Quattro salti" a Foggia

20-12-2002 - La Malasanità colpisce anche Candela

17-12-2002 - Novità nella Newsletter

14-12-2002 - Apre la Bontempi

08-12-2002 - Lo stato dei nostri edifici scolastici

07-12-2002 - Rapinata Tabaccheria

06-12-2002 - Scade l' ICI

03-12-2002 - Sospeso pagamento del posteggio auto

 

Che risultati!

Candela, 30-12-2002

Il lavoro culturale e sociale svolto dalle poche solite persone volenterose di Candela ha dato i suoi bei risultati anche in questi giorni di festa.
Parlo del "Presepe Vivente" organizzato dai ragazzi dell' Azione Cattolica di Candela del 24 dicembre e della commedia teatrale "Fuori Nevica" dell' Associazione Culturale "La Locomotiva" del 28 e 29 dicembre.

Il Presepe si è tenuto la sera della Vigilia di Natale.
Alle ore 23 sono cominciati a sfilare i vari personaggi del presepe in una scenografia curata e suggestiva di fronte la Chiesa Madre.
C'erano naturalmente i pastori, la capanna, gli angioletti, la "Sacra Famiglia", persino i locandieri...

Una scena del presepe vivente... (Foto Franco Marano)


In sottofondo musiche sacre e letture dei brani del Vangelo che annunciavano la venuta del Signore.
La divina nascita è poi avvenuta tra un fumo creato artificialmente e che nascondeva la "venuta" del Bambinello.
Veramente suggestiva e riuscita la rappresentazione, complimenti a tutti.

Per quanto riguarda la commedia teatrale i risultati sono stati ugualmente notevoli.
Veramente riuscita la messa in opera della commedia comica di Vincenzo Salemme "E Fuori Nevica", che non mancava di approfondire tematiche attuali e profonde e con un suo finale tragico...
I temi affrontati dalla commedia erano infatti l'unità della famiglia, le difficoltà da affrontare per chi deve accudire un malato mentale in casa propria...

Vittorio Russo (Stefano), Roberto Inglese (Il Notaio) e Germana Zappatore (Enzo)- (Foto Giuseppe Quitadamo)


La commedia trattava la storia di 3 fratelli, Cico, sofferente di malattia mentale e grande mangiatore di purè, Stefano, promesso sposo e Enzo, artista musicale in cerca di fortune sanremesi, che avevano appena ricevuto in eredità i beni di famiglia a causa della morte della madre malata.
I problemi nascono dal fatto che la madre per tenere unita la famiglia ha lasciato disposizioni testamentarie secondo cui i 3 fratelli avrebbero potuto godere dell'eredità solo se sarebbero rimasti insieme, anche per curare il fratello "scemo".

Pasquale D'Agostino interprete di Cico, nella scena finale della commedia... (Foto Giuseppe Quitadamo)


E di qui partono poi le varie vicissitudini e gag dei 3 fratelli alle prese ognuno con i suoi problemi sommati a quelli di dover badare ad un fratello mentalmente poco stabile....
Una commedia veramente divertente con due ore e mezza di risate, battute e sorprese.

Complimenti sono giunti subito dopo lo spettacolo da parte del pubblico presente alla regia di Rocco Mitola ed agli attori, protagonisti di una fenomenale intepretazione: Pasquale D'Agostino che interpretava "Cico" il fratello malato, Germana Zappatore interprete di "Enzo" il fratello musicista, Vittorio Russo interprete di "Stefano" il fratello che preparava le nozze ed infine Roberto Inglese interprete del "Notaio", notificatore dell'eredità dei tre fratelli ed a tutti i ragazzi e ragazze che volontariamente hanno prestato il proprio lavoro per la buona riuscita della rappresentazione.

Gli attori ed il regista Rocco Mitola ringraziano il calore del pubblico, sfociato in un lungo applauso finale... (Foto Giuseppe Quitadamo)

Un risultato apprezzabile poi soprattutto per il fatto che tutto il lavoro è stato portato avanti in assoluto volontariato e senza alcun aiuto finanziario o organizzativo da parte del Comune o di altri enti locali.

Da notare infatti l'assenza del Sindaco e dei consiglieri comunali nonostante gli inviti ricevuti ad una pubblica manifestazione che ha ormai acquistato una certa importanza per Candela per il suo ruolo culturale e sociale e che fa onore ai ragazzi che vi hanno partecipato ed a chi l' ha organizzata.

Il pubblico infatti in entrambe le serate ha dimostrato ampiamente la propria soddisfazione e la propria approvazione alla fine dello spettacolo con dei lunghi e calorosi applausi.

Complimenti vivissimi da "Candelamia" ai ragazzi dell'Azione Cattolica ed agli attori ed ai volontari della "Locomotiva", con l'augurio di continuare a lungo nella loro opera sociale e culturale di assoluto pregio ed interesse per la nostra comunità.

Michele Rampino

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Proposta decente...

 

Candela, 23-12-2002

Cari amici e simpatizzanti di www.Candelamia.net,

in vista di queste feste natalizie provo a lanciare una "succulenta" proposta:

Che ne dite di organizzare tutti insieme una cena (o un pranzo se preferite...) tra tutti i simpatizzanti ed amici di Candelamia raccolti in questi primi 9 mesi di vita?

Si accettano proposte ed adesioni quanto prima possibile (nei prossimi 2-3 giorni al massimo...) dato che le date disponibili si riducono a poche.

Infatti si potrebbe organizzare per il 27 o il 30 di dicembre (il 28 e 29 c'è la commedia teatrale...). Altrimenti si deve slittare a dopo capodanno.

Oltre i candelesi si spera di riuscire a coinvolgere anche e soprattutto gli emigrati e le famiglie che si trovano a Candela durante le feste.

Le adesioni dovrebbero arrivare il prima possibile mi raccomando.

Per le proposte discutiamone nel Forum, per le adesioni invece inviatemi prima possibile una email, viste le vicinanze delle date, a candelamia@tiscali.it .

La cena vorrà essere un piacevole momento di socializzazione e di incontro per parlare di aneddoti candelesi, storie antiche e fatti riguardo Candela, oltre alla piacevole idea di gustare tutti insieme piatti tipici della nostra amata Candela.

Con la voglia di creare un legame più forte con i candelesi che sono stati costretti a lasciare il nostro paese.

Michele Rampino

 

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Gli Appuntamenti Natalizi

 

Candela, 23-12-2002

Anche Candela stà organizzando in queste festività natalizie alcuni eventi di festa grazie al lavoro di poche ma valide persone volenterose.

Questi gli appuntamenti da non perdere a Candela:

23 Dicembre: alle 19 nella Chiesa Madre "Concerto di Natale" del coro "Gli Usignoli di Candela" a cura del maestro Franco Marano.

24 Dicembre: alle ore 23 "Presepe Vivente" in piazza a cura dei ragazzi dell' Azione Cattolica. Il presepe sarà replicato il 5 Gennaio alle ore 19.

28 e 29 Dicembre: commedia teatrale comica in serata presso l' Aula Magna della Scuola Media. In scena "Fuori Nevica" di Salemme a cura dell' Associazione Culturale "La Locomotiva". Biglietti in vendita presso Il Bar Margherita, il Centralbar ed i componenti dell' Associazione.

Michele Rampino

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"Quattro salti" a Foggia

 

Candela, 22-12-2002

Hanno preso il volo in direzione di Foggia i nostri "danzatori" candelesi della Scuola di Ballo del circolo musicale "Francesco Marano", affiliata Endas.

Gli allievi della scuola diretta dal maestro Franco Marano infatti hanno partecipato ad una manifestazione presso l' attrezzatissima palestra "Taralli " di Foggia.

La nostra scuola si è esibita con il gruppo bambini, con il gruppo ragazze e con il gruppo da competizione.

L'esibizione dei nostri ragazzi ha riscosso notevole successo nel pubblico presente ed in segno di ringraziamento e di stima hanno ricevuto una targa ricordo dall' Assessore allo Sport della Provincia di Foggia.

Degno di nota l' enorme afflusso di pubblico da tutta la Provincia, con molti candelesi ad ammirare ed applaudire le gesta dei nostri ragazzi.

Michele Rampino

 

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La Malasanità colpisce anche Candela

 

Candela, 20-12-2002

Si sono estese anche nella nostra cittadina le indagini relative allo scandalo delle valvole cardiache difettose accaduto presso l'ospedale Le Molinette di Torino nei mesi scorsi che, come si ricorderà, portò all'arresto del primario di cardiologia e numerosi medici con l'accusa di truffa per uso di materiale sanitario scadente.

Questa ulteriore inchiesta è scaturita dalla denuncia alla Procura della Repubblica di Bari presentata da Vito Stramaglia sessantacinquenne, muratore residente in loco.

La moglie Maria Giallanella anche essa sessantenne, casalinga, deceduta nel mese di marzo scorso e sofferente da tempo di malattia cardiaca, fù sottoposta ad un intervento per la sostituzione di una valvola cardiaca nel mese di febbraio presso l'ospedale Le Molinette proprio dallo staf medico sotto accusa.

L'operazione sembrava aver avuto buon esito, almeno questo fù assicurato alla famiglia dai responsabili del reparto, i quali fra l'altro consigliarono alla paziente, dopo una breve degenza in ospedale, un periodo di riabilitazione prima di affrontare il lungo viaggio di ritorno a casa.

I coniugi Stramaglia a fine febbraio rientrarono al paese. Dopo alcuni giorni però, la signora Maria cominciò ad accusare nuovi disturbi che la portarono urgentemente e per problemi di distanza prima all'Ospedale di Foggia e poi al Policlinico di Bari, reparto cardiologia, dove venne effettuato un secondo intervento.

Le fu sostituita nuovamente la valvola cardiaca esistente, la quale, come pare sia riportato nella relativa documentazione e cartella clinica, risultava difettosa.

Tutto ciò, dopo alcune settimane, venne vanificato con il decesso dall'ammalata.

Tuttora gli inquirenti stanno esaminando gli atti ed hanno disposto i relativi interrogatori. Infatti i NAS di Bari hanno voluto ascoltare, nei giorni scorsi, lo stesso Stramaglia, il quale nel lungo colloquio ha ripercorso tutte le tappe della sua tragica disavventura.

Qualora tutto dovesse avere un fondamento di verità sarà una ulteriore testimonianza di una mala sanità tuttora presente e che desta comprensibilmente sconcerto e preoccupazione.


Ettore Favatà

(Articolo pubblicato sulla Gazzetta del Mezzogiorno - Edizione di Capitanata)

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Novità nella Newsletter

Candela, 17-12-2002

Novità per tutti i sottoscrittori della nostra Newsletter.

Per Natale infatti abbiamo deciso di inviare un piccolo regalo a tutti coloro che hanno deciso di ricevere gli aggiornamenti del sito nella loro email.

Un piccolo pensiero solamente, che riteniamo però possa essere molto gradito e di cui non riveliamo la natura.

Sarà una sorpresa, speriamo piacevole...

Altra piccola novità è che gli appuntamenti (mostre, convegni, meeting, fiere, ecc...) saranno inviati ESCLUSIVAMENTE ai sottoscrittori della newsletter.

In via esclusiva inoltre riceveranno altro materiale che di volta in volta sarà disponibile.

Per chi non vuole perdersi i regali, le sorprese e gli appuntamenti non resta che iscriversi alla newsletter entro il 25 Dicembre.

Per iscriversi basta inviarci una mail con il proprio nome e cognome.

I dati dei sottoscrittori non saranno assolutamente ceduti a terzi e saranno utilizzati solo ed esclusivamente per ricevere le nostre email.

Michele Rampino

 

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Ritorna la "Bontempi"

 

Candela, 14-12-2002

Il sindaco di Ascoli Satriano Rolla ha comunicato in questi giorni con una campagna di affissione di manifesti in tutta Ascoli l' apertura della Bontempi, lo stabilimento che produrrà materiali in legno per l'industria.

Tramite i manifesti Rolla comunica ai propri concittadini che sono aperte le iscrizioni per dei corsi di formazione che avranno lo scopo di preparare la manodopera alle mansioni richieste dallo stabilimento.

Ma le buone notizie non finiscono quà.

E' stato anche reso noto che la Bontempi, grazie ad accordi presi in precedenza, assorbirà i lavoratori della ex Cucirini che rimasero senza lavoro per la chiusura dello stabilimento.

In totale si dovrebbero creare oltre 100 nuovi posti di lavoro, di cui circa 70 dovrebbero essere riservati ai lavoratori della ex Cucirini.

All'epoca la chiusura della Cucirini fece molto discutere i sindacati e gli enti preposti con l'amministrazione aziendale ma non si riuscì a modificare la volontà dell' azienda di andare via dalle nostre zone.

Il risultato fù che decine di famiglie di Candela e di Ascoli Satriano si trovarono senza lavoro da un giorno all'altro, con tutte le difficoltà di chi si trova senza un lavoro e con una famiglia da mantenere.

La Bontempi decise di insediarsi ad Ascoli Satriano già diverso tempo fà, ma da diversi mesi tutto era fermo a causa di dissidi tra i soci dell'azienda.

Ora che invece i soci pare abbiano ritrovato l'unità di intenti necessaria per un progetto di tale portata l' apertura della Bontempi è ormai alle porte e le conseguenti assunzioni fanno tirare un sospiro di sollievo a quanti dei nostri paesi sono ancora senza un lavoro.

Michele Rampino

 

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Lo stato dei nostri edifici scolastici

 

Candela, 08-12-2002

Candela - Approvato nell'ultima assise consiliare il piano per il Diritto allo studio-Anno 2003. Voto contrario dell'opposizione "Insieme per Candela" motivato, a parere loro dall'insufficiente impegno economico e dal magro contenuto programmatico.

Ma al di là di questa doverosa prassi amministrativa che concede il diritto di accesso ai consueti contributi pubblici, un altro punto all'ordine del giorno rendeva la riunione più interessante, quello dell'esame dello stato generale degli edifici scolastici siti nella cittadina, alla luce dei recenti avvenimenti sismici ed alle continue proteste e preoccupazioni delle famiglie interessate energicamente espresse nei giorni scorsi.

Le relazioni sono state ampiamente dettagliate ed hanno esaminato oltre alle relazioni tecniche rese immediatamente dopo l'evento, disposte dall'amministrazione comunale, i lavori eseguiti negli anni scorsi, quelli tuttora in corso e quelli progettati per il prossimo futuro per quali si attendono i fondi necessari. Il risultato è stato piuttosto confortante, lo stato dei plessi tuttora non dovrebbe destare molta preoccupazione e questo potrebbe tranquillizzare sia la popolazione scolastica che le famiglie interessate. Ciò comunque non significa abbassare la guardia poiché non bisogna dimenticare che il territorio rientra fra quelli ad alto rischio sismico.

Considerazione a parte e quella relativa all'edificio di Via Ripandelli sede dell'I.T.C. per il quale la situazione desta ancora apprensione e preoccupazione principalmente in riferimento allo stato in cui esso attualmente versa nonostante le promesse d'intervento dall'Amministrazione Provinciale. La discussione evidentemente è stata abbastanza esauriente visto che la delibera è stata approvata all'unanimità E' opportuno rilevare fra l'altro che essa conteneva un ulteriore appello all'Amministrazione Provinciale stessa per una accelerazione degli interventi al detto edificio. Curiosità vuole che fra i banchi dell'assemblea e come capogruppo consiliare di opposizione siede Angelo Colangione, ex assessore provinciale all'ambiente, il quale ha lasciato intendere che non mancherà di assicurare il proprio contributo per una più celere soluzione di questo problema.

Ettore Favatà

 

(Articolo pubblicato sulla Gazzetta del Mezzogiorno - Edizione di Capitanata)

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Rapinata Tabaccheria

 

Candela, 07-12-2002

Rapina a mano armata nella tabaccheria di fronte la villa comunale in Piazza Roma.

Era la serata di sabato 30 novembre scorso quando verso l'ora di chiusura serale un individuo a volto scoperto e che non è stato identificato è entrato nel tabacchino e con una pistola in pugno ha intimato al marito della titolare dell'attività di prendere una busta e di riempirla con l'incasso della giornata.

Dopo aver vuotato la cassa il rapinatore ha controllato anche la parte inferiore dell'apparecchio facendo alzare il supporto in plastica dove vengono adagiati i soldi pensando di trovare altri soldi nascosti nell' intercapedine.

La vittima della rapina ha eseguito senza fiatare quello che l'uomo gli ha intimato temendo una sua reazione visto che teneva la pistola ben puntata verso il suo petto.

Dopo aver riempito la busta con circa 600 euro ed avvertendo l'arrivo di un cliente il rapinatore è fuggito via di corsa verso la strada adiacente al tabacchino che porta al campo sportivo e fuori dal paese, perdendo qualche euro per strada per la concitazione della fuga.

Questo è solo l'ultimo degli episodi criminali che ormai stanno avvenendo nella nostra cittadina con una frequenza preoccupante.

Dopo i furti negli appartamenti ed i furti delle auto Candela ha tragicamente provato per la prima volta sulla propria pelle una rapina a mano armata a carico di un commerciante candelese.

Michele Rampino

 

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Scade l' ICI

Candela, 06-12-2002

Scade il 20 dicembre il termine per il pagamento del saldo dell' ICI 2002.

Le aliquote applicate sono le seguenti:

- ALIQUOTA ORDINARIA: 6,5 per mille

- ABITAZIONE PRINCIPALE: 4,5 per mille

- PERTINENZE ADIBITE AD ABITAZIONE PRINCIPALE: 4,5 per mille

- ATTIVITA' PRODUTTIVE: 6,0 per mille

La detrazione per ogni abitazione principale è fissata nella somma di EURO 103,29.

I versamenti si possono effettuare sul CONTO CORRENTE POSTALE N. 12757753 intestato al COMUNE DI CANDELA - Servizio Tesoreria - Riscossione ICI.

Inoltre i nuovi bollettini si possono ricevere anche presso gli sportelli delle Poste.

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Sospeso pagamento posteggio auto

Candela, 03-12-2002

Dopo oltre un anno di funzionamento è stato, da alcuni giorni, sospeso il posteggio a pagamento in Piazza Plebiscito. L'iniziativa durante tutto questo periodo aveva dato risultati positivi, soprattutto sulla qualità del traffico oltre all'assorbimento di unità lavorative. Infatti la nuova regolamentazione del posteggio aveva determinato un miglioramento nello scorrimento del traffico lungo l'arteria stradale, estremamente importante per la cittadina visto che lungo la stessa sono dislocati quasi tutti i principali servizi che vanno dai due istituti di credito agli esercizi pubblici e commerciali, uffici comunali etc. La gestione era stata affidata alla Cooperativa "La mimosa" ora assorbita dalla neonata Agenzia dei Servizi con partecipazione pubblica che ha deciso di non proseguire il servizio avendone costatato la sua antieconomicità e quindi non più sostenibile dal punto di vista finanziario. Ora gradualmente si sta ritornando all'antico con grave disappunto dei cittadini, degli automobilisti e dei vigili urbani, questi ultimi costretti ad un super lavoro soprattutto in considerazione della ormai congenita scarsità del personale disponibile. Da Palazzo Padula, comunque, assicurano che il problema rimarrà all'attenzione dell'amministrazione comunale e che la stessa sta esaminando la possibilità di riprendere a breve l'iniziativa con l' introduzione del "grattino" per il pagamento del posteggio.

Ettore Favatà

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