LES SYLPHIDES
2 giugno 1909, Théatre du Chatelet
Musica: Frédéric Chopin orchestrata
da Stravinsky, Glazounov, Liadov, Sokolov, Taneiev
Argomento: Michel Fokine
Coreografia: Michel Fokine
Scenografia e costumi: Alexandre Benois
Ruolo di Nijinsky: poeta
Il balletto era stato messo in scena, due anno avanti, al
Marinski di Pietroburgo sotto il titolo di Chopiniana.
È una fantasia coreografica che non comporta alcun particolare argomento drammatico. In
mezzo ad una scenografia di rovine si svolgono una serie di danze classiche, che non
presentano altro interesse al di fuori della musica e della danza.
Senza soggetto, senza intrigo -spettacolo di danza pura-, Les Sylphides seducono per uno
charme, per un irresistibile potere di suggestione. Esse risuscitano i sogni elegiaci, le
fantasie chimeriche dei poeti e dei pittori del 1830.
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George Barbier, Vaslav Nijinsky ne "Les
Sylphides", 1909 |