A Orvieto (Terni)
costruiscono un singolare presepe sotterraneo, in cui diversi personaggi
semoventi a grandezza naturale, realizzati con i materiali e le tecniche degli
effetti speciali teatrali e cinematografici, popolano per alcuni giorni le
grotte che costituiscono il percorso per la visita al pozzo.
A Borro (Arezzo) il
presepe mobile è ambientato nella storia di Pinocchio. Le scene sono animate da
sorprendenti congegni meccanici e si ispirano a momenti di vita contadina
A Congiano (Forlì) costruiscono una miriade di presepi meccanizzati allestiti in svariati angoli del piccolo borgo medievale, che vengono aperti la notte della vigilia. Contemporaneamente vi sono rappresentazioni della natività che hanno come protagonisti i ragazzi.
Le
ciaramelle
Udii tra il sonno le ciaramelle
Ho udito un suono di ninne nanne.
Ci sono in cielo tutte le stelle,
ci sono i lumi nelle capanne.
Sono venuti dai monti oscuri
le ciaramelle senza dir niente;
hanno destato ne’ suoi tuguri
tutta la buona povera gente.
Ognuno è sorto dal suo giaciglio;
accende il lume sotto la trave
sanno quei lumi d’ombra e sbadiglio;
di cauti passi, di voce grave.
Le pie lucerne brillano intorno
Là nella casa, qua sulla siepe:
sembra la terra prima del giorno,
un piccoletto grande presepe.
Nel cielo azzurro tutte le stelle
Paion restare come in attesa,
ed ecco alzare le ciaramelle
il loro dolce suono di chiesa;
suono di chiesa, suono di chiostro,
suono di casa, suono di culla,
suono di mamma, suono del nostro
dolce e passato pianger di nulla.
G. Pascoli
G. Pascoli è un poeta che con Viggiano ha un legame particolare.
Il poeta di S. Mauro di Romagna nel 1884 insegnava a Matera quando fu chiamato come commissario agli esami di licenza presso il Convitto “S: Pellico, che aveva come sede il convento francescano di S. Maria del Gesù.
Si trattenne nel nostro paese dal 18 luglio al 2 agosto ed apprezzò molto l’aria buona, il cibo sano e la tradizione musicale.
It’s
very dark outside. There
aren’t many stars in the sky. There are three tiny angels standing in front of
the manger. They
would really like to see the Holy Infant, but they can’t. it’s too dark. One
of them managers to find a lantern and everything becomers bright. Another
angel picks a smal star out of the sky and hands it to the Holy Infant. Another
angel bends down before the manger and sings a sweet song. The
Holy Infant smiles happily a large Comet
star appears above the crib. |
È molto buio fuori. Non ci sono tante stelle nel cielo. Tre piccoli angeli stanno davanti alla mangiatoia. Vorrebbero vedere realmente il Santo Bambino ma non possono. È troppo buio. Uno di loro riesce a trovare una lanterna e tutto diventa luminoso. Un altro angelo coglie una piccola stella dal cielo e la porge al Santo Bambino. Un altro si piega sulla mangiatoia e canta una dolce canzone. Il Santo Bambino sorride felicemente e alla fine una grande stella cometa appare sopra la grotta. |
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