Presentato fuori concorso al Festival di Cannes 2004

Regia di: TERRY ZWIGOFF
Attori: BILLY BOB THORNTON, JOHN RITTER, BERNIE MAC, TONY COX, LAUREN GRAHAM, BRETT KELLY, LAUREN TOM, AJAY NAIDU e ALEX BORSTEIN
Titolo originale: BAD SANTA
Origine: USA 2004
Distributore: COLUMBIA
Link: www.columbiatristar.it www.miramax.com www.tf1.fr
Durata: 93’
Programmato dal 19 novembre 2004

Questa è una commedia che si dedica amabilmente alla violazione e insolenza di tutti i film che si occupano del Natale, a cominciare dalla massiccia dose di parolacce. Il tono è irriverente e gioviale. Le vicende narrate sono quelle di un Babbo Natale così cattivo da ribaltarsi paradossalmente in un personaggio comico. Lavora soprattutto durante il periodo di Pasqua e Natale, dove riesce a trovare un'occupazione spesso in qualche grande magazzino, ma ogni anno diverso. Non sopporta le feste, non sopporta nessuno e più di ogni altra cosa non sopporta i bambini. E' lì solo per dare ascolto ai loro desideri di regali di Natale da trovare sotto l'albero, ma ascolta con poca sopportazione, sperando che tutto finisca presto. In realtà la sua vera attività è fare lo scassinatore, apre casseforti, insomma fa il ladro, facendo un solo colpo grosso all’anno ai danni del grande emporio, ogni anno diverso e cambiando poi nome, così che nessuno lo trova. Raccoglie i soldi per aprire un bar, ma se li mangia tutti perché è un bevitore incallito. Per fare tutto ciò ha un complice, un socio nano col quale litiga di continuo.

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Adesso i due lavorano a Phoenix e il direttore è piuttosto antipatico e si fa aiutare da un perspicace detective per tenerlo sotto controllo per ogni sua mossa. A completare il quadro c'è una seducente adoratrice di tutti i Babbo Natale che le passano vicino e che la fanno puntualmente eccitare, e vale anche per questo tizio così politicamente scorretto, dedito al turpiloquio e con la barba di tre giorni, e del resto anche a lui piacciono le donne, praticamente tutte, che lo seguono perché lui è un tipo che ha molto fascino e sex-appeal. E infine da un innocente, importuno e piuttosto bislacco ragazzino di otto anni, vera e ottima spalla di Billy Bob Thornton, che ha deciso che quello è il vero Babbo Natale, anche se piuttosto acidulo e scontroso. Il risultato è un eroe ribaltato, eccentrico, farabutto, sempre irritabile e impertinente. Vengono prese in giro la corsa alle compere e ai regali, stravolta la benignità di Babbo Natale e reso insopportabile l'ardire dei più piccoli.

Maurizio Ferrari

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