INTERVIEW

Regia di: Steve Buscemi
Attori: Steve Buscemi, Sienna Miller, Tara Elders e Michael Buscemi
Fotografia: Thomas Kist
Montaggio: Kate Williams
Scenografie: Loren Weeks
Musiche: Evan Lurie
Titolo originale: Interview
Origine: USA 2007
Distributore: Fandango
Link: www.fandango.it www.sonyclassics.com/interview
Durata: 84’
Produzione: Column Pictures e Ironwork Productions
Programmato dal 11 aprile 2008

Nelle storie a due soli personaggi, spesso si dipana un sottile gioco psicologico di predominanza, il cui esito finale, almeno per un po’, rimane incerto. "Interview" segue perfettamente la regola e mette in scena una coppia di personaggi, messi uno di fronte all’altro per caso e destinati a studiarsi e beccarsi per tutto il tempo del loro incontro. Pierre Peters è un giornalista abituato ai reportage dai fronti caldi del mondo, ma il suo giornale, per imprecisate ragioni punitive, lo spedisce a intervistare l’attrice Katya, famosa per ruoli in soap opera televisive e dimensioni "variabili" del suo seno. I due si vedono al ristorante, ma il tono fra il sarcastico e lo sprezzante delle domande poste dal giornalista non creano il clima ideale per una conversazione e l’intervista, in pratica, nemmeno inizia. All’uscita, Pierre sale su un taxi, ma il guidatore si distrae guadando l’attrice, che abita di fronte al ristorante e si sta recando a casa a piedi. L’incidente è inevitabile e il giornalista, leggermente ferito, viene accolto da Katya in casa sua per le cure del caso. Da lì in poi, inizia una sorta di sfida psicologica, quasi sempre condotta dalla ragazza, capace di mostrare improvvise debolezze e momenti di totale controllo a un uomo più maturo e apparentemente esperto di "cose della vita", che alla lunga si rivelerà una pedina nelle mani di una personalità decisamente più complessa di quanto esperienze professionali e atteggiamenti da starlette farebbero pensare. Fra seduzione e negazione, intimità e distanza, verità e apparenza, si dipana uno scontro che gioca sui volti dei due protagonisti, il gioco delle telecamere che riprendono e delle televisioni che trasmettono, situazioni di attrazione e repulsione che la macchina asseconda con movimenti fluidi. Buscami e la sorprendente quanto bellissima Sienna Miller rendono al meglio il sottile gioco psicologico, ma alla lunga viene da chiedersi quanto realmente ci possano interessare questi due personaggi, con limiti e sgradevolezze che li rendono distanti da chi li sta osservando, senza creare altre forme di coinvolgimento. Meritoria, comunque, l’idea di rifare un film originariamente girato in Olanda da Theo Van Gogh, regista assassinato da un estremista islamico nel 2004 per un altro film, giudicato offensivo dal suo carnefice.

PER: Chi ha apprezzato Sleuth-Gli insospettabili e magari ogni tanto frequenta anche i teatri.

Roberto Bonino

(Questa pagina è stata realizzata in collaborazione con www.lucidellacitta.net)
Questo film si trova insieme con quelli dello stesso periodo anche tra i film già usciti fino al 10 luglio 2008 e successivamente nell’archivio.

 

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