Africa

di Davide Malmusi e Antonio Vaccari

Nairobi,Kenya. bambini di strada "all'assalto"

Nairobi, gli street children accolti a Kivuli

Nairobi, casa per bimbi HIV+: caramelle

Mozambico. città e campagna

Parlare dei viaggi in Africa è parlare di una storia d'amore, o meglio per ora di un innamoramento, un colpo di fulmine che è sensazione, e va al di là di tutte le considerazioni a freddo, sul bello di uno o due mesi di avventura e libertà, di conoscenze a raffica, di amicizie vive e intense, di colori e parole, di cieli e di canti, di chitarre e percussioni, di riflessioni sulla vita, di stupidi sensi di importanza o di inutilità… Tanzania, Kenya, Mozambico: tre paesi sfiorati visitando luoghi, città, istituti di cooperazione, di assistenza, provando a mettere qualche settimana di radici per lavorare al fianco della gente.. per cercare di farsi un'idea, di capirci qualcosa, per poi alla fine scoprire che hai solo frantumato tutti i tuoi luoghi comuni, e ci capisci meno di prima, non vuoi né puoi giudicare, ma sai che l'Africa è qualcosa di più vitale e forte e assurdo e speciale di quello che hai intuito dagli scampoli di disgrazie viste in televisione. E hai un altro occhio sul mondo: un occhio che non vuole giudicare, ma essere critico sì. E hai anche imparato che conta più che persona sei che non quanto fai.

Kenya, savana

Mozambico. La ruota, il gioco dei bimbi d'Africa

Helena (sopra),Silva e Francisco, infermeri di Mocuba, Mozambico.

Messa di domenica in una comunità rurale