Lo scopo di questa  iniziativa culturale, rigorosamente laicista, si propone di descrivere e affrontare, in sintesi, alcuni aspetti degenerativi fondamentali che, l'analfabetismo culturale di massa, produce a livello individuale, sociale e ambientale che si manifestano nella realtà del mondo umano. L'esposizione semplice ed essenziale del programma, facilita una corretta comprensione con un minimo impegno culturale; senza il quale l'analfabetismo culturale ci porterà alle estreme conseguenze, in quanto fenomeno estraneo all'evoluzione della Umana Specie.

Per facilitare il dibattito, abbiamo fornito il programma culturale per ogni argomento, di un commento informativo e di un grafico, al fine di stimolare e favorire il dialogo e la riflessione.

P.S. Se vuoi ulteriori chiarimenti puoi metterti in contatto con l'animatore culturale Sig. Ruggero Zambelli (allievo di Capitini) Tel. 02-2404858.  E - mail bersanidanilo@libero.it

L'ideatore di queste cartelle fu il docente universitario Aldo Capitini, morto nel 1968, creò i Centri di Orientamento Sociale, assemblee che si tenevano due giorni la settimana: in uno venivano trattati problemi amministrativi, nell'altro problemi morali e culturali, potevano partecipare persone di ogni ceto e di ogni età.

 Una forma di trasmettere la cultura fondata su uno sforzo di genuina liberazione dalle chiusure mentali, dalle malattie morali, dalla paura e dalla povertà; per favorire l'emncipazione individuale e di tutta l'umanità in un contesto sociale di pace e prosperità.