(ACC/AHA TASK FORCE REPORT: Guidelines for Clinical Use of Cardiac Radionuclide Imaging. J Am Coll Cardiol 1995; 25: 521-547)

In considerazione dell'uso di una specifica tecnica di nucleare cardiovascolare, i seguenti fattori sono importanti:

1. la qualità del laboratorio e dell'attrezzatura usata per la metodica e la qualità, l'esperienza e la competenza dello staff tecnico e medico che eseguono ed interpretano l'esame
2. la sensibilità, la specificità e l'accuratezza della tecnica
3. il costo e l'accuratezza della metodica sono comparate con le altre procedure diagnostiche
4. gli effetti delle risposte positive o negative sul prosieguo delle decisioni cliniche.

Visto il sempre più frequente utilizzo della scintigrafia miocardica un gruppo congiunto di esperti dell'American College of Cardiology e dell'American Heart Association hanno prodotto una serie di raccomandazioni sull'uso appropriato di tale metodica. Nel documento, le indicazioni sono state collocate in una delle seguenti sottoclassi:

Classe I: condizioni nelle quali vi è unanime accordo sull'utilità della metodica

Classe II: condizioni nelle quali vi è una divergenza di opinione sull'utilizzo della procedura

Classe IIa: condizioni in cui i pareri sono propendenti sull'utilizzo della metodica

Classe IIb: condizioni in cui i pareri sono propendenti sull'inutilità dell'utilizzo della metodica

Classe III: condizioni nelle quali non è indicato l'utilizzo della metodica.

Classe I

Nessuna

Classe IIa

Infarto del ventricolo destro

Infarto miocardico non diagnosticato con le metodiche standard - dopo le prime ore

Classe IIb

Infarto miocardico non diagnosticato con le metodiche standard - nelle prime ore con segni di riperfusione

Classe III

Come metodica routinaria

Classe I

Funzione ventricolare sinistra/destra

Presenza ed estensione di ischemia indotta da stress

Classe IIa

Per identificare la presenza di miocardio vitale

Per stabilire le dimensioni dell'infarto

Per misurare il miocardio salvato

Classe I

Per identificare la sede di ischemia miocardica

Misurazione della funzione basale del ventricolo sinistro

Classe IIa

Identificazione della severità/estensione della malattia in pazienti durante ischemia

Identificazione della severità/estensione della malattia in pazienti nei quali l'angina è stata stabilizzata in modo soddisfacente con terapia medica

Classe IIb

Diagnosi di ischemia miocardica in pazienti in cui il quadro elettrocardiografo e i sintomi sono discordanti

Classe I

Diagnosi di ischemia miocardica silente

Valutazione della funzione ventricolare sinistra a riposo e durante esercizio

Valutazione della vitalità miocardica in pazienti con disfunzione ventricolare sinistra ai fini di una una eventuale rivascolarizzazione

Per identificare le lesioni coronariche che causano l'ischemia miocardica, se non già note in pazienti studiati per una eventuale angioplastica coronarica

Valutazione del rischio per interventi non cardiaci

Classe III

‘Screening’ in pazienti asintomatici con scarsa probabilità di cardiopatia ischemica

Classe I

Valutazione della funzione ventricolare sinistra

Identificazione dell'estensione e della severità dell'ischemia e la sua localizzazione

Classe I

Valutazione di una eventuale restenosi dopo angioplastica coronarica

Valutazione dell'ischemia in pazienti sintomatici dopo intervento di bypass aorto-coronarico

Valutazione di pazienti sottoposti a rivascolarizzazione miocardica, pazienti con alterazioni elettrocardiografiche durante esercizio o alterazioni elettrocardiografiche a riposo che precludono l'identificazione di ischemia durante esercizio

Classe IIa

Valutazione della funzione ventricolare sinistra per valutare la terapia

Classe IIb

Valutazione della perfusione miocardica per valutare la terapia

Classe III

Valutazione ‘routinaria’ in pazienti asintomatici sottoposti a scintigrafia miocardica

Classe I

Determinazione iniziale e seriata nel tempo della funzione ventricolare sinistra e destra in pazienti con miocardite o con cardiomiopatia dilatativa, ipertrofica e restrittiva

Determinazione iniziale e nel tempo della funzione ventricolare sinistra e destra in pazienti che vengono sottoposti a chemioterapia con doxorubicina

Classe IIa

Differenziazione tra cardiomiopatia dilatativa idiopatica ed ischemica

Valutazione dell'ischemia miocardica nella cardiomiopatia ipertrofica

Classe IIb

Determinazione dell'infiammazione miocardica e della risposta alla terapia

Per la diagnosi di cardiomiopatia ipertrofica

Valutazione dell'interessamento cardiaco durante una malattia sistemica

Classe III

Diagnosi di concomitante coronaropatia nella cardiomiopatia ipertrofica

Classe I

Determinazione iniziale e seriata nel tempo della funzione ventricolare sinistra

Classe IIa

Riscontro e localizzazione degli shunts

Quantificazione dello shunt sinistro-destro

Diagnosi di anomalie della circolazione coronarica

Classe I

Valutazione della funzione sistolica ventricolare sinistra

Riscontro di una eventuale concomitante coronaropatia

Valutazione degli effetti della terapia sulla funzione sistolica ventricolare sinistra in pazienti con disfunzione ventricolare

Classe IIa

Per identificare un'alterazione della funzione sistolica ventricolare sinistra quando la funzione diastolica è normale

Classe IIb

Determinazione del rischio durante attività fisica e della prognosi del paziente

Classe I

Valutazione della funzione ventricolare sinistra

Classe IIb

Riscontro e monitoriggio del rigetto

Valutazione di una eventuale coronaropatia (riscontro e severità della malattia)

Classe I

Valutazione iniziale e seriata nel tempo dei volumi e della frazione d'eiezione del ventricolo sinistro e destro

Classe IIa

Riscontro e valutazione del significato funzionale di una concomitante coronaropatia

Classe IIb

Quantificazione del rigurgito mitralico ed aortico

Classe III

Riscontro di dissezione aortica e sue complicazioni