Ernst Mach (1838-1916) ( RICERCA)
Ha stabilito importanti principi di ottica e di meccanica.
Julius Robert Majer (1814-1878) ( RICERCA)
Ha formulato per primo il principio dell'equivalenza fra lavoro e calore.
Ettore Majorana (1905-1938?)
Anche lui ha fatto parte dei c.d. "ragazzi di Via Panisperna". E famoso
per la teoria del nucleo atomico, elaborata contemporaneamente da Heisenberg, e per la
formulazione della teoria dei neutrini. Fermi considerava Majorana tra i più grandi
scienziati di tutti i tempi.
Guglielmo Marconi (1874-1937) ( RICERCA)
Ha ricevuto il premio Nobel per la fisica nel 1909 per lo sviluppo
del telegrafo senza fili.
Simon (Mayr) Marius (1573-1624) ( RICERCA)
E famoso per aver scoperto nel 1610 con
Galileo Galilei,
ma indipendentemente da lui, le quattro più grandi Lune di Giove e per aver osservato,
sempre con il Galilei e con Scheiner le macchie solari.
E' stato il primo a pubblicare nel 1611 losservazione telescopica della Galassia di
Andromeda.
Benjamin Markarian (-) ( RICERCA)
Astronomo armeno che ha scoperto e classificato nel 1967 una nuova
classe di galassie, poi denominate "galassie di Markarian", caratterizzate dalla
loro grande emissione di radiazione ultravioletta; questi oggetti astronomici sono inclusi
nella classe dei Nuclei Galattici Attivi (A.G.N.).
Thomas Matthews (-) ( RICERCA)
Ha contribuito alla scoperta e allo studio dei Quasar.
Walter Maunder (1851-1928) ( RICERCA)
Ha effettuato, contemporaneamente a George Ellery Hale, ricerche sulla ciclicità a lungo
termine delle macchie solari. E' noto il c.d. ciclo
undecennale di Maunder. Gli studi su tale ciclicità sono stati eseguiti anche da S.
Heinrich Schwabe.
James Clerk Maxwell (1831-1879) ( RICERCA)
Ha pubblicato la teoria unificata dell'elettricità e del
magnetismo, in cui entrambe le forze vengono rappresentate come aspetti della forza
elettromagnetica.
Maria Goeppert Mayer (1906-1972) ( RICERCA)
Ha elaborato, contemporaneamente ma indipendentemente, con J.Hans D.
Jensen, un modello di nucleo atomico a strati. Premio Nobel per la fisica nel 1963 assieme
a Jensen.
Johann Tobias Mayer (1723-1762) ( RICERCA)
Ha costruito delle tavole lunari e ha scoperto la librazione della
Luna.
Pierre Méchain (1744-1804) ( RICERCA)
Ha collaborato con Charles Messier
alla scoperta di molte comete
e alla compilazione del famoso catalogo degli oggetti astronomici o "oggetti
Messier". Inoltre, assieme a Jean Baptiste Delambre ha avuto lincarico
dall'Assemblea nazionale di effettuare la misurazione del "meridiano di Parigi".
Simon Van der Meer (1925-) ( RICERCA)
Premio Nobel per la fisica nel 1984
assieme a Carlo Rubbia per la scoperta delle particelle (bosoni
vettoriali) W+, W- e Z°, in base alla teoria Weinberg-Salam
sull'unificazione tra interazione elettromagnetica e interazione debole: nel
1979, Abdus Salam, Steven Weinberg e Sheldon Lee Glashow vinsero il Nobel.
Dimitri Mendeleyev (1834-1907) ( RICERCA)
Ha famoso per la nota "tavola degli elementi" pubblicata nel 1871.
Charles
Messier (1730-1817)
Importante astronomo francese, grande scopritore comete, alcune delle quali
scoperte assieme a Pierre Méchain, e autore del famoso catalogo degli oggetti astronomici
o "oggetti Messier".
Metone (V secolo a.C.) ( RICERCA)
Ha dato notevoli contributi allastronomia tradizionale greca del calendario
agricolo; ha costruito quello che può definirsi come il primo "parapegma",
ossia un elenco dei più importanti eventi astronomici come, ad es., solstizi, alzata e
levata delle stelle.; inoltre nel 432 a.C. ha osservato il solstizio destate.
John Michell (1724-1793) ( RICERCA)
E' stato il primo a teorizzare nel 1783 quello che poi sarà definito un "buco nero".
Albert Abraham Michelson (1852-1931) ( RICERCA)
Ha contribuito con misure interferometriche alla determinazione del
diametro di una stella. Anche lui, come hanno fatto Ole Römer (1644-1710) e Louis Fizeau
(1819-1896), ha effettuato misurazioni della velocità della luce. Premio Nobel per la
fisica nel 1907 per i suoi contributi alla spettroscopia.
Hermann Minkowski (1864-1909) (
RICERCA)
E famoso per aver aggiunto alla nozione delle tre dimensioni
dello spazio anche la nozione di una quarta dimensione, il tempo, concepito come un
continuo (cronotopo); e ciò ha costituito una delle cornici matematiche più
importanti allinterno della quale fu poi elaborata la teoria einsteiniana della
relatività generale. Si è occupato anche delle proprietà delle forme quadratiche e di
geometria algebrica. Ha avuto tra i suoi allievi anche Albert Einstein.
Geminiano Montanari (1633-1687) ( RICERCA)
Ha dimostrato la variabilità
di alcune stelle, tra le quali Algol; è stato anche un grande e preciso osservatore di comete, tra le quali la
cometa di Halley; inoltre è da considerarsi tra i fondatori della moderna selenografia ed
è stato tra i migliori cartografi della Luna del XVII secolo.
Isaac Newton (1642-1727) ( RICERCA)
E' considerato tra i più grandi scienziati di tutti i tempi. Ha
formulato la legge della gravitazione universale e, inoltre, ha verificato che un raggio
di luce si scompone nei vari colori.
Heinrich Wilhelm
Olbers (1758-1840) ( RICERCA)
E' famoso soprattutto per, l'allora, c.d "paradosso di
Olbers".
Jan Oort (1900-1992) ( RICERCA)
E' ricordato soprattutto per lindividuazione di quella che è
stata definita la c.d. "nube di Oort", serbatoio delle comete di lungo periodo.
Robert
Oppenheimer (1904-1967) ( RICERCA)
Ha eseguito importanti ricerche nella struttura della materia e si è occupato dello
studio dei mesoni; è anche famoso perché fu tra i primi a teorizzare lesistenza
delle stelle di neutroni.
Franco Pacini (1939-) ( RICERCA)
Nel 1967 ha previsto lesistenza delle stelle di neutroni ruotanti e tale previsione fu
confermata un anno dopo dalla scoperta delle pulsar. E autore di un centinaio di
pubblicazioni sullo stato finale dellevoluzione di stelle più massicce del
Sole e, in particolare, delle pulsar.
William Parsons (o Lord Ross) (1800-1867) ( RICERCA)
E' stato un grande osservatore di oggetti astronomici. Nel 1845
William Parsons, terzo Lord di Rosse, osservando con un telescopio riflettore (era il più
grande dellepoca con 1,82 metri di diametro) la nebulosa
M1 del catalogo Messier, ha denominato l'oggetto
Nebulosa del Granchio" a causa della sua forma. Poi nel 1939, l'astronomo John Duncan
è giunto alla conclusione che la nebulosa era in espansione e che probabilmente aveva
avuto origine da una sorgente puntiforme 766 anni prima.
Wolfang Pauli (1900-1958) ( RICERCA)
E' famoso soprattutto per il noto "principio di esclusione". Premio Nobel per la
fisica nel 1945.
James Peebles (1935-) ( RICERCA)
Ha effettuato ricerche sulla formazione delle galassie ed è anche famoso per la
previsione della c.d "radiazione cosmica di fondo" scoperta poi, casualmente, da
Penzias e Wilson.
Roger Penrose (1931-) ( RICERCA)
Ha dato un notevole contributo, anche in collaborazione con Steven
Hawking, alla cosmologia e alla teoria dei buchi neri.
Arno Penzias (1933-) ( RICERCA)
Nel 1965, lavorando per conto della società telefonica Bell ha
scoperto, assieme a Robert Wilson, e solo per puro caso, la famosa "radiazione
cosmica di fondo a microonde". Ciò ha costituito una delle più importanti prove a
sostegno della teoria del Big Bang. Entrambi hanno ottenuto nel 1978 il premio Nobel per
la fisica.
Padre Giuseppe Piazzi (1746-1826) ( RICERCA)
Direttore dell'Osservatorio astronomico di Palermo, nel corso di una campagna per la
determinazione della posizione corretta delle stelle sulla volta celeste, ha scoperto nel
gennaio del 1801 il
pianetino Cerere.
Alessandro
Piccolomini (1508-1578) ( RICERCA)
Cardinale, letterato e professore presso le Università di Padova e,
successivamente, di Roma, ha dato anche un contributo allastronomia.
Il suo libro “De le stelle fisse” è da molti
considerato il primo “moderno” atlante celeste; egli fu il primo ad aver
contrassegnato le stelle in base alla loro luminosità con delle lettere
(alfabeto latino); poi nel 1603 Johann Bayer indicò le stelle con l'alfabeto
greco tuttora usato.
Le 47 mappe contenute nell’opera presentano tutte le
costellazioni tolemaiche (ad eccezione della
costellazione del Puledro) e mostrano le stelle senza le corrispondenti
figure mitologiche; per la prima volta in un libro a stampa venivano quindi
riportate le mappe astronomiche complete con le costellazioni tolemaiche.
Il libro “De le stelle fisse” (1543) e un altro libro del Piccolomini dal
titolo "Della sfera del mondo" (1540), vennero pubblicati in un unico volume
per la prima volta nel 1548.
Edward C. Pickering (1858-1919) ( RICERCA)
E' famoso per le sue ricerche nel campo della fotometria
astronomica, ha compilato dei cataloghi fotometrici.
Max Plank (1858-1947) ( RICERCA)
E' considerato il padre della fisica quantistica. E' stato il primo
a teorizzare che la luce non è soltanto un onda né soltanto una particella, ma una
combinazione delle due; ha proposto che lenergia sotto forma di radiazioni non è
continua ma composta da piccoli pacchetti o quanti e ha ideato la formula che descriveva
la dimensione di un quanto di energia e che includeva una costante universale, la c.d.
"costante di Planck". Premio Nobel per la fisica nel 1918.
Jules Henri Poincaré (1854-1912) ( RICERCA)
Ha fatto fare grandi passi avanti all'analisi matematica, alla
teoria delle funzioni e allo sviluppo della fisica matematica e ha contribuito in modo
determinante allo sviluppo della teoria della relatività generale di Einstein. E' inoltre stato uno dei creatori della
"topologia".
Bruno Pontecorvo (1913-1993) ( RICERCA)
Ha fatto parte dei c.d. "ragazzi di Via Panisperna".
Eraclide Pontico (IV secolo a.C.) ( RICERCA)
E famoso anche perché aveva ipotizzato la rotazione
giornaliera della Terra attorno al proprio asse.
Ilya
Prigogine (1917-2003)
E' considerato uno dei più grandi scienziati del XX secolo; ha
ricevuto il premio Nobel per la chimica nel 1977 per il contributo dato alla termodinamica
del "non equilibrio" e per la teoria delle strutture dissipative.
Franco Rasetti (1901-) ( RICERCA)
Ha fatto parte dei c.d. "ragazzi di Via Panisperna"
Tullio Regge (1931-) ( RICERCA)
E' considerato tra i più grandi
scienziati del XX secolo nel campo della relatività generale. Attualmente
(2002) è docente di Teoria Quantistica della Materia al Politecnico di Torino. In
collaborazione con J.A.Wheeler
ha analizzato le perturbazioni della metrica di Schwarzchild che caratterizza il buco
nero. Infine ha introdotto il concetto di gravità discreta.
Uno dei suoi libri più interessanti è: "L'universo senza fine. Breve storia del
Tutto: passato e futuro del cosmo", Milano, Mondadori, 1999, pagg. 160.
Regiomontano (o Johannes Müller) (1436-1476) (
RICERCA) ( RICERCA)
Ha effettuato ricerche nella trigonometria sferica e piana, ha
tradotto dal greco lAlmagesto di Tolomeo e ha pubblicato importanti effemeridi che,
come pare, furono di aiuto anche a Cristoforo Colombo.
Giovanni Battista
Riccioli (1598-1671) ( RICERCA)
E famoso soprattutto perché ci ha lasciato unimportante mappa lunare che ha
fornito la base del sistema di nomenclatura tuttora in uso; è chiamata anche mappa di
Riccioli-Grimaldi poiché il gesuita Francesco Grimaldi ha tracciato con ogni probabilità
la mappa e Riccioli ne ha inventato i nomi e ha scritto il libro nel quale la carta era
stata inserita.
Ole Römer (o Olaf) (1644-1710) ( RICERCA)
E' stato il primo a dimostrare che la velocità della luce è finita (trovando un valore
di circa 225.000 Km/sec.) tramite le osservazioni delle occultazioni del satellite
"Io" con il pianeta Giove. In seguito, anche
Louis Fizeau (1819-1896) e Albert Abraham Michelson (1852-1931) hanno misurato la
velocità della luce.
Wilhelm Röntgen (o Roentgen) (1845-1923) (
RICERCA)
Ha scoperto nel 1885 i raggi X; porta il suo nome lunità di
misura (roentgen) della radiazione (raggi X o raggi gamma); inoltre è stato il primo ad
affermare che le radiazioni costituiscono un fenomeno atomico. Ha ottenuto il premio Nobel
per la fisica nel 1901: era il primo anno che venivano assegnati i premi Nobel.
Carlo Rubbia
(1934-)
( RICERCA)
Premio Nobel per la fisica nel 1984
assieme a Simon Van der Meer per la scoperta delle particelle (bosoni
vettoriali) W+, W- e Z°, in base alla teoria Weinberg-Salam
sull'unificazione tra interazione elettromagnetica e interazione debole: nel
1979, Abdus Salam, Steven Weinberg e Sheldon Lee Glashow vinsero il Nobel.
Vera Rubin (1928-) ( RICERCA)
Ha effettuato importanti ricerche sul moto delle galassie a spirale
e ha studiato più di 200 galassie al fine di ricercare la c.d. "materia
oscura". Gran parte dellUniverso non è visibile: addirittura si ritiene che il
99% dellUniverso è costituito da "materia oscura".
Henry Norris Russel (1873-1967) ( RICERCA)
E' famoso soprattutto per aver elaborato, assieme (ma indipendentemente) a Ejnar
Hertzsprung, il famoso diagramma HR: un diagramma cartesiano, avente per ascissa il colore
della stella (dal blu al rosso) e in ordinata la sua luminosità e nel quale risultava
evidente che il piano cartesiano non era riempito uniformemente di stelle, ma queste si
disponevano principalmente lungo una diagonale del grafico, la c.d. sequenza principale.
Ernest Rutherford (1871-1937) ( RICERCA)
E' considerato uno dei pionieri della fisica atomica. Premio Nobel per la chimica nel
1908.
Martin Ryle (1918-1984) ( RICERCA)
Ha dato un grande contributo allo sviluppo della radioastronomia.
Premio Nobel per la fisica nel 1974 assieme a Anthony Hewish.
Sacrobosco (o Giovanni) o (John da Holywood)
(1195 ca.-1256 ca.) ( RICERCA) ( RICERCA)
Agostiniano del convento di Holywood in Inghilterra, attorno al 1220 è andato a Parigi e,
come professore di matematica,
ha contribuito alla prima diffusione europea del sistema tolemaico. E famoso
soprattutto per il suo libro "De Sphaera Mundi" (1240 ca.) nel quale, riportando
le teorie e le citazioni di Tolomeo e di al-Farghânî, ha descritto l'esposizione dei
moti planetari secondo la teoria degli epicicli e dei deferenti.
Carl
Sagan (1934-1996)
Grande scienziato e divulgatore scientifico di fama mondiale, ha
contribuito al successo di diverse missioni verso i pianeti
del Sistema solare ed è stato uno dei pionieri nel
campo dellesobiologia.
Andrei Sakharov (1921-1989) ( RICERCA)
Ha effettuato ricerche sullespansione dell'universo, sulla rottura di simmetria e
sui quark
e gli anti-quark.
Abdus Salam (1926-1996) ( RICERCA)
Abdus Salam è stato un grande scienziato
arabo di nazionalità pakistana che vinse il premio Nobel per la fisica nel 1979
assieme agli statunitensi Steven Weinberg e Sheldon Lee Glashow, per
l'unificazione tra l'interazione elettromagnetica e l'interazione debole.
Nella famosa teoria di Weinberg-Salam, la “forza elettrica” che agisce tra
particelle cariche e la “forza debole” che è invece responsabile del decadimento
del neutrone vengono unificate in un'unica “forza elettrodebole”.
Poi nel 1983 presso il CERN di Ginevra, altri due fisici, l’italiano Carlo
Rubbia e l’olandese Simon Van der Meer annunciarono che la loro equipe aveva
scoperto i cosiddetti "bosoni vettoriali intermedi" W+, W- e Z°, ossia le
particelle portatrici della forza debole previste dalla teoria Weinberg-Salam.
Rubbia e Van der Meer vinsero il premio Nobel per la fisica nel 1984.
Allan Sandage (1926-) ( RICERCA)
Ha fornito contributi di importanza fondamentale alla ricerca della
velocità di espansione e dell'età dell'universo proseguendo lopera di E. Hubble.
Nel 1975 ha scoperto che alcune stelle utilizzate da Hubble per il calcolo delle distanze,
non erano così luminose come si ipotizzava.
Nicholas Sanduleak (1933-1990) ( RICERCA)
E famoso anche perché una stella che porta il suo nome, ossia "Sanduleak
69 202", corrisponde alla stella esplosa in supernova (la SN 1987
A) nella vicina galassia "Grande Nube di Magellano" e che venne scoperta da Ian
Shelton il 23 febbraio 1987.
Christoph (o Cristoforo) Scheiner (1573 o
1575-1650) ( RICERCA)
E famoso soprattutto per aver scoperto e/o osservato, assieme a Galileo Galilei e a Simon Marius, le macchie solari.
Giovanni Virgilio
Schiaparelli (1835-1910) ( RICERCA)
Con la pubblicazione nel 1867 delle "Note e riflessioni intorno
alla teoria astronomica delle stelle cadenti", ha dimostrato la stretta correlazione
tra le orbite delle comete
e quelle degli sciami meteorici; nel 1877 ha iniziato i suoi studi su Marte; infine, ha dato un grande contributo al progresso
della storia dell'astronomia.
Marteen Schmidt (1929-) ( RICERCA)
Ha contribuito, assieme a Cyril Hazard, alla scoperta del primo
quasar 3C 273.
Arthur Schuster (1851-1934) ( RICERCA)
E' famoso soprattutto perché, assieme a Karl Schwarzchild, ha
effettuato ricerche sulle atmosfere stellari.
Erwin Schrödinger (1887-1961) ( RICERCA)
Ha formulato la nota "equazione d'onda" e ne ha proposto
anche una versione relativistica nota anche come equazione di Klein-Gordon. Ha ottenuto il
premio Nobel per la fisica nel 1933 assieme a Paul A. Dirac.
S.Heinrich Schwabe (1789-1875) ( RICERCA)
Ha osservato in modo sistematico le macchie
solari e ha contribuito a scoprire la loro ciclicità. Studi su tale ciclicità sono
stati eseguiti anche da Walter Maunder e da George Ellery Hale.
Karl Schwarzschild (1873-1916)
( RICERCA)
E' ritenuto uno dei pionieri dellastrofisica moderna. Ha effettuato ricerche nel
campo delle atmosfere stellari. E stato il primo ad elaborare la teoria dei buchi neri: il "raggio
di Schwarzschild" è la distanza tra il centro di un buco nero (singolarità) e il suo
bordo (c.d. orizzonte degli eventi).
Padre Angelo Secchi
(1818-1878)
E' considerato uno dei "padri" dell'astrofisica.
Willem De Sitter (1872-1934) ( RICERCA)
Ha effettuato importanti ricerche nella statistica stellare e nella
cosmologia (modello di Einstein - De Sitter).
Emilio Segré (1905-1989) ( RICERCA)
Ha fatto parte dei c.d. "ragazzi di Via Panisperna"; ha scoperto nel 1955 (*)
lantiprotone assieme a Owen Chamberlain e, assieme a questi, ha ricevuto il premio
Nobel per la fisica nel 1959.
(*) Sembra che anche Oreste Piccioni abbia fatto la stessa scoperta)
Carl Seyfert (1911-1960) ( RICERCA)
Nel 1943 scoprì alcune galassie peculiari, oggi chiamate "galassie di Seyfert",
che fanno parte della classe dei c.d. Nuclei
Galattici Attivi o AGN. Anche i famosi "quasar", scoperti successivamente,
sono inclusi in questa classe.
Harlow Shapley (1885-1972) ( RICERCA)
Nel 1918, studiando le distanze degli ammassi globulari,
accertò che il Sole non si trovava nel centro della
Via Lattea ma nella periferia della nostra galassia in prossimità di un orlo di una
galassia.
Ian Shelton (-) ( RICERCA)
E' famoso soprattutto per aver scoperto il 23 febbraio 1987 la supernova SN1987A, che
corrisponde alla stella chiamata "Sanduleak -69 202", ubicata nella galassia
"Grande Nube di Magellano" distante circa 180.000 anni luce dalla nostra Via
Lattea.
Iosif Samuilovich
Shklovsky (1916-1985) ( RICERCA)
Ha effettuato ricerche sulle onde radio nella Via Lattea e sulla
"radiazione di sincrotone" proveniente dalla Nebulosa
del granchio - M1. Ha scritto nel 1968 con Carl Sagan il libro: "Intelligent Life
in the Universe".
Eugene Shoemaker (1928-1997) ( RICERCA)
E' famoso soprattutto per aver scoperto assieme all'astrofilo Levy la cometa
"Shoemaker-Levy" che nel 1993, dopo essersi frantumata in vari pezzi, è caduta
sul pianeta Giove.
Frank Shu (1943-) ( RICERCA)
E famoso soprattutto perché negli anni Settanta ha proposto,
assieme a Chia-Chiao Lin, la c.d. teoria delle onde di densità, la quale potrebbe
spiegare, tra laltro, anche la formazione delle stelle nei bracci delle galassie a
spirale.
Vesto Slipher (1875-1969) ( RICERCA)
Nel 1912 presso il Lowell Observatory aveva studiato, molti anni
prima della nota scoperta di Hubble, il moto di circa 50 "nebulose spirale" ed
aveva notato che molte di queste galassie sembravano allontanarsi da noi ad elevata
velocità.
George Smoot (1945-) ( RICERCA)
Ha effettuato importanti ricerche nel campo della cosmologia.
Josef Stefan (1835-1893) ( RICERCA)
E' famoso soprattutto per la famosa "legge di Stefan".
Otto Stern (1888-1969) ( RICERCA)
Ha ottenuto il premio Nobel per la fisica nel 1943 per la scoperta
del momento magnetico del protone.
Fritz Strassmann (1902-1980) ( RICERCA)
Ha elaborato nel 1938, in collaborazione con Otto Hahn, la teoria della fissione nucleare,
poi divulgata nel 1939: il nucleo dell'uranio, bombardato con neutroni, si era rotto in
due parti. Premio Nobel per la chimica nel 1944 assieme ad Hahn.
Friedrich Struve (1793-1864) ( RICERCA)
Ha compilato importanti cataloghi stellari; ha contribuito allo
studio delle stelle binarie ad eclisse; ha misurato per primo la parallasse della stella
Vega.
Otto Struve (1897-1963) (
RICERCA)
Ha dato notevoli contributi alla spettroscopia stellare e agli studi sulla distribuzione
dell'idrogeno nello spazio.
Al-Sufi (903-986) ( RICERCA)
E famoso per il suo "Libro delle forme delle
costellazioni" nel quale ha presentato, tra laltro, un elenco di coordinate
stellari. E stato anche il primo a menzionare, a quanto pare, la galassia di
Andromeda - M31.
Joseph Thompson (1856-1940) ( RICERCA)
Ha effettuato ricerche sulla conduttività elettrica dei gas. Ha
individuato per primo l'elettrone. Premio Nobel per la fisica nel 1906.
William Thomson (poi Lord Kelvin) (1824-1907) (
RICERCA) ( RICERCA)
Ha dato un notevole contributo soprattutto allo studio della struttura e dell'evoluzione
stellare. E' famoso anche per la scala delle temperature che porta il suo nome.
Johann Daniel Titus (1725-1796) ( RICERCA)
E famoso anche per la c.d. "legge di Titus-Bode" per
la determinazione della distanza dei pianeti dal Sole.
Claudio Tolomeo (Claudius Ptolemaeus) (100-170 d.C. circa) ( RICERCA)
Il grande astronomo alessandrino ci ha tramandato gran parte dell'astronomia antica
soprattutto attraverso il famoso "Almagesto".
Clyde Tombaugh (1906-1997) ( RICERCA)
E' famoso soprattutto per aver scoperto nel 1930 il pianeta (o,
secondo taluni, asteroide) Plutone; ha inoltre scoperto alcune galassie e ammassi stellari.
R. J. Trumpler
(-) ( RICERCA)
Ha teorizzato, intorno al 1930, l'assorbimento generale della luce nello spazio
interstellare dovuto a polvere di piccolissimi cristalli.
Tsung-Dao Lee (-) ( RICERCA)
Ha ricevuto il premio Nobel per la fisica nel 1957, assieme a Chen Ning Yang, per la
scoperta delle violazioni di simmetria delle forze deboli.
Ulugh Begh (o Ulu 'gh Begh) (1393-1449) ( RICERCA)
Astronomo persiano, nipote del noto sovrano Tamerlano, ha operato a
Samarcanda e ha fatto costruire un importante osservatorio astronomico.
Gerard De Vaucouleurs (1918-1995) ( RICERCA)
Ha effettuato importanti ricerche sugli ammassi di galassie.
Alfred Wegener (1880-1930) ( RICERCA)
Considerato uno dei padri della geologia, formulò nel
1912 la teoria della "deriva dei continenti". Secondo tale teoria, che poi
verrà inglobata in una teoria più vasta che prenderà il nome di "tettonica a zolle
o a placche", le terre emerse sarebbero arrivate alla posizione attuale a partire
dallo smembramento di un unico grande blocco circondato da un vasto oceano.
Steven Weinberg (1933-) ( RICERCA)
Ha ricevuto il premio Nobel per la fisica nel 1979, assieme a
Sheldon Lee Glasgow e a Salam, per l'unificazione tra l'interazione elettromagnetica e
l'interazione debole.
Karl Weizsäcker (1912-) ( RICERCA)
E' stato tra i primi a studiare la formazione degli elementi chimici all'interno delle
stelle; le sue ricerche sono state poi continuate da Hans Bethe.
John Archibald Wheeler (1911-) ( RICERCA)
Ha dato un notevole contributo alla teoria del collasso
gravitazionale; è famoso anche perché nel 1969 ha coniato per primo il termine, poi
divenuto famoso, di "buco
nero".
Fried Whipple (1906-) ( RICERCA)
E' famoso soprattutto per i suoi studi sulle comete; ha definito una
cometa simile ad una "palla di neve sporca".
Chandra
Wickramasinghe (1939-) ( RICERCA)
E' famoso soprattutto per aver proposto,
negli anni Settanta, assieme a Fred Hoyle la c.d. teoria della panspermia".
Wilhelm Wien (1864-1928) ( RICERCA)
E' famoso soprattutto per la nota "legge di Wien". Premio
Nobel per la fisica nel 1911.
Eugene Wigner (1902-1995) ( RICERCA)
Ha effettuato importanti ricerche sulle interazioni tra protoni e neutroni nel nucleo
atomico. Premio Nobel per la fisica nel 1963.
Robert Woodrow Wilson (1936-) ( RICERCA)
Nel 1965, lavorando per conto della società telefonica Bell ha
scoperto, assieme a Arno Penzias, e solo per puro caso, la famosa "radiazione cosmica
di fondo a microonde". Ciò ha costituito una delle più importanti prove a sostegno
della teoria del Big Bang. Entrambi hanno ottenuto nel 1978 il premio Nobel per la fisica.
Bryce De Witt (1923-2004) ( RICERCA)
Ha effettuato ricerche nel campo della meccanica quantistica e della cosmologia. Ha
ripreso e ampliato la teoria degli "Universi Paralleli" di Hugh Everett III: qui
tutte le possibilità quantistiche alternative assumono realtà oggettiva e coesistono
parallelamente l'una accanto all'altra; ogni qualvolta si misura una particella
"l'universo" si scinde in due universi fisicamente reali e "identici"
e la sola differenza sta nel diverso "stato" della particella osservata.
Max Wolf (1863-1932) ( RICERCA)
Ha contribuito con metodo fotografico alla ricerca di asteroidi e ne ha individuati ben
228; ha inoltre effettuato ricerche sulla complessa struttura del sistema galattico.
Rudolf Wolf (1816-1893) ( RICERCA)
Ha dato un grande contributo allo studio delle macchie
solari e al loro ciclo undecennale.
Sau-Lan Wu (1963-) ( RICERCA)
Ha effettuato importanti ricerche nel campo degli acceleratori di particelle.
Thomas Young (1773-1829) ( RICERCA)
Ha elaborato la teoria ondulatoria della luce e ha descritto
l'interferenza luminosa.
Hideki Yukawa (1907-1981) ( RICERCA)
E' stato uno dei giganti della fisica delle particelle elementari;
ha teorizzato l'esistenza dei mesoni. Premio Nobel per la fisica nel 1949.
Pieter Zeeman (1865-1943) ( RICERCA)
Ha effettuato ricerche che hanno portato alla scoperta della
divisione delle righe spettrali per l'interazione fra magnetismo e sorgente luminosa che
prese il nome di "effetto Zeeman". Premio Nobel per la fisica nel 1902 assieme
al grande fisico teorico Hendrik Antoon Lorentz.
Alexander Zeldovich (o Zel 'dovich) (1958-) ( RICERCA)
E famoso soprattutto per le ricerche sulla formazione delle
galassie. E noto il c.d. "effetto Sunyaev-Zeldovich", legato ad un
fenomeno noto come "scattering" della radiazione cosmica di fondo (CMB,
dall'inglese Cosmic Microwave Background).
Antonio Zichichi (1929-) ( RICERCA)
Ha effettuato numerose ricerche nella fisica delle particelle
elementari e nell'antimateria; negli anni Sessanta partecipa, con altri fisici del Cern,
alla produzione del primo antinucleo di deuterio, combinando un antiprotone e un
antineutrone.
Fritz Zwicky (1898-1974) ( RICERCA)
Nel 1934 propose la teoria, poi scientificamente provata, che a
seguito dellesplosione di una supernova potesse
rimanere una stella di neutroni. Assieme a Walter
Baade, astronomo del "California Institute of Technology" scoprì e catalogò
centinaia di questi oggetti astronomici.
(Pietro Musilli - al 2001) |