Il bersaglio degli illuministi erano i riti, i dogmi e gli apparati gerarchici della chiesa.

Ad essi opponevano una concezione razionale della divinitā.

Alcuni erano infatti deisti e pensavano che esistesse un essere supremo razionale, autore del mondo e regolatore dell’universo e che quest’ultimo, una volta creato, procedesse in base alle proprie leggi, senza interventi miracolosi.

Una parte di illuministi che aderivano alla filosofia meccanicista (secondo la quale l’uomo č una macchina e tutte le sue attivitā sono verificabili attraverso leggi matematiche), erano atei.

Secondo l’ateismo il clero aveva divulgato delle menzogne sull’esistenza di un Dio e sulla vita eterna solo per detenere il potere.

Secondo alcuni intellettuali la cronologia della Bibbia era sbagliata: essa non riusciva infatti a giustificare la presenza della civiltā cinese da millenni.

Inoltre ci si chiedeva da dove venissero i selvaggi dell’America: se la Bibbia fosse stata vera come potevano esistere altri popoli dopo il diluvio universale?