FAQ - le domande che ci vengono chieste più di frequente dai nostri clienti - se hai un problema e vuoi una risposta su queste pagine inviaci un' e-mail

Domanda
Domandando in giro fra i vari rivenditori, ho sentito opinioni contrastanti, fra quelli che affermano che le caldaie a legna per comodità devono essere facili da gestire e senza manutenzione, e gli altri che invece dicono che quelle con manutenzione sono più efficaci. Voi quale mi consigliate?
Paolo di Avellino.

Risposta
Durante la combustione si creano residui come catrame fuliggine ecc.. che depositandosi sulle pareti interne, e nei punti vitali di scambio calore, con il tempo diminiuscono l'efficacia della caldaia. Le caldaie a combustibili solidi sono quelle che producono la maggior parte di residui nei fumi.
Ed è ovvio che la risposta alla tua domanda è che quelle con manutenzione sono più efficaci nel tempo.
Dalla nostra esperienza, abbiamo rilevato che le caldaie e i termocamini senza manutenzione, a causa dei depositi incombusti, tendono a perdere ogni anno circa il 10% della loro resa, in alcuni casi (rari) dopo 4/ 5 anni, a causa dell'otturamento, alcune persone sono state costrette a cambiare caldaia .

Domanda
Vorrei comprare un termocamino da installare insieme a una caldaia a gas. Abito in mansarda e non ho spazio sopra per montare la vaschetta. Alcuni mi hanno consigliato di montarlo a circuito chiuso altri invece a circuito aperto. Nel caso dovessi optare per il montaggio a circuito chiuso, mi hanno detto che sul mercato si trovano termocamini appositi per l'alta pressione fatti con meteriale più spesso e rinforzati.
Voi avete questi Termocamini?
Stefano di Altamura (BA)

Risposta
Caro stefano nessun termocamino può essere progettato per il montaggio a circuito chiuso, per il semplice fatto che non avendo il controllo della combustione (come avviene nelle caldaie a gas o gasolio), può essere pericoloso in caso di mancanza di corrente, tieni presente che in caso di aumento della pressione interna alla caldaia, la pressione si estende a tutto l'impianto. Percui oltre ad essere completamente inutile rinforzare i termocamini, è impossibile contenere l'alta pressione che si formerebbe al loro interno e nel circuito dell'impianto.

Domanda
Sono indecesiso se montare un termocamino ad aria oppure ad acqua, quali sono i pregi e i difetti dell'uno e dell'altro?
Massimo di Matera

Risposta
Massimo non hai specificato dove devi montare il termocamino, se trattasi di appartamento oppure di un locale adibito ad attività.
I termocamini ad aria presentano i seguenti difetti:

1 - creando flussi d'aria forzata provacano più allergie da polvere o acari;
     ( per risolvere il problema si possono montare dei filtri appositi, che però spesso vanno puliti )
2 - non hanno accumulatori di calore;
     ( nei termocamini ad acqua la stessa funziona da accumulatore del calore, in genere i termocamini ad acqua,        all'accensione sono molto più lenti nel distribuire calore, però tendono a distribuire calore ancora per ore dopo che
       si è spento il fuoco)
3 - non hanno stabilità nella distribuzione del calore;
     ( l'acqua poi svolge un altro importantissimo ruolo, fa da stabilizzatore della temperatura, nei termocamini ad aria        dobbiamo curare molto di più la combustione e l'apporto di combustibile, oppure avremo sbalzi notevoli di        temperatura )
4- in genere hanno un costo più elevato rispetto a quelli ad acqua;
    ( Le pareti interne del termocamino raggiungono temperature molto più elevate e necessitano di pareti in ghisa       appositamente studiate, come pure la circolazione interna dell'aria và studiata per evitare sacche surriscaldate ed       altre fredde )
5- la loro durata nel tempo è inferiore;
    ( sia le temperature di lavoro molto più alte che i sbalzi termici abbassano la durata dei termocamini )
6- non hanno un ottimo scambio termico.
    ( come si sa, l'aria è un isolante termico percui lo scambio termico fra ghisa e aria non è ottimale come quello fra       acciao e acqua )

Ed i seguenti pregi:

1 - dopo appena 10 minuti dalla loro accensione cominciano a distribuire calore;
2 - la realizzazione di un impianto ad aria è più facile di quello ad acqua;
3 - in caso di mancanza di corrente non presentano particolari problemi.

La mia risposta in sintesi è questa: in caso di appartamento ad acqua; in caso di attività ad aria.