VINCERE
Presentato in concorso al Festival di Cannes 2009

Regia di: Marco Bellocchio
Attori: Giovanna Mezzogiorno (Ida Dalser), Filippo Timi (Benito Mussolini e Albino Mussolini), Fausto Russo Alesi (Riccardo Paicher), Michela Cescon (Rachele Guidi), Piergiorgio Bellocchio (Piero Fedele), Corrado Invernizzi (Dottor Cappelletti), Paolo Pierobon, Bruno Cariello, Francesca Picozza, Simona Nobili, Vanessa Scalera, Giovanna Mori, Patrizia Bettini, Silvia Ferretti, Corinne Castelli e Fabrizio Costella
Sceneggiatura: Marco Bellocchio e Daniela Ceselli, basata sul libro "Il figlio segreto del duce: la storia di Albino Mussolini e sua madre Ida Dalser" di Alfredo Pieroni
Fotografia: Daniele Cipri
Montaggio: Francesca Calvelli
Musica: Carlo Crivelli
Scenografo: Marco Dentici
Costumista: Sergio Ballo
Suono: Gaetano Carito
Assistente alla regia: Francesca Romana Polic Greco
Casting: Stefania De Santis
Produttore: Mario Gianani
Produttore esecutivo: Olivia Sleiter
Coproduttori: Hengameh Panahi e Christian Baute
Origine: Italia 2009
Distributore: 01 Distribution
Link: www.01distribution.it www.celluloid-dreams.com it.movies.yahoo.com/speciali/vincere
Durata: 128'
Produzione: Rai Cinema, Offside (Italia) e Celluloid Dreams (Francia) in collaborazione con Istituto Luce
Programmato dal 20 maggio 2009

Mussolini primo atto

Va' fuori d'Italia, va' fuori, straniero...

Questo è uno degli slogan, diventato inno, degli interventisti a favore della Prima Guerra mondiale. Il giovane Benito Mussolini, socialista, viene cacciato dal giornale l'Avanti e dallo stesso Partito Socialista perché cambia idea all'improvviso diventando interventista. Parallelamente Ida Dalser, figlia del sindaco di Sopramonte, nel trentino, apre a Milano un salone di bellezza, dopo aver conseguito il diploma di medicina estetica a Parigi. Quando l'Italia entra in guerra, Mussolini è già sposato con Ida, che è incinta. Tanto per essere coerente, oltre il cambiamento di parere sulla guerra, Benito da buon socialista si è sposato in chiesa, e un mese dopo la nascita del figlio, Benito Albino, sposa con rito civile Rachele Guidi, con cui aveva una relazione parallela a quella con Ida, e da cui aveva avuto una figlia, Edda, nel 1910. Nel frattempo la prima moglie (legalmente l'unica) ha venduto il suo salone per permettere a Mussolini di fondare il suo giornale, Il popolo d'Italia, che diventa ben presto la voce del regime fascista. Giovanna Mezzogiorno nei panni di Ida e Filippo Timi in quella di Mussolini sono perfetti. Belloccio si è soffermato quasi esclusivamente al legame tra i due personaggi e alle conseguenze drammatiche di questo rapporto, lasciando in secondo piano la Storia italiana di quel periodo, le nefandezze pubbliche del regime, ma mettendo in primo piano quelle private. L'incoerenza e la vigliaccheria del Duce sia pubblico che privato sono comunque evidenziate e sono, insieme alla disperazione distruttiva della Dalser i punti forti del film di Belloccio. Naturalmente la colonna sonora, oltre alla musica di Carlo Crivelli, verte intorno alle canzoni del periodo, di regime e non, tra cui spiccano il già citato Va' fuori d'Italia..., La canzone del Piave, Allarmi siam fascisti.

Marcello Moriondo

 

 

TRACCE DI UNA MEMORIA CANCELLATA

Benito Mussolini fu davvero bigamo? Il Times di Londra l'ha scritto; l'accreditato storico biografo del duce, Denis Mack Smith, lo ha ritenuto "altamente probabile". Ma al di là della bigamia o meno, sulla vicenda di Ida Dalser e di suo figlio, si è scritto e detto molto poco, sia dagli storici, nazionali e non, sia dalla stampa. Il merito di aver riportato alle cronache la sua vicenda è di due autori Fabrizio Laurenti e Gianfranco Norelli che hanno realizzato il documentario Il Segreto di Mussolini , in coproduzione con La Grande Storia di Rai Tre, e trasmesso su Rai Tre il 14 gennaio 2005. Marco Bellocchio ha conosciuto la Dalser proprio grazie a questo documentario. La vicenda a cui è ispirato il documentario è venuta a sua volta alla luce grazie alle minuziose ricerche di un giornalista di Trento, Marco Zeni, che per primo ha ricostruito la vicenda della Dalser già nel 2000 nel libro L'ultimo filò e successivamente nel libro La moglie di Mussolini (Trento, Effe e Erre, 2005). Il giornalista Alfredo Pieroni poi, attraverso una nuova raccolta preziosa di lettere e documenti, ricostruisce la vicenda della Dalser in Il figlio segreto del Duce: la storia di Benito Albino Mussolini e di sua madre Ida Dalser (Milano, Garzanti, 2006).

Bibliografia essenziale

Pieroni, Alfredo. Il figlio segreto del Duce: la storia di Benito Albino Mussolini e di sua madre Ida Dalser. Milano, Garzanti, 2006.
Zeni, Marco. La moglie di Mussolini. Trento, Effe e Erre, 2005.

Questo film si trova insieme con quelli dello stesso periodo anche nell'archivio.

 

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