Su Successiva

La torre saracena

telegrafo.jpg (105033 byte)

Nella metà del ‘500 le scorrerie dei saraceni, presso le coste meridionali dell’Italia, diventarono sempre più frequenti per cui il viceré di Napoli, don Pietro da Toledo, ordinò di potenziare le fortificazioni del regno facendo costruire una catena ininterrotta di torri costiere.Nel 1537 tale progetto fu continuato da don Perefan de Ribeira, succeduto al Toledo, che continuò l’opera del predecessore. I lavori per la costruzione della torre saracena iniziarono, però, solo nel 1577.

*In 1500 there are many towers on Italian south coasts.

*En 1500 il j a beaucoup de tours sur les cotes de l’Italie du sud.

Come tutte le altre torri di guardia, costruite nei punti strategici, aveva la funzione di comunicare alle torri circostanti, soprattutto quelle di Casalvelino e di Pisciotta, il pericolo saraceno proveniente dal mare, tramite segnali che consistevano in fuoco la notte e fumo di giorno, da qui l’appellativo di torre del telegrafo.

*The tower is a mean of communication with other towers nearby.

*La "torre del telegrafo" (la tour del telegrafo) c’est une tour de rèperage et de communication avec les tours de circonscription.

torrequa.jpg (65850 byte)  

Tipologia della torre

La torre saracena era a forma tronco piramidale, con base quadrata,con lati di circa 10 metri di lunghezza; l’altezza della torre era di circa 20 metri.

 

 

Costruita con materiali reperiti in loco, era a tre piani. Il piano terra, con volte a botte, era adibito a magazzino e ad alloggio delle guardie. Il secondo piano era destinato ad alloggiare la colubrina (catapulta per il lancio delle pietre), due petriere( deposito di pietre) , altri pezzi di artiglieria ed infine i fornelli per le fumate in caso di allarme.

Il terzo piano era riservato alla batteria. Sulle mura che guardavano il mare si aprivano due feritorie strombate all’ interno, una per piano, fatte a misura per la canna degli archibugi.

* The tower has three floors:

first floor depository and lodging for guards

second floor culverin and stoves for smoke signals;

third floor battery

*La tour a trios étages :

1 étage :logement des gardiens ;

2 étage :des fourneaux pour signalation ;

3 étage :pour batterie.

Torrieri

A custodia delle torri c’erano i torrieri, scelti tra vecchi invalidi o veterani di guerra. Il primo torriere a prestare servizio presso questa torre fu tal Maccardo Diego. Successivamente vi prestarono servizio Raimondo Andrea, Pinto Michele e Raimondo Egidio.

*The "torrieri" are the tower guardians.

*Gardiens de la tour.

Les gardiens sont des personnes destinès à garde de la tour.

telegrafodi.jpg (51503 byte)

 

telegrafo1.jpg (82719 byte)

Doveri dei torrieri.

I torrieri percepivano un regolare stipendio ed erano obbligati a risiedere nella torre o nelle immediate vicinanze. Coloro che non svolgevano appieno i loro doveri erano sottoposti a severe punizioni: come quella inflitta al caporale Felice di Lentiscosa, il quale fu legato e appeso per due ore per mala-guardia fatta alla torre del Capo di Camerota.

 

*The tower guardians protect the tower and have a regular salary.

*Devoirs des gardiens.

Les gardiens protegent la tour et ont un salaire regulalier.

Nel 1722 fu abolita la carica di torriere e in sua sostituzione, furono chiamati i "militari di fanteria", i quali, in caso di assalto, portavano aiuto ai semplici cittadini; erano obbligati a questo, pena la galera.
*In 1722 the soldiers substitute the tower guardians with some citizen’s help.

*Les militaries à garde de la tour. En 1722 les militaires substituent les gardiens de la tour avec l’aide des citayens.

Cisterna

cisterna.jpg (51553 byte)

La cisterna è una cavità ricavata nella roccia dove affluiva l’acqua piovana, opportunamente incanalata. Essa veniva utilizzata come riserva d’acqua dei torrieri. .Ogni Torre ne disponeva di una, all’interno o all’esterno.

*Every tower has a cistern to store rain-water.

*Dans la tour il y a une citerne puor garder l’eau pluviale.

telegrafo3.jpg (96466 byte)

Oggi solo poche torri conservano bene la loro struttura, le altre, come questa, sono ridotte a ruderi.Un intervento di restauro e salvaguardia di tutte le torri costiere sarebbe auspicabile. Esso renderebbe valore a ciò che oggi è degrado e abbandono, valore che non è solo storico o architettonico, ma anche economico e di civiltà.