I° CONCORSO "LE NUOVE FRONTIERE DELLA POLIFONIA VOCALE"

Un Concorso per rilanciare i Cori Polifonici
Dal Quotidiano Avvenire del 16.03.2000

Nel grande contenitore delle sfide del terzo millennio ce ne sono di epocali e di secondarie, ma non per questo minori. Tra queste si colloca certamente la sfida lanciata da un intraprendente musicista e direttore di coro della provincia di Varese, Andrea Arnaboldi.

Consapevole che la polifonia vocale da anni ha raggiunto il capolinea, ma altrettanto consapevole della grande portata educativa e formativa di questa modalità espressiva e interpretativa, Arnaboldi non riesce a rassegnarsi al suo lento inabissamento.

"La polifonia - dice - non è destinata soltanto al sacro e alla musica popolare. Può essere attualizzata e avvicinare anche il pop, il jazz, il gospel, il country, persino il rock. Anche il coro è una realtà in movimento". Ecco dunque la sfida: il primo concorso internazionale "Le nuove frontiere della polifonia vocale".

Da stasera a domenica 19 marzo si esibiranno diciotto cori polifonici provenienti da tutta Italia e dalla vicina Svizzera, ognuno con la propria peculiare novità stilistica. Niente Perosi o Palestrina, niente Signore delle Cime o La Montanara, ma versioni polifoniche vocali di brani di cantautori, standard jazzistici, musiche da film e quant'altro il 900 ha prodotto di innovativo e caratteristico.

"Lo scopo - spiega il trentaseienne Arnaboldi - è raccogliere tutto ciò che di nuovo, inusuale e particolare la musica corale ha prodotto negli ultimi anni. E vogliamo anche premiare gli sforzi artistici di alcuni gruppi vocali impegnati in quest ricerca e dimostrare che tali realtà hanno ancora molto da dire. L'anno prossimo sarebbe bello poter allargare il concorso anche a gruppi corali universitari degli Stati Uniti. Ma questo è un sogno". Lo sforzo organizzativo non è infatti stato semplice: un aiuto logistico è arrivato dalla Provincia di Varese, quello economico da alcuni sponsor.

Il via al concorso stasera a Cassano Magnago, domani appuntamento a Caronno Pertusella, mentre sabato l'ultima eliminatoria avrà luogo a Laveno Mombello. La finale domenica, alle 15.30, al palasport di Caronno Pertusella (al primo classificato andranno 5 milioni), dove farà gli onori di casa il Coro Aurora diretto da Arnaboldi, pioniere della contaminazione, con la versione polifonica vocale, alcuni anni fa, di brani di Guccini e successivamente di De Andrè.