1903

WILLEM EINTHOVEN

INVENTA

L'ELETTROCARDIOGRAMMA

Il fisiologo olandese (18601927) realizza il primo strumento efficace in grado di captare e registrare le onde elettriche emesse dal cuore, cioè ottiene il primo elettrocardiogramma. Scopre inoltre le diverse onde (dette P, Q, R, S e T) relative al funzionamento del cuore e le rispettive anomalie in caso di malattia. Per la sua invenzione otterrà il premio Nobel nel 1924. Il primo elettrocardiogramma era stato tuttavia realizzato nel 1887 dall'inglese Augustus Waller, utilizzando un elettrometro capillare ideato da Lippmann. Waller non aveva però dato seguito alla scoperta, mentre Einthoven si accorge della differenza dei tracciati tra persone sane e malate.

1903

PRIMO TRATTATO

DI ASTRONAUTICA

Il fisico russo Konstantin Tsiolkovski (1857-1935) publica il libro Esplora.Zione dello spazio cosmico mediante apparecchi a reazione, considerato il primo, e fondamentale, trattato di astronautica, quando l'aereo non è ancora una realtà (v. 1903, 17 dicembre). Nel 1883 Tsiolkovski aveva publicato il suo primo lavoro di astronautica seguito da altri saggi e trattati, ma è l'opera uscita in quest'anno che racchiude la «summa» dei principi fisici e tecnologici del volo spaziale. Il fisico russo prevede l'uso di combustibili liquidi, i razzi a più stadi, elabora le teorie di controllo dei razzi in ambienti senza atmosfera, studia le accelerazioni del decofio; insomma descrive i principali problemi del volo cosmico, proponendo soluzioni che verranno poi effettivamente messe in pratica. Le sue idee troveranno le prime realizzazioni con i missili di Goddard (v.) e di Oberth (v.).

1903, 21 MARZO

MIHAIL CVET INVENTA LA CROMATOGRAFIA

Il biochimico russo-italiano (1872-1919) presenta il primo sistema in grado di separare le diverse sostanze presenti in un composto organico sfruttando la diversa velocità con cui gli elementi si trasferiscono su un supporto di Carbonato di calcio. E questa la prima tecnica di separazione di sostanze che non possono essere scisse con ì metodi chimici, pena la loro distruzione o trasformazione. La cromatografia diventerà una tecnica fondamentale di analisi nei campi più diversi.

1903, 17 DICEMBRE

WILBUR E ORVILLE WRIGHT FANNO VOLARE IL PRIMO AEROPLANO

Ore 10,35: su una collina di

Mtty Hawk, nella Carolina del

Nord, si leva in volo il primoaereo a motore della storia. Nasce l'aeronautica. P- il «Flyer», costruito dai fratelli americani Wilbur (1867-1912) e Orville (1871-1948) Wright e pilotato da quest'ultimo, che nel primo volo percorre 36,5 metri in 12 secondi a una quota di circa tre metri e alla velocità massima di 16 chilometri l'ora (48 tenuto conto del vento contrario). Nel terzo volo della mattinata il «Flyer», púotato questa volta da Wilbur, vola per 59 secondi su una distanza di 260 metri. L'aereo è un biplano con un'apertura alare di 12 metri, pesante 340 chili e spinto da un motore di 77 chib da 12 cavalli, costruito sempre dai due fratelli. Alle tre del pomeriggio i Wright telegrafano al padre la notizia: «Successo quattro voli giovedì mattina, tutti contro vento 21 miglia. Partiti da terra con sola potenza motore. Velocità media afl'aria 31 miglia. Volo più lungo 59 secondi. Informa giornali. Orville». 1 giornali vengono però informati, senza autorizzazione, dal telegrafista di Norfolk che riceve il messaggio e il primo a pubblicare l'evento è l'oscuro «Virginian Pdot», H quotidiano locale. Il resto della stampa accoglie la notizia con scetticismo. Il 5 ottobre 1905, in gran segreto perché l'aereo non è ancora coperto da brevetto, i Wright volano per 38 chilometri; poi diverranno i fondatori delle prime scuole di volo nel mondo: in Francia, Germania e Itaha. A Roma, nel 1909, Wilbur Wright compie 67 voli dimostrativi e avvia una scuola di pilotaggio. Il primo italiano a prendere il brevetto sarà H sottotenente Mario Calderara.