IL  CONTRIBUTO  DELLE  DONNE   ALLA  SCIENZA  ED  ALLA  ASTRONOMIA
 
 

Alcuni dei  più  grandi astronomi, fisici e cosmologi (al 2001)

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George Abell (1927-1983) ( RICERCA)
Ha classificato gli ammassi di galassie in regolari e irregolari.
Una semplice curiosità: Nell’ammasso di galassie denominato "Abell 2029" è stata scoperta una galassia "supergigante" con un diametro di ben 6 milioni di anni luce corrispondente addirittura a 60 volte circa le dimensioni della nostra Via Lattea.

 

John Adams (1819-1892) ( RICERCA)
E’ ricordato soprattutto per aver previsto matematicamente l’esistenza del pianeta Nettuno; indipendentemente anche Urbain Le Verrier fece la stessa previsione; poi nel 1846 Johann C. Galle, su richiesta di Le Verrier di cercare il pianeta, pervenne alla sua effettiva scoperta, alla quale contribuì anche Heinrich Louis D’Arrest.

 

James Alfred Van Allen (1914-) ( RICERCA)
E' famoso soprattutto perché ha scoperto le famose "fasce di Van Allen" che circondano il nostro pianeta.

 

Ralph Alpher (1921-) ( RICERCA)
Ha dato un notevole contributo agli studi sulla c.d "radiazione cosmica di fondo".

 

Edoardo Amaldi (1908-1989) ( RICERCA)
Ha fatto parte del gruppo dei c.d. "ragazzi di Via Panisperna".

 

Carl David Anderson (1905-) ( RICERCA)
E’ famoso soprattutto per aver scoperto il Positrone o antielettrone. Premio Nobel per la fisica nel 1931.

 

Anders Jonas Ångström (1814-1874) ( RICERCA)
Ha contribuito a porre le basi dell’analisi spettrale.

 

Arato di Soli (IV-III secolo a.C.) ( RICERCA)
Il grande astronomo dell’antica Grecia, autore dei "Phaenomena".

 

Friedrich Wilhelm Argelander (1799-1875) ( RICERCA)
Ha catalogò una ventina di stelle variabili e ha compilato il famoso catalogo stellare "Bonner Durchmusterung".

 

Aristotele (384-322 a.C.) ( RICERCA)
Il grande filosofo dell’antica Grecia ha dato importanti contributi anche alla scienza dell’astronomia.

 

Aristarco di Samo  (o Aristarchos)  (circa 310 a.C.-230 a.C.) ( RICERCA)
Grande astronomo dell’antica Grecia, è stato, tra l’altro, il primo a proporre il sistema eliocentrico.

 

Halton Arp (1924-) ( RICERCA)
E’ famoso anche per essere "l'eterodosso" nella cosmologia moderna; ha posto serie obiezioni al modello del "Big Bang".

 

Heinrich Louis D'Arrest (1822-1875) ( RICERCA)
Ha contribuito a scoprire nel 1846, assieme a Johann Gottfried Galle, il pianeta Nettuno.

 

Walter Baade (1893-1960) ( RICERCA)
Nel 1942, applicando il noto diagramma HR agli ammassi stellari aperti e globulari, ha elaborato il concetto di "popolazioni stellari".

 

Johann Balmer (1825-1898)   ( RICERCA)
Ha determinato la sequenza delle righe spettrali dell'idrogeno, aprendo la strada ad un orientamento di ricerca che portò in seguito all'analisi degli strati di elettroni negli atomi.

 

Edward Barnard (1857-1923) ( RICERCA)
Ha contribuito alla scoperta delle nebulose oscure. La famosa nebulosa oscura in Orione c.d. "testa di cavallo" è conosciuta anche con la denominazione di "B2". La c.d. "stella di Barnard", tra le più vicine al Sole, è quella che possiede la più elevata velocità di moto proprio.

 

John David Barrow (1952-) ( RICERCA)
Professore di matematica all'Università di Cambridge, ricopre anche la carica di Direttore del "Millennium Mathematics Project", promosso dal Governo inglese per la diffusione della cultura scientifica tra i giovani del Regno Unito.
Ha scritto (al 2002) 12 libri, tradotti in 29 lingue, nei quali esplora molteplici aspetti delle principali implicazioni storiche, filosofiche e culturali dell'astronomia, della fisica e della matematica. Uno dei suoi libri più interessanti è: "Da zero a infinito. La grande storia del nulla", Mondadori, 2002, pagg.367, ISBN: 8804489618. Il libro spazia dagli zeri dei matematici al vuoto dei filosofi, dal "niente" di Shakespeare al  vuoto quantistico, il nulla ci porta ai confini dell'Universo conosciuto verso altri Universi possibili.

 

Muhammad al-Battani (IX-X secolo d.C.)  ( RICERCA)
Considerato il più grande astronomo islamico, ha calcolato, tra l'altro, la durata dell'anno solare errando di soli 24 secondi rispetto al dato esatto.

 

Johann Bayer (1572-1625) ( RICERCA)
E’ famoso per aver aperto una nuova era nella storia della cartografia a seguito della pubblicazione, nel 1603, della sua opera: "Uranometria".

 

Antoine Henri Becquerel (1852-1908) ( RICERCA)
Ha scoperto, quasi per caso, la radioattività mentre stava cercando di dare una spiegazione al fenomeno dei raggi X la cui esistenza era stata da poco provata da Conrad Roentgen. Premio Nobel per la fisica nel 1903 assieme a Pierre e Marie Curie.

 

Ulugh Beg (1359-1449) ( RICERCA)
Astronomo persiano che ha catalogato 1012 stelle e che ha effettuato precise osservazioni della Luna e dei pianeti.

 

Jacob Bekenstein (-) ( RICERCA)
Nel 1972 ha proposto la teoria secondo la quale un buco nero dovrebbe avere un’entropia (o stato di disordine) proporzionale alla superficie al c.d. "orizzonte degli eventi" dovuta ad effetti di perdita di informazione e conseguente aumento di disordine.

 

Jocelyn Bell (1943-) ( RICERCA)
Nel 1967 ha scoperto, con la collaborazione di Anthony Hewish, la prima "pulsar", stella di neutroni catalogata CP1919.

 

Friederich Bessel (1784-1846)  ( RICERCA)
E’ famoso soprattutto perché ha effettuato la prima misurazione della parallasse di una stella: "61 Cygni".

 

Hans A. Bethe (1906-)  ( RICERCA)
Ha dato grandi contributi alle ricerche sul Sole; è noto il c.d. "ciclo di Bethe". Premio Nobel per la fisica nel 1967.

 

Abu Raihan Al-Biruni (X-XI secolo d.C.) ( RICERCA)
Ha scritto un famoso libro su teoremi di astronomia e trigonometria, ha descritto le caratteristiche del moto della Luna, del Sole e dei pianeti e ha studiato la rotazione della Terra.

 

Johann Elert Bode (1747-1826)  ( RICERCA)
Ha pubblicato nel 1801 "Uranographia": quest’atlante rappresenta uno salto esponenziale nella storia della cartografia celeste, sono qui incluse quasi tutte le costellazioni utilizzate dagli astronomi nel secolo precedente e altre inventate dall'autore, infine sono indicate le posizioni di oltre 17.000 stelle e 2.500 nebulose. E’ famoso anche per la c.d. "legge di Titus-Bode" per la determinazione della distanza dei pianeti dal Sole.

 

Niels Bohr (1885-1962)  ( RICERCA)
E’ il "gigante" della fisica atomica. Premio Nobel per la fisica nel 1922.

 

Ludwig Boltzmann (1844-1906)  ( RICERCA)
Ha fatto fare un salto esponenziale alla termodinamica e ha contribuito, tra l’altro, alla scoperta delle leggi sulla radiazione termica.

 

William Cranch Bond (1789-1859)   ( RICERCA)
Ha scoperto nel 1848, in collaborazione col figlio Georg Philip, il satellite di Saturno Iperione; inoltre è stato tra i primi ad applicare la fotografia alle osservazioni astronomiche.

 

Hermann Bondi (1919-)  ( RICERCA)
E’ stato uno dei sostenitori, assieme a Fred Hoyle e a Thomas Gold, della teoria, mai provata scientificamente e alternativa a quella del Big Bang, dello "Stato stazionario" o "Steady state".

 

Max Born (1882-1970)  ( RICERCA)
Ha dato grandi contributi alla matematica e all’astronomia e ha effettuato ricerche sulle "funzioni d’onda". Premio Nobel per la fisica nel 1954.

 

Jan Bart Bok (1906-) ( RICERCA)
E’ famoso soprattutto per i c.d. "globuli di Bok", ossia, nubi di gas e polveri all’interno dei quali nasceranno in seguito le stelle e i pianeti.

 

Tycho Brahe (1546-1601)  ( RICERCA)
Ha effettuato accurate osservazioni astronomiche del nostro Sistema solare e di molte stelle; i dati raccolti durante le sue osservazioni sono state successivamente utilizzati da Giovanni Keplero per formulare le tre leggi del moto planetario. Ha osservato inoltre la famosa supernova del 1572.

 

Louis Victor de Broglie (1892-1987)  ( RICERCA)
Ha elaborato nel 1924 la teoria ondulatoria della materia, estendendo il dualismo onda - particella a tutte le particelle elementari in forma coerente con la teoria dei quanti. Premio Nobel per la fisica nel 1929.

 

Giordano Bruno (1548-1600)
E’ ricordato anche per un suo libro, "De l'infinito universo et mondi" del 1584, nel quale ha esposto la tesi dell'infinità dell'universo e dell'infinità numerica dei mondi.

 

Robert Wilhelm von Bunsen (1811-1899)  ( RICERCA)
Ha fornito le basi scientifiche alla spettroscopia e alla trattazione delle reazioni fotochimiche.

 

Annie Jump Cannon (1863-1941)  ( RICERCA)
Ha catalogato 225.300 stelle secondo la rispettiva classe spettrale di appartenenza.

 

Henry Cavendish (1731-1810)  ( RICERCA)
E’ stato il primo a determinare la costante gravitazionale di Newton con una bilancia nota con il suo nome e il primo a scoprire che il gas idrogeno è una sostanza differente dall’aria: ha isolato l'idrogeno, che ha chiamato "aria infiammabile", e ne ha determinato la densità relativa.

 

Brandon Carter (1942-)  ( RICERCA)
E’ famoso anche perché ha formulato il noto "Principio antropico".

 

Hendrik Casimir (1909-2000)  ( RICERCA)
Fisico olandese che divenne famoso per aver ipotizzato nel 1948 l'esistenza di un fenomeno, chiamato appunto “effetto Casimir”, concernente la c.d. “energia del vuoto”, “energia negativa” e antigravità.

 

Gian Domenico Cassini (1625-1712) ( RICERCA)
Ha scoperto nel 1684 quattro nuovi satelliti di Saturno ed è famoso anche per la c.d. "divisione di Cassini" scoperta tra gli anelli del secondo pianeta più grande del nostro Sistema solare.

 

Anders Celsius (1701-1744)  ( RICERCA)
E’ famoso per il contributo dato all’invenzione del termometro centigrado per il quale propose la scala delle temperature ormai adottata in quasi tutto il mondo.

 

James Chadwick (1891-1974)  ( RICERCA)
Ha scoperto il Neutrone. Premio Nobel per la fisica nel 1935.

 

Owen Chamberlain (1920-) ( RICERCA)
Ha scoperto nel 1955 (*) l’antiprotone assieme a Emilio Segré e, con quest’ultimo, ha ricevuto il premio Nobel per la fisica nel 1959.
(*) Sembra che anche Oreste Piccioni abbia fatto la stessa scoperta)

Subrahmanyan Chandrasekhar (1910-1995) ( RICERCA)
E’ famoso soprattutto per il c.d. "limite di Chandrasekhar". Premio Nobel per la fisica nel 1983.

 

Carl Charlier (1862-1934) ( RICERCA)
Ha dato notevoli contributi allo studio della meccanica celeste e allo studio degli ammassi galattici.

 

George Charpak (1924-) ( RICERCA)
Ha dato un notevole contributo ai progressi della fisica nucleare. E’ tra i padri del CERN di Ginevra.

 

Chen Ning Yan (1922-) ( RICERCA)
Ha scoperto le violazioni di simmetria delle forze deboli. Premio Nobel per la fisica nel 1957.

 

Pavel Cherenkov (1904-1990) ( RICERCA)
E’ soprattutto famoso per la c.d. "radiazione di Cherenkov". Premio Nobel per la fisica nel 1958.

 

Niccolò Copernico (Nicolaus Copernicus o Mikolaj Kopernik)
(1473-1543)
( RICERCA)
E’ famoso per la nota teoria eliocentrica, già proposta peraltro nell’antica Grecia da Artistarco di Samo. La sua famosa opera "De revolutionibus orbium coelestium" venne pubblicata nel 1543 poco tempo prima della sua morte.

 

Marie Curie (1867-1934) ( RICERCA) e
Pierre Curie
(1859-1906) ( RICERCA)
I famosi coniugi Curie compirono le più complete e vaste ricerche per individuare nuove sostanze radioattive e scoprirono il radio. Entrambi ottennero il premio Nobel per la fisica nel 1903 assieme a Antoine Henri Becquerel. Marie Curie ottenne nel 1911 anche il premio Nobel per la chimica per la scoperta del radio e del polonio.

 

Iréne Curie (1897-1956) ( RICERCA)
Figlia di Marie e Pierre Curie, assieme al marito Frédéric Joliot scoprì la radioattività artificiale e con lui contribuì anche alla scoperta del neutrone. Entrambi i coniugi ottennero il premio Nobel per la chimica nel 1935.

 

Louis Nicolaci Da Costa (-) ( RICERCA)
Ha realizzato negli anni Ottanta, in collaborazione con gli astrofisici Geller e Huchra, un’importante cartografia di una vasta parte dell’Universo osservabile.

 

Paul Davies (1946-) ( RICERCA)
Ha pubblicato centinaia di articoli scientifici su riviste specialistiche nel campo della cosmologia, della teoria della gravitazione e del campo quantistico, con particolare attenzione per i buchi neri, la fisica delle particelle ad alta energia, la fondazione della meccanica quantistica, la teoria del caos e la teoria dei sistemi complessi. Ha scritto più di venti libri, dai manuali specialistici ai libri divulgativi per il grande pubblico.

 

Jean Baptiste Delambre (1749-1822) ( RICERCA)
Famoso astronomo francese; assieme a Pierre Méchain ebbe l’incarico dall'Assemblea nazionale di effettuare la misurazione del "meridiano di Parigi".

 

Charles Eugène Delaunay (1816-1872) ( RICERCA)
Famoso astronomo e matematico, ha proposto una teoria del moto lunare che è stata molto utile allo sviluppo delle teorie dei moti planetari e ha contribuito con i suoi studi a far luce sul c.d. problema dei tre corpi ristretto - sistema Sole-Giove-asteroide. E' stato ingegnere capo all' École des Mines e ha studiato matematica e astronomia con Jean-Baptiste Biot alla Sorbonne.

 

Joseph Nicolas Delisle (1688-1768) ( RICERCA)
Astronomo della Marina francese, ha insegnato dapprima l’astronomia al famoso Charles Messier e poi ha collaborato con questi nella ricerca delle comete.

 

Robert Dicke (1916-) ( RICERCA)
E’ famoso soprattutto per la sua previsione della c.d "radiazione cosmica di fondo".

 

Paul Adrien Maurice Dirac (1902-1984)
E’ considerato il "padre" dell’antimateria; nel 1928 ha formulato l'equazione che porterà il suo nome. Premio Nobel per la fisica nel 1933.

 

Giovan Battista Donati (1826-1873) ( RICERCA)
E’ famoso soprattutto per la cometa che porta il suo nome.

 

Christian Doppler (1803-1853) ( RICERCA)
E’ famoso soprattutto per la scoperta del c.d. "effetto Doppler ".

 

Frank Drake (1930-)
E’ stato il fondatore del S.E.T.I. (Search for Extraterrestrial Intelligence); è famosa anche la c.d. equazione di Drake.

 

Henry Draper (1837-1882) ( RICERCA)
E’ famoso soprattutto per il catalogo l'Henry Draper Catalogue (HD) delle classi spettrali; inoltre ha eseguito nel 1880 la prima fotografia della nota Nebulosa di Orione (M42); già nel 1863, tra l’altro, egli aveva effettuato le prime foto della Luna di buona qualità.

 

Johan Ludvig Emil Dreyer (1852-1926) ( RICERCA)
E’ ricordato soprattutto per la pubblicazione nel 1888 del "Nuovo Catalogo generale delle nebulose" o New General Catalogue (NGC).

 

Freeman J. Dyson (1923-) ( RICERCA)
E’ famoso soprattutto per le c.d "sfere di Dyson".

 

Arthur Eddington (1882-1944) ( RICERCA)
E’ considerato il fondatore dell’astrofisica teorica; ha sviluppato la teoria delle atmosfere stellari ed è famoso anche perché ha provato per la prima volta la validità della teoria della relatività generale di Einstein.

 

Albert Einstein (1879-1955)
Tra i più grandi scienziati di ogni tempo, è famoso soprattutto per il "Saggio sull'elettrodinamica dei corpi in moto" (ovvero, la
teoria della relatività ristretta - 1905) e per la teoria della relatività generale (1916). Ha ricevuto il premio Nobel per la fisica nel 1921 per l’effetto fotoelettrico; infatti, la teoria della relatività era ancora oggetto di controversie.
Un famoso "errore" di Einstein: il grande scienziato tedesco fece pubblicare nel 1917, circa un anno dopo la divulgazione della teoria della relatività generale, un suo famoso articolo dal titolo "Considerazioni cosmologiche sulla teoria generale della relatività" nel quale, non potendo conoscere ancora ciò che Hubble scoprirà in seguito, veniva proposta la tesi poi risultata erronea di un Universo statico e immutevole e dove veniva introdotta la famosa "costante cosmologica".

 

Franz Johann Enke (1791-1865) ( RICERCA)
E’ famoso soprattutto per la cometa che porta il suo nome.

 

Eratostene di Cirene (276-194 a.C.) ( RICERCA)
Bibliotecario della monumentale Biblioteca di Alessandria, è stato tra l’altro il primo a determinare la lunghezza della circonferenza terrestre; ha compilato un catalogo stellare ed è ricordato anche per il famoso Crivello di Eratostene: una tecnica per compilare la tavola dei numeri primi.

 

Eudosso di Cnido (408-345 a.C.) ( RICERCA)
E’ considerato uno dei più grandi astronomi dell’antica Grecia; è famosa la sua teoria delle sfere omocentriche.

 

Hugh Everett III (1930-1982) ( RICERCA)
Ha effettuato ricerche nel campo della meccanica quantistica e della cosmologia. Ha proposto una teoria degli "Universi Paralleli", ripresa e ampliata poi da Bryce De Witt: qui tutte le possibilità quantistiche alternative assumono realtà oggettiva e coesistono parallelamente l'una accanto all'altra; ogni qualvolta si misura una particella "l'universo" si scinde in due universi fisicamente reali e "identici" e la sola differenza sta nel diverso "stato" della particella osservata.

 

David Fabricius (1564-1617) ( RICERCA)
Ha scoperto nel 1596 la prima stella variabile "Mira Ceti". Lo studio sistematico delle variabili è poi iniziato con J. Goodricke.

 

Gabriel Daniel Fahrenheit (1686-1736) ( RICERCA)
E’ famoso per aver costruito il primo termometro a mercurio (1714) e messo a punto una scala termometrica che porta il suo nome. Egli può essere considerato il fondatore della termometria scientifica.

 

Michael Faraday (1791-1867) ( RICERCA)
Il grande fisico sperimentale dell'Ottocento.

 

Al-Farghani (IX secolo d.C.) ( RICERCA)
E’ famoso soprattutto per i suoi "Elementi di astronomia", tradotti in latino nel XII secolo e che hanno dato un grande contributo alla rinascita della scienza in Europa.

 

Enrico Fermi (1901-1954) ( RICERCA)
Ha fatto parte dei c.d. "ragazzi di Via Panisperna". Con lui nasce la fisica moderna delle particelle elementari; ha scoperto nel 1932 il c.d. "decadimento beta" e nasce quindi l’interazione debole o fermiana. Premio Nobel per la fisica nel 1938.

 

Richard Phillips Feynmann (1918-1988) ( RICERCA)
E' ricordato per i grandi contributi dati alla disciplina della meccanica quantistica. Gli è stato conferito il premio Nobel per la fisica nel 1965 assieme a Julian Schwinger e a Tomonaga Shinichiro.

 

Armand Hippolyte Louis Fizeau (1819-1896) ( RICERCA)
Ha effettuato in laboratorio nel 1849 la misurazione della velocità della luce, già misurata da Ole Römer (1644-1710); in seguito, anche Albert Abraham Michelson (1852-1931) ne continuerà la sperimentazione.

 

Camille Flammarion (1842-1925) ( RICERCA)
Assunto a soli 16 anni presso l’Osservatorio di Parigi, ha compiuto ricerche sulla Luna, sui pianeti e ha redatto una carta del pianeta Marte; ha inoltre scritto numerosi libri di astronomia.

 

John Flamsteed (1646-1719) ( RICERCA)
E' famoso soprattutto per la Cartografia stellare, nel 1725 ha pubblicato la "Historia Coelestis Britannica" contenente più di 3.000 stelle.

 

Jean Bernard Léon Foucault (1819-1868) ( RICERCA)
E’ famoso soprattutto perché ha effettuato nel 1851 un esperimento con un pendolo per dimostrare il moto di rotazione terrestre, osservando che il piano di oscillazione del pendolo ruotava lentamente in senso orario, ma in realtà, era la Terra che ruotava sotto di esso.

 

William A. Fowler (1911-) ( RICERCA)
Ha effettuato importanti ricerche sulla formazione degli elementi chimici nell'universo. Premio Nobel per la fisica nel 1983.

 

Josef von Fraunhofer (1787-1826) ( RICERCA)
E' considerato uno dei padri della spettroscopia solare, è famoso soprattutto per le c.d. "righe" di assorbimento.

 

Alexander Friedmann (Aleksandr Alexandrovich)
(1888-1925)
( RICERCA)
Uno dei pionieri della cosmologia moderna; è stato uno dei primi a proporre la teoria di un Universo in espansione.

 

Galileo Galilei (1564-1642)
Tra i più grandi scienziati di ogni tempo. I suoi libri più famosi sono: il "Sidereus Nuncius (1609) e "il "Dialogo Sopra i due massimi sistemi del mondo" (1632).

 

Johann Gottfried Galle (1812-1910) ( RICERCA)
Nel 1846, su richiesta di Urbain Le Verrier di ricercare il pianeta Nettuno, Galle è pervenuto assieme a Heinrich Louis D’Arrest alla scoperta del nuovo pianeta; Le Verrier aveva previsto matematicamente intorno al 1845 l’esistenza del pianeta Nettuno e anche, ma indipendentemente, John C. Adams ha fatto la stessa previsione. Galle ha studiato anche gli anelli di Saturno.

 

George Gamow (1904-1968) ( RICERCA)
E' famoso soprattutto perché aveva teorizzato la c.d "radiazione cosmica di fondo".

 

Pierre Gassendi (o Gassend) (1592-1655) ( RICERCA)
Scienziato, astronomo, filosofo, è stato, tra l’altro, il primo ad osservare il transito del pianeta Mercurio nel 1631 previsto molti anni prima da Keplero.

 

Karl Friedrich Gauss (1777-1855) ( RICERCA)
E' considerato uno dei più grandi matematici della storia. Nel campo della fisica, anche in collaborazione con Weber, ha dato l'esposizione matematica di alcune leggi fondamentali dell'elettrostatica e ha svolto basilari studi sul magnetismo terrestre.

 

Margaret Geller (1947-) ( RICERCA)
Astrofisica presso l’Harvard Smithsonian Center, in collaborazione con gli astrofisici Huchra e Nicolaci Da Costa, ha realizzato negli anni Ottanta un’importante cartografia di una vasta parte dell’Universo osservabile: 15.000 galassie sino alla distanza di 600 milioni di anni luce. Tale lavoro ha permesso anche di scoprire quella che è stata definita la "Grande Muraglia", ossia un’immensa fascia di galassie di circa 500 milioni di anni luce di diametro.

 

Murray Gell-Mann  (1929-)
Ha fornito un notevole contributo alla classificazione delle particelle elementari e alle loro interazioni; ha effettuato ricerche sui quark (cromodinamica quantistica). Premio Nobel per la fisica nel 1969.

 

Riccardo Giacconi (1931-) ( RICERCA)
Astrofisico italiano, nato a Genova, naturalizzato statunitense, ha vinto il Premio Nobel per la fisica nel 2002 per il suo notevole contributo pionieristico dato all'astrofisica nella zona non visibile dello spettro elettromagnetico, che ha condotto alla scoperta delle prime sorgenti cosmiche in raggi X. Giacconi è considerato il padre dell'astronomia a raggi X. Oltre ad essere insignito del Nobel ha ottenuto anche numerose altre onorificenze.

 

William Gilbert (1544-1603) ( RICERCA)
E' considerato il pioniere nella ricerca sul magnetismo.

 

Sheldon Lee Glasgow (1932-) ( RICERCA)
Ha ricevuto il premio Nobel per la fisica nel 1979, assieme a Weinberg e a Salam, per l'unificazione tra l'interazione elettromagnetica e l'interazione debole.

 

Kurt Gödel (1906-1978) ( RICERCA)
Gödel è ritenuto il più grande logico del XX secolo e uno dei tre più grandi logici di tutti i tempi assieme ad Aristotele e Frege.
Gödel ha pubblicato il suo più famoso risultato nel
1931 all'età di soli 25 anni, epoca in cui lavorava presso l'Università di Vienna in Austria. Tale lavoro è il famoso Teorema di incompletezza (o di indecidibilità)  che da lui prende il nome, secondo il quale ogni sistema assiomatico auto-consistente in grado di descrivere l'aritmetica dei numeri interi ammette proposizioni logiche sugli interi che non possono essere dimostrate né confutate a partire dagli assiomi.

 

Thomas Gold (1925-) ( RICERCA)
E' ricordato anche perché è stato tra l’altro uno dei sostenitori, assieme a Fred Hoyle e a Hermann Bondi, della teoria, mai provata scientificamente e alternativa a quella del Big Bang, dello "Stato stazionario" o "Steady state".

 

John Goodricke (1764-1786) ( RICERCA)
E' famoso perché con le sue ricerche ha inizio lo studio delle stelle variabili. Fabricius già nel 1596 aveva scoperto la prima stella variabile.

 

Colin S. Gum (1924-1960) ( RICERCA)
Il suo nome è legato alla scoperta della nebulosa di Gum, residuo di una supernova, la più vasta della nostra galassia per diametro angolare.

 

Alan Guth (1947-) ( RICERCA)
Professore di Fisica al "Massachusetts Institute of Technology"- M.I.T. ha proposto l’importante "teoria dell’Inflazione", secondo la quale, dopo alcuni miliardesimi di secondo a partire dal "Big Bang", in una frazione sempre di miliardesimi di secondo, l’Universo si espanse miliardi di volte più velocemente della luce.

 

Margherita Hack (1922-) ( RICERCA)
Ha effettuato ricerche nell'astrofisica e in particolare nello studio delle stelle con caratteristiche particolari, nonché del loro stadio evolutivo; si è occupata anche di stelle binarie interagenti.

 

John Hadley (1682-1744) ( RICERCA)
Matematico ed inventore inglese che ha costruito, come ha fatto anche Newton, telescopi a riflessione; inoltre, ha presentato alla Royal Society il primo strumento costruito sul principio della doppia riflessione: l'ottante a riflessione.

 

Otto Hahn (1879-1968) ( RICERCA)
Ha elaborato, in collaborazione con Fritz Strassmann, la teoria della fissione nucleare, (1938) divulgata nel 1939: il nucleo dell'uranio bombardato con neutroni si rompe in due parti. Premio Nobel per la chimica nel 1944 assieme Strassmann.

 

George Ellery Hale (1868-1938) ( RICERCA)
Ha effettuato, contemporaneamente a Walter Maunder, studi sulla ciclicità a lungo termine delle macchie solari. Ricerche su tale ciclicità sono stati eseguiti anche da S. Heinrich Schwabe. Nel 1908 Hale ha scoperto i campi magnetici nelle macchie solari. Inoltre, ha contribuito alla costruzione del primo elio-spettrografo e degli osservatori Yerkes e Monte Wilson.

 

Asaph Hall (1829-1907) ( RICERCA)
Ha scoperto nel 1877 le due lune di Marte, Deimos e Phobos e ne ha calcolato le rispettive orbite.

 

Edmund Halley (1656-1742) ( RICERCA)
E' stato il primo a calcolare l'orbita di una cometa, poi denominata "Cometa di Halley".

 

Guillermo Haro (1913-1988) ( RICERCA)
E’ famoso soprattutto per i c.d. "oggetti Herbig-Haro. Agli inizi degli anni Cinquanta, George Herbig e Guillermo Haro hanno scoperto, indipendentemente, alcune deboli chiazze di nebulose in Orione ed, erroneamente, hanno pensato che fossero siti di formazioni stellari; in seguito, e soprattutto a partire dal 1975 con le ricerche di Richard Schwartz della Santa Cruz University of California e di altri scienziati, si è stabilito che un "oggetto Herbig-Haro" corrisponde ad una stella neonata che emette getti di materia. E’ molto nota la nebulosa Herbig-Haro 32 o "HH 32".

 

James Hartle (-) ( RICERCA)
Ha pubblicato con Stephen Hawking "Wave Function of the Universe" in Physical Review nel dicembre 1983. Ha collaborato con Hawking anche al concetto del c.d."tempo immaginario".

 

Johannes Franz Hartmann (1865-1936) ( RICERCA)
Ha accertato nel 1904 l'esistenza nel cosmo della materia interstellare.

 

Cyril Hazard (-) ( RICERCA)
Ha scoperto, anche tramite le ricerche di Marteen Schmidt, il primo quasar. Nel 1962, ha avuto l’ingegnosa idea di utilizzare la Luna come indicatore per individuare la posizione della sorgente radio con una precisione, mai ottenuta prima, di un secondo d'arco. Quando il nostro satellite sarebbe passato davanti ad una radiosorgente (ossia con un’occultazione), Hazard ne avrebbe segnalato il momento preciso della scomparsa e della riapparizione del segnale. I quasar o "Quasi Stellar Object" sono inclusi nei c.d. "Nuclei Galattici Attivi" (A.G.N.).

 

Stephen Hawking (1942-)
Considerato tra i più grandi scienziati del XX secolo, ha effettuato ricerche sui buchi neri e sulla relatività generale; ha dimostrato, tra l’altro, che anche i buchi neri in un futuro lontanissimo "evaporeranno".

 

Werner Heisenberg (1901-1976) ( RICERCA)
Ha formulato nel 1927 il fondamentale e famoso "principio d'indeterminazione". Premio Nobel per la fisica nel 1932.

 

Hermann von Helmholtz (1821-1894) ( RICERCA)
Ha dato un notevole contributo soprattutto allo studio della struttura e dell'evoluzione stellare.

 

George Herbig (1920-) ( RICERCA)
E’ famoso soprattutto per i c.d. "oggetti Herbig-Haro. Agli inizi degli anni Cinquanta, George Herbig e Guillermo Haro hanno scoperto, indipendentemente, alcune deboli chiazze di nebulose in Orione ed, erroneamente, hanno pensato che fossero siti di formazioni stellari; in seguito, e soprattutto a partire dal 1975 con le ricerche di Richard Schwartz della Santa Cruz University of California e di altri scienziati, si è stabilito che un "oggetto Herbig-Haro" corrisponde ad una stella neonata che emette getti di materia. E’ molto nota la nebulosa Herbig-Haro "HH 32".

 

Robert Herman (1914-1997) ( RICERCA)
E' famoso soprattutto per i suoi studi relativi alla previsione della c.d "radiazione cosmica di fondo".

 

William Herschel (Friedrich Wilhelm) (1738-1822) ( RICERCA)
E' stato tra i più grandi astronomi di tutti i tempi; scoprì, tra l'altro, il pianeta Urano nel 1781. Grandi astronomi sono stati anche il figlio John (1792-1871)
( RICERCA) e la sorella Caroline (1750-1848). ( RICERCA)

 

Heinrich Hertz (1857-1894) ( RICERCA)
E' stato il primo a trasmettere e a ricevere onde radio; è conosciuto quale grande studioso dell’elettromagnetismo. L'hertz (Hz) è l’unità di misura della frequenza delle onde elettromagnetiche.

 

Ejnar Hertzsprung (1873-1967) ( RICERCA)
E' famoso soprattutto per aver elaborato, assieme (ma indipendentemente) a Henry Norris Russel, il famoso diagramma HR: un diagramma cartesiano, avente per ascissa il colore della stella (dal blu al rosso) e in ordinata la sua luminosità e nel quale risultava evidente che il piano cartesiano non era riempito uniformemente di stelle, ma queste si disponevano principalmente lungo una diagonale del grafico, la c.d. sequenza principale.

 

Victor Franz Hess (1883-1964) ( RICERCA)
Ha effettuato importanti ricerche che hanno portato in seguito alla scoperta della radiazione cosmica. Premio Nobel per la fisica nel 1936.

 

Johannes Hevel (o Hevelius ) (1611-1687) ( RICERCA)
Ha compilato un catalogo di 1.564 stelle e ha introdotto sette nuove costellazioni.

 

Anthony Hewish (1924-) ( RICERCA)
Ha fornito un notevole contributo alla scoperta della prima pulsar: è stata poi Jocelyn Bell nel 1967 a scoprire la prima "pulsar", stella a neutroni, catalogata CP1919. Hewish ha dato grandi contributi allo sviluppo della radioastronomia. Premio Nobel per la fisica nel 1974 assieme a Martin Ryle.

 

Peter Higgs (1929-) ( RICERCA)
Famoso fisico scozzese che sin dagli anni Sessanta ha previsto l’esistenza della particella subnucleare chiamata "bosone di Higgs", di fondamentale importanza e che ancora non è stata trovata.

 

John Russel Hind (1823-1895) ( RICERCA)
E’ ricordato soprattutto per aver scoperto nel 1847 gli asteroidi Iris e Flora; Padre Giuseppe Piazzi già nel 1801 aveva scoperto il pianetino Cerere.

 

Hipparcos (o Ipparco di Nicea) (190-120 a.C. circa)
E' considerato uno dei più grandi astronomi dell’antica Grecia. Ha scoperto la nota precessione degli equinozi ed è stato il primo a catalogare le stelle in base alla loro luminosità.

 

Fred Hoyle (1915-2001) ( RICERCA)
Nella cosmologia è stato uno dei sostenitori, assieme a Hermann Bondi e a Thomas Gold, della teoria, mai provata scientificamente e alternativa a quella del Big Bang, dello "Stato stazionario" o "Steady state". Ed è stato lo stesso Hoyle a coniare il termine "Big Bang" per definire ironicamente la teoria antagonista da lui non accettata. E' famoso anche per aver proposto negli anni Settanta assieme a Chandra Wickramasinghe la c.d. teoria della panspermia".

 

Edwin Hubble (1889-1953) ( RICERCA)
E' soprattutto famoso perché scoprì assieme ad Humason Milton La Salle (1891-1972) la famosa legge - appunto - "di Hubble-Humason", la quale costituisce una delle prove più importanti a favore della teoria del Big Bang.

 

John Huchra (-) ( RICERCA)
Ha realizzato negli anni Ottanta, in collaborazione con gli astrofisici Geller e Nicolaci Da Costa, un’importante cartografia di una vasta parte dell’Universo osservabile.

 

Humason Milton La Salle (1891-1972) ( RICERCA)
Ha collaborato con Edwin Hubble nella misurazione delle velocità di recessione di molte galassie (è famosa la legge - appunto - "di Hubble-Humason"). Ha condotto le sue osservazioni astronomiche con il "Mount Wilson Observatory": negli anni Venti, prima del telescopio di Monte Palomar, era il più potente del mondo.

 

Christiaan Huygens (1629-1695)
E' considerato tra i più grandi scienziati di tutti i tempi. Ha scoperto Titano, satellite di Saturno, il più grande satellite del sistema solare. Ha teorizzato per primo la natura ondulatoria della luce. Ha scritto, tra gli altri, un importante libro, "La diottrica" e un altro curioso libro dal titolo: "Cosmotheros", ovvero "I mondi celesti scoperti…con i loro abitanti…" (1705) che può essere considerato il primo libro nel quale si parla di abitanti di altri pianeti. 

 

Hypatia di Alessandria (o Ipazia)
(370-415 a.C. circa)
( RICERCA)
Astronoma e matematica greca, figlia di Teone, ha scritto vari commentari sui lavori di Tolomeo.

 

Carl Jansky (1905-1950) ( RICERCA)
Può essere definito il fondatore della radioastronomia.

 

J- Hans D. Jensen (1907-1973) ( RICERCA)
Ha elaborato, contemporaneamente ma indipendentemente, con Maria Goeppert Mayer, un modello di nucleo atomico a strati. Premio Nobel per la fisica nel 1963 assieme alla Mayer.

 

Frédéric Joliot (1900-1958) ( RICERCA)
Assieme alla moglie Irene Curie, figlia di Marie e Pierre Curie, ha scoperto  la radioattività artificiale e con lei ha contribuito anche alla scoperta del neutrone. Entrambi i coniugi hanno ottenuto il premio Nobel per la chimica nel 1935.

 

Theodor Kaluza (1885-1954) ( RICERCA)
Nel 1919 ha proposto la teoria secondo la quale l'elettromagnetismo potrebbe essere unificato con la gravità in un Universo a cinque dimensioni; anche Oskar Klein, indipendentemente da Kaluza, ha proposto la medesima teoria nel 1926.

 

Peter van De Kamp (1901-1995) ( RICERCA)
Già dagli anni Trenta ha avviato le ricerche di pianeti extrasolari. Assieme ad Alexander N. Vyssotsky è stato per circa otto anni a misurare 18.000 moti propri di stelle.

 

Immanuel Kant (1724-1804) ( RICERCA)
Il grande filosofo ha dato anche un contributo al progresso dell'astronomia; ha proposto la teoria del collasso di una nebulosa per spiegare la formazione del sistema solare, teoria poi rielaborata da Pierre Simon de Laplace. Inoltre egli pensava, correttamente, e della stessa idea erano anche T.Wright e J.H. Lambert, alle galassie quali "Universi-Isola".
Kant è stato anche il primo ad aver formulato il concetto di Buco nero ("singolarità") ? Egli afferma: 
"Se l'attrazione agisce sola, tutte le parti della materia dovrebbero avvicinarsi sempre più, e diminuirebbe lo spazio che occupano le parti unite, di modo che si riunirebbero finalmente in un solo punto matematico."
Dal libro:  "Geografia fisica di Emanuele Kant" - (tradotta dal tedesco), Tipografia di Giovanni Silvestri, Milano, 1811, volume sesto, pag.338.
I. Kant, "Metaphysiche anfangsgründe der naturwissenschaft", ediz. II pag.33.

 

 

Pyotr L. Kapitsa (1894-1984) ( RICERCA)
Ha ricevuto il premio Nobel per la fisica nel 1978 per le ricerche sul magnetismo e sulla fisica delle basse temperature.

 

Jacobus Cornelius Kapteyn (1851-1922) ( RICERCA)
Ha contributo allo sviluppo dei metodi statistici al fine di risalire, dalla distribuzione delle stelle nello spazio, alla loro reale distribuzione nello stesso.

 

Johannes Kepler (Giovanni Keplero) (1571-1630) ( RICERCA)
Ha formulato le tre leggi fondamentali che descrivono il moto dei pianeti.
Nel 1600, dopo aver seguito la teoria eliocentrica sviluppata da Copernico, è divenuto assistente di Tycho Brahe e, alla morte di quest’ultimo, gli è succeduto nella carica di matematico imperiale e astronomo di corte dell'imperatore Rodolfo II a Praga. Nel suo trattato "Astronomia Nova" (1609) sono enunciate le prime due leggi del moto planetario e nell'opera "Harmonices Mundi" (1619) è enunciata la sua terza legge sul moto dei pianeti.

 

Roy Kerr (-)  ( RICERCA)
Ha teorizzato nel 1963 l'esistenza dei buchi neri rotanti.

 

Gustav Kirchhoff (1824-1887) ( RICERCA)
E' considerato uno dei padri della spettroscopia.

 

Oskar Klein (1894-1977) ( RICERCA)
Ha proposto nel 1926 la teoria secondo la quale l'elettromagnetismo potrebbe essere unificato con la gravità in un Universo a cinque dimensioni; anche Theodor Kaluza, indipendentemente da Klein, aveva proposto nel 1919 tale teoria.

 

Gerard Kuiper (1905-1973) ( RICERCA)
Ha effettuato ricerche sul sistema solare ed è famoso per la c.d "cintura di Kuiper", zona di provenienza delle comete di breve e medio periodo come la cometa di Halley. Si è anche occupato della scala delle temperature correlata ai diversi tipi spettrali delle stelle.

 

Lev Davidovich Landau (1908-1968) ( RICERCA)
Ha effettuato ricerche nel campo della fisica atomica e nella fisica delle basse temperature e del plasma. Ha teorizzato anche l’esistenza delle stelle a neutroni. Premio Nobel per la fisica nel 1962.

 

Nicolaus Louis de La Caille (o Nicolas) (o Lacaille)
(1713-1762)
( RICERCA)
Ha determinato la posizione di circa 10.000 stelle vicine, ed ha compilato mappe delle costellazioni dell’emisfero australe e creato anche delle nuove costellazioni.

 

Joseph de Lalande (1732-1807) ( RICERCA)
E' ricordato soprattutto perché le sue tavole relative alle posizioni planetarie sono state utilizzate sino alla fine dell’Ottocento.

 

Ernest Lawrence (1901-1958) ( RICERCA)
E’ ricordato per l’invenzione del ciclotrone: il primo acceleratore di particelle a raggiungere le alte energie. Premio Nobel per la fisica nel 1939.

 

Henrietta Leavitt (1868-1921) ( RICERCA)
Ha studiato le stelle variabili presenti nelle Nubi di Magellano e ha scoperto la presenza di stelle cefeidi, un tipo particolare di variabili che pulsano ritmicamente con un periodo di pochi giorni; nel 1912 ha scoperto l’importante relazione tra luminosità assoluta e periodo delle stelle cefeidi. Osservando la relazione tra la luminosità delle cefeidi e il periodo di pulsazione si può calcolare la quantità di luce che emettono e quindi utilizzare questo valore per stimarne la distanza. Leavitt ha stabilito quindi le distanze delle vicine "nebulose spirale". A lei inoltre è attribuito il merito per la scoperta di quattro novae e di circa 2.400 stelle variabili. Diversi scienziati avevano proposto il suo nome per il premio nobel del 1925, ma lei, già ammalata da tempo, morirà nel 1921.

 

Georges Lemaître (1894-1966) ( RICERCA)
Sacerdote e astronomo belga, è stato uno de padri della cosmologia moderna e della teoria, definita in seguito da Hoyle, del "Big Bang".

 

Pierre Simon de Laplace (1749-1827) ( RICERCA)
E' famoso anche perché ha rielaborato la teoria del collasso di una nebulosa per spiegare la formazione del sistema solare, tesi già proposta da Immanuel Kant.

 

Urbain Le Verrier (1811-1877) ( RICERCA)
E’ ricordato soprattutto per aver previsto matematicamente intorno al 1845 l’esistenza del pianeta Nettuno; indipendentemente anche John C. Adams ha fatto la stessa previsione; poi nel 1846 Johann C. Galle, su richiesta di Le Verrier di ricercare il pianeta, è pervenuto alla sua effettiva scoperta, alla quale ha contribuito anche Heinrich Louis D’Arrest.

 

Andrei Linde (1948-) ( RICERCA)
E’ considerato uno dei più grandi cosmologi moderni.

 

Hans Lippershey (1570-1619) ( RICERCA)
E' famoso per aver costruito il primo telescopio/cannocchiale attorno al 1608, poi perfezionato e puntato per la prima volta da Galileo Galilei.

 

Percival Lowell (1855-1916) ( RICERCA)
Ha effettuato, presso il "Lowell Observatory a Flagstaff in Arizona, numerosi studi sul pianeta Marte e ha predetto l’esistenza di Plutone. Sono famosi i suoi libri: "Mars" (1885) e "Mars and its Canals" (1906).

(Pietro Musilli - al 2001)

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Sottofondo musicale:
Pink Floyd - "
Shine On You Crazy Diamond", tratto dal cd "Wish You Were Here" (1975)