La Maledizione di
Fantàsia
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C'era un guardiano di nome Casmir.
Casmir disse a Deborah: "Scegliete uno tra questi due oggetti e attraversate l'accesso al regno degli Stregoni."
Deborah raccolse la carota e con Batuffolo si avviarono.
Oltre la porta trovarono un lungo viale che portava verso il castello del mago Merolo.
Giunti al cospetto del Mago chiesero la pozione che avrebbe consentito di spezzare l'incantesimo.
In cambio gli avrebbero dato la Carota d'oro.
Dopo aver preso la carota invece di aiutarli, chiamò il suo gendarme, il gigante Igor e li fece imprigionare nelle segrete del castello.
Igor aveva il compito di sorvegliare la prigione.
L'assistente del mago, Daniele, però prese a cuore la storia di Deborah e Batuffolo, e decise di aiutarli.
Con una magia addormentò il gigante e aprì le sbarre della prigione.
I due eroi riuscirono a fuggire dal castello del Mago, grazie all'aiuto di Daniele.
Arrivati all'ingresso del regno degli Stregoni, Daniele si fermò.
Daniele chiamò Deborah e disse: "Addio, spero che riuscirete a liberare i tuoi genitori…"
Deborah rispose: "Grazie per il tuo aiuto, perché non vieni con noi?"
Daniele: "Non posso, ho ancora molto da imparare sulla magia, però un giorno spero di rivedervi." …e scomparì nel nulla.
Arrivarono al castello di Fantasia, e grazie alla pozione magica riuscirono a liberare tutti dall'incantesimo e Deborah poté riabbracciare i propri Genitori.
Purtroppo dopo pochi istanti l'effetto della pozione svanì e il re e la regina ritornarono statue di pietra.
Passarono molti anni e Deborah divenne una giovane fanciulla.
Un giorno di primavera, mentre passeggiava nel giardino del castello, le apparve Daniele, diventato ormai, un esperto Mago.
Daniele riuscì a spezzare definitivamente l'incantesimo.
Deborah e Daniele si sposarono e tutti nel regno di Fantasia vissero per sempre felici e contenti.
