MASSIMO E CARMEN, VOLONTARI CUAMM IN ANGOLA AI SOCI "CUAMM LECCO"
(15 novembre 2001)
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Luanda, 15 novembre 2001
Carissimi,
eccoci qua ancora una volta a scrivervi di questo Paese, con le sue contraddizioni, la sua guerra, i suoi passetti avanti molto lenti, con la voglia di pace, ma con continui investimenti in armamenti, con una capitale sovraffollata e la maggior parte del territorio desolata ed inaccessibile...
Insomma, dallultima volta che vi abbiamo scritto alcune cose si muovono, ma si evolvono con le classiche lentezza e difficoltà africane, dove si parla molto a livello ufficiale, tanti bei discorsi fatti sulla "pelle" delluomo comune (ma forse non è così un po dappertutto?), con sperperi di denaro sia per valorizzare più limmagine che la reale efficacia sia per cercare di accaparrarsi sempre più potere (=soldi) a tutti i livelli.
I vari movimenti per la pace, voci nazionali ed internazionali, si fanno sempre più sentire, con "soffiate" non ufficiali che le trattative per la riconciliazione procedono, speriamo in bene, perchè questo è un Paese dalle grandi potenzialità, con gente con la voglia di riprendere una vita normale.
Anche il Cuamm-Medici con lAfrica prosegue nelle sue attività, con lintenzione di pensare al futuro (anche se incerto) con la programmazione di nuovi interventi-progetti, a volte anche coraggiosi come quello di iniziare ad uscire dal capoluogo di regione di Uige ed iniziare a tessere una rete sanitaria a livello di "Mato", per rispondere alle necessità di migliaia di persone che abitano lontano da strutture curative che sono per vari fattori inaccessibili.
Tutti questi nostri piani si devono necessariamente scontrare con la realtà del "Popolo dei finanziatori", che purtroppo è al momento in una fase di studio della situazione, con la dubbia politica di usare le donazioni come ricatto per la classe dirigenziale del Paese: se non fai non ti do ... che per alcuni versi è certamente di stimolo, ma gli effetti sulla popolazione possono essere drammatici.
In attesa di evoluzioni e nuovi finanziamenti il nostro lavoro prosegue con i progetti in corso: Uige, Negage, Luanda e Chiulo.
Allinterno di questi progetti si sono potute effettuare opere ed acquisti grazie alle donazioni ricevute da voi, da amici, da gruppi, enti e associazioni.
In particolare adesso negli ospedali di Uige e Negage arriva lacqua! Infatti con i soldi raccolti è stato possibile completare il sistema di captazione e distribuzione dellacqua; abbiamo inoltre acquistato le radio portatili per il nostro personale di Uige (così necessarie, visti i problemi di sicurezza di quellarea), e per finire la nuova vettura per le attività del coordinamento di Luanda ... Insomma, grazie per aver permesso queste cose, che, oltre a dare un apporto alle casse del Cuamm ci sono di sprone e hanno dato a noi e al nostro personale la possibilità di poter lavorare un po meglio ed andare oltre a quello che viene previsto dai progetti.
Ovviamente possiamo dire che altri aiuti sono ben accetti e, se posso indicare un bisogno, vi è la necessità della copertura finanziaria dellOspedale di Negage, struttura al momento non finanziata da nessun progetto ufficiale in quanto ci sono ritardi burocratici sullapprovazione di un supporto a lungo termine da parte della Comunità Europea ... e per questo a totale carico del Cuamm!
Per farvi ricordare lestate, vi diciamo che qui ormai la temperatura media si è stabilizzata tra i 25° e i 30°, e questo ci fa pensare che Natale si avvicina; chiudiamo dunque questa nostra con sentiti auguri di Buon Natale e Felice Anno Nuovo a voi ed alle vostre famiglie, con laugurio che sotto lalbero ci sia ... un pacchettino anche per lAngola.
Un caro saluto ed ancora un GRAZIE
Massimo, Carmen e Michele
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