Cocktail anno 8 numero 1

IL RAGAZZO VENUTO DA TAVULLIA

24 ottobre 1999, gran premio del Brasile. Questo giorno non verrà dimenticato presto dal nostro mitico Valentino; infatti, con una gara d’anticipo, il piccolo ragazzo di Tavullia ha conquistato il titolo mondiale della classe 250, e l’ha fatto a soli vent’anni diventando così il più giovane vincitore di un mondiale 250.

Valentino Rossi, noto come "Valentinik", ha iniziato da subito a correre sulle moto, o meglio, sulle mini moto, ed infatti partecipò alla sua prima gara nel 1990 a soli 11 anni. Nel 1996, nel GP di Malesia ha esordito nel mondiale su un Aprilia 125 cc.

Da quel momento il ragazzo dalle mille trovate non ha mai smesso di vincere e non sembra intenzionato a farlo molto presto. Nel 1997 si è consacrato campione davanti agli occhi di tutto il mondo, vincendo il mondiale 125 cc, sempre su Aprilia. L’anno scorso ha cambiato categoria, partecipando così al mondiale 250 cc, su Aprilia e, con lo stupore di tutti gli addetti, ma non dei suoi fans, lo ha concluso al 2° posto.

Domenica a Rio, Valentino ha iniziato molto male con una mediocre partenza, si sarebbe tranquillamente potuto accontentare del 13° posto, per vincere il mondiale gli bastavano tre punti, ma accontentarsi non è nel carattere di Valentino e così giro dopo giro ha recuperato posizioni e secondi arrivando in fretta al primo posto e riuscendo così a vincere titolo e gara. Alla fine Valentinik ha festeggiato con i fedelissimi del "Fan Club" di Tavullia e il suo angelo custode Flavio sceso fino a Rio per il suo successo e per fare un giro d’onore sulla sella del suo protetto. Finita la gara è andato subito dalla squadra, una piccola famiglia, e ha indossato una simpatica maglietta celebrativa con la scritta "Do volt vord ciempion".

Ecco il testo del retro della maglietta commemorativa: "Special tencs tu: indubbiamente Rossano, Carlo, Paolo, Andrea, Cristian, Massimo e Guido. I fratelli Ramos, Eros, Omar, Oler Togni e Regis Laconi per la vittoria in Spagna. Claudio Costa, Dionisio e tutti gli Dei dell'Olimpo, Marco Montanari e tutto lo staff della Clinica Mobile, il Cuoco per i migliori fischioni del paddock. Ivano e la magnifica Tina, la Nina e il Cavuotto, Tohru e Loris per l'impegno profuso. "Il Paradiso della Brugola" Ferramenta/Serramenti e Utensileria. Jan Witteveen e tutti i ragazzi del reparto corse. La Mamma (Stefy) e il Babbo (Graziano Alza la Rota). Il Grande Panda. La mia Morosa (Eliane) che me la da' anche quando arrivo ottavo (sul bagnato). Uccio, Peddro, Gabbia, Piwi, Filo, Guaro, Sburo, perche' sono i miei migliori amici. Nico, Ste', Musto, il Mambo, Bes, Omar, Cico, Gabba e tutti quelli della Tribu' dei Chihuahua Y.F.P. I Simpson, Rino, Flavio, Stefano, Patrizio, la Biba e la sua Multipla, e tutti quelli del Fans Club. Aldo l'Ale, Roby e la Milly per le magnifiche grafiche e per il supporto morale. La Lupa per le imprecazioni. Micio per le Acconciature. Il Bar dello Sport per gli aperitivi e il circolo ARCI di Fosso 6 Ore. Profumeria "Lilly". Alby, Sgana (e rispettive consorti), e Becco per il tifo sfegatato. Le Nazionali Esportazione senza filtro. La "Polleria Osvaldo" e Osvaldo. Il Mercatone dell'Insaccato. Rocco Siffredi che tiene sempre alto il nostro onore. Selen per il materiale fornito. Radames Briganti, carrelli su misura (Forlimpopoli). Ale Alio, Cecco e l'Atletic Club. Beppo della Bice e la Bice. Max della Cator. Jo e Alan per il supporto tecnico. LA FI.. La Banca Popolare di Monteluro (TV). Ronaldo perche' mi fa godere, Sambuca, Bragiola, Marcello, Biagiotti. Gabo e il suo Cbr. Vasco. I fratelli cappellini, Bani e la Ge'. Dario, Learco, la Denise, la Silvana e i parenti tutti. Silvano Ballington e Ciacara. Jumbo, il Panta e la Loggia del Leopardo. Michele e quelli di Radio Dj. Il mio 46. Il mio Angelo Custode. Mappa per le foto. La Cabi perche' ci da' la Cava. Don Cesare e le sue campane. I Blues Brothers. Elio e le Storie Tese. Jacques Villeneuve. Tutti quelli che tifano per me. I Carabinieri di Tavullia. Maurizio Vitali. Willy il Coyote. Sicuro di essermi dimenticato qualcuno, comunque ringrazio".

Mille sfaccettature, una fidanzata quasi coetanea (Eliane) che lo segue dappertutto e un clan di meccanici che gli vuole un bene da morire: tutto questo è Valentino Rossi, uno dei più grandi personaggi mai conosciuti dallo sport italiano. Lui è capace di emozionare un sacco di ragazzi, di insegnare la sportività, l’amore per le due ruote, insomma, è sicuramente la più grande figura che abbiamo in questo momento. In quest’ultimo periodo è molto migliorato, sia come ragazzo che come pilota. Per lui qualcuno si è tinto i capelli di rosso, o almeno ci ha provato, ma niente può misurare la grandezza di Valentino. Per concludere posso solo dire che spero rimanga all’Aprilia anche l’anno prossimo e comunque sia:… VAI VALE SEI IL MIGLIORE!!!

Davide

LA SCHEDA DI "VALENTINIK"

Nato a Urbino il 16 febbraio 1979
Primo Gran Premio: Malesia 1996 (125cc)
Prima pole position: Rep. Ceca 1996 (125cc)
Primo podio: Rep. Ceca 1996 (125cc)
Primo Gran Premio vinto: Rep. Ceca 1996 (125cc)
Gran Premi vinti: 25
Secondi posti: 6
Terzi posti: 3
Podi: 34
Pole positions: 9    
Titoli Mondiali: 2 (1998, 125 cc e 1999 250 cc)

 

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