Annualmente in Liguria vengono organizzate dalle Compagnie varie gare di tiro con l'arco di campagna.  Principalmente le gare si possono suddividere in gare di Campionato Regionale e gare amichevoli . Il Campionato Regionale viene organizzato insieme al Comitato Regionale Piemontese, per potere garantire un afflusso alle gare sufficiente alla copertura delle spese organizzative sostenute dalle Compagnie, cosa particolarmente valida fino ad alcuni anni fa, quando il numero degli iscritti alla Federazione era molto basso e così pure le compagnie in grado di organizzarle .

Attualmente la situazione è in progressivo miglioramento, ma la consuetudine ed i legami di amicizia tra gli arcieri delle due regioni, hanno sempre dissuaso dal separare  il campionato, che si articola su diverse gare (in numero oscillante negli anni da dieci a quindici) che coprono le 4 tipologie previste dal regolamento nazionale. Annualmente si definisce il numero minimo di gare necessarie per entrare in classifica e i risultati peggiori ottenuti dai singoli arcieri  nelle gare eccedenti questo numero minimo vengono scartati ai fini della classifica finale.

Le gare amichevoli si suddividono a loro volta in gare del circuito (o di tipo) roving e in gare di allenamento alle competizioni, con regolamento semplificato o numero di piazzole limitato, che hanno quindi la caratteristica di essere di durata più breve di una gara "ufficiale" . Spesso si tratta di gare organizzate dalle compagnie come proprio campionato sociale, che vengono aperte anche ad altre compagnie. Le gare di tipo roving sono basate su regolamenti in genere abbastanza particolari, con alcune piazzole "speciali" che portano all'ottenimento di premi a chi ottiene in queste il risultato migliore. Sono gare in cui si alternano piazzole con bersagli tradizionali di sagome di animali su carta o 3D a bersagli di fantasia (pendoli in movimento,palloni in gommapiuma rotolanti,palline da tennis legate allo spago e sospese) con  postazioni di tiro a volte  particolari (da rami o palchetti sugli alberi,reti di letto oscillanti...) e sono in genere riservate ad arcieri muniti di archi tradizionali (long-bow, ricurvi, storici).
	Le gare di questo tipo che vengono ripetute con periodicità annuale spesso vanno a far parte del circuito dei Roving che è una specie di Campionato Italiano della specialità articolato su varie gare che si svolgono un pò in tutta Italia. Le caratteristiche che legano tutte queste gare è lo svolgimento nelle zone di bosco, dove viene sfruttata la morfologia del terreno e dell'ambiente per creare le difficoltà di tiro e delle vere e proprie "trappole ottiche" sfruttando corridoi tra gli alberi, giochi di luce, dossetti che alterano la visione delle sagome e quant'altro la fantasia e l'esperienza degli organizzatori riesca a suggerire. Altro punto in comune è la presenza di sagome mobili (in genere ottenute tramite un carrello che scorre su un cavo inclinato, teso tra due alberi), di tiri in ginocchio o in posizione resa difficoltosa da pendenze di tiro molto accentuate o dalla vegetazione,di tiri a tempo limitato in cui si ha un tempo oscillante tra i 25 ed i 35 secondi per scoccare tre frecce.

Attualmente si sta anche verificando una sorta di gara tra le compagnie organizzatrici nel tracciare gare in località di particolare bellezza paesaggistica, che permettano di ambientare al meglio le sagome di animali secondo le proprie conoscenze naturalistiche  (o in quello che la fantasia suggerisce come tale)

 

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