GISELLE
18 giugno 1910, Opéra de Paris
Musica: Adolphe Adam
Argomento: Jules-Henri Vernoy de Saint-Georges, Théophile Gautier e Jean Coralli
Coreografia: Jean Coralli e Jules Perrot regolata da Michel Fokine
Scenografia e costumi: Alexandre Benois
Ruolo di Nijinsky: Albrecht
Nijinsky danza Giselle per la prima volta sulla scena del
Marinski con Anna Pavlova, e nello stesso anno con Tamara Karsavina.
Creato per le scene de l'Opéra nel 1841, il balletto scompare dal repertorio francese nel
1868, ma resta vivo in Russia grazie a Marius Petipa.
Diaghilev esita prima di includerlo nel programma della stagione. Come sospettava, il
pubblico parigino, avido consumatore di novità, accorda un limitato interesse alla
rappresentazione.
La bellezza delle fotografie di Nijinsky nel ruolo del
principe Albrecht e la precisione e lo charme dei disegni di Maxime Dethomas sono le sole
tracce della sua interpretazione.
Nei suoi "Souvenirs" Tamara Karsavina cita come amici prossimi ai Ballets Russes
Jean-Louis Vaudoyer, Maxime Dethomas e il conte Gilbert de Voisins, presso i quali la
compagnia si riuniva a cena. Ella racconta che, durante la prima stagione a Parigi,
Dethomas tracciò degli schizzi di Nijinsky rappresentandolo in tutti i suoi
atteggiamenti.
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Vaslav Nijinsky nel ruolo di Albrecht nel
secondo atto di "Giselle", 1910
Fotografia L.Roosen
Parigi, Biblioteca nazionale di Francia,
album Ph.Kochno 6 bis, pl.2
Tamara Karsavina (Giselle) e Vaslav
Nijinsky (Albrecht) nel secondo atto di "Giselle", 1910
Parigi, Biblioteca nazionale di Francia,
album Ph.Kochno 6 bis, pl.25 |