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vendite sottocosto:
inaccettabile difesa interessi della grande distribuzione
"E' singolare come il pronunciamento dell'
Antitrust sulle vendite sottocosto coincida in maniera quasi totale con
gli interessi della grande distribuzione". E' quanto afferma il
presidente della Confesercenti Marco Venturi, commentando le dichiarazioni
del presidente dell' Antitrust, Giuseppe Tesauro, "La storia infinita
delle vendite sottocosto si ripete facendo dell'Italia l' unico Paese
europeo che ancora non ha saputo disciplinare questa aberrazione del
commercio dimostrando la stessa civiltà della stragrande maggioranza
degli stati comunitari. Si tratta, però - sottolinea Venturi - di un
fatto al quale siamo abituati: è infatti dal 1994, da quando cioè
Confesercenti ha lanciato la campagna per l'abolizione delle vendite
sottocosto, che puntualmente, al momento della quadratura del cerchio, si
fa sentire la lobby del libero prezzo in libero
mercato con il palese intento di fermare il varo di un
provvedimento che prima di tutto intende tutelare gli interessi dei
consumatori oltre che dei piccoli e medi esercizi commerciali. Le vendite
sottocosto, infatti, rappresentano attualmente per gli utenti un richiamo
ingannevole piuttosto che una reale opportunità di acquisti vantaggiosi.
Da qui - conclude Venturi - la necessità di una normativa in grado di
vincolare la grande distribuzione ad una politica di prezzi corretta e
trasparente che veda finalmente il tramonto del prezzo
"civetta".
Questo articolo è apparso
sul secondo numero dell'anno 2001 della rivista Commercial Market.
Città
di mariano comense: agli
operatori commerciali del mercato
circolare
del 18 marzo 2001
Oggetto: rispetto dell'orario di
vendita.
Ancora una volta si ricorda si ricorda che l'aticolo 46 del vigente
REGOLAMENTO DEL COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE stabilisce che l'orario
di vendita al mercato settimanale è il seguente:
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dalle ore 8,00 per il periodo estivo
(dal 1° aprile al 30 settembre) |
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dalle ore 8,30 per il periodo invernale
(dal 1° ottobre al 31 marzo) |
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e termina sempre alle ore 13,00 |
Al fine di evitare ulteriori sanzioni a carico di coloro che chiudono
il proprio banco di vendita prima delle ore 13,00, come già avvenuto
MARTEDI' 13 MARZO, si invitano gli operatori al rispetto della norma.
Si porta a conoscenza che per qualsiasi contestazione in merito bisogna
rivolgersi al COMANDANTE DEL CORPO (RESPONSABILE DEL SERVIZIO).
Firmato
Agente Sabatino LUONGO
Abbiamo voluto riportare in calce la circolare come è stata distribuita
agli operatori ma, mi domando, forse non era meglio andare a lavorare come
dipendente meno responsabilità, meno rischi, stipendio sicuro, ecc...
ecc... ecc... .
Come titolare della mia azienda è nel mio interesse rispettare gli
orari anzi, se possibile prolungarli (se ne valesse la pena). Visto che al
sopraindicato mercato dalle ore 11,30 in avanti si potrebbe
fare una partita a briscola o a tre sette col morto (per chi non avesse
afferrato la battuta il morto si intende il mercato).
Il presidente
dell'associazione
Commercio Ambulante
Se avete qualche commento in
riguardo siamo ben lieti di pubblicarvelo.
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